Siamo per le strade di Pomigliano, con la nostra valigia. Abbiamo salutato sua mamma e il piccolo Mattia, e siamo usciti di casa.
Stiamo ridendo per una delle solite sue battute. Mi tiene la mano stretta.
È troppo buffo quando squadra dalla testa ai piedi ogni singolo ragazzo che -mi guarda-, come dice lui.
Sta ridendo.
Amo quando ride.
Ad un tratto si irrigidisce. Che gli succede?
"Lele, che c'è?" gli chiedo.
"Andiamo." dice trascinandomi. Mi prende delicatamente il braccio e comincia ad andare a passo più svelto.
Una ragazza corre verso di noi. Chi è lei?
"Lele!" urla la ragazza.
Ma chi è questa?
È piena di tatuaggi e ha tre piercing in faccia: uno sul sopracciglio, uno sul naso, uno sulla bocca carnosa.
Ha i capelli tinti di bianco.
È bellissima...
"Giorgia." dice lui neutro.
Giorgia... Ma chi è?
"Come va ad Amici?" le chiede lei sorridendo.
"Bene." dice lui.
Sta cercando di evitarla? Lei fa parte del suo passato? È una sua ex?
"Io adesso vado." dice poi Lele.
"No aspetta, gli altri sarebbero felici di vederti."
"Io ho il treno tra poco." dice lui guardando l'orologio.
Sta mentendo. Il treno è tra un ora, e la stazione è vicina. Ci vorranno dieci minuti per arrivare.
"Ah va bene. Fatti sentire ogni tanto!" dice lei mettendogli una mano sulla spalla, e poi aggiunge guardandomi "Tu chi sei?" sorridendo.
"La sua ragazza." dico accennando sorriso, solo per essere gentile.
"Ah, ti sei sistemato Esposito." sorride a Lele.
"Come ti chiami?" mi chiede la ragazza dai capelli bianchi.
"Elodie." dico.
"Piacere." mi tende una mano. La afferro annuendo con la testa.
"Si è fatto tardi, noi andiamo." dice Lele salutandola con la mano.
"Ciao Lele." dice lei andando via.
Quando è abbastanza lontana gli faccio la domanda che gli volevo fare all'inizio di questa conversazione.
"Chi è?" gli domando.
"Una ragazza."
"Lo vedo... Dai Lele dimmelo." dico, e poi sbuffo. "Stai diventando troppo misterioso." dico neutra.
"Elo poi ti spiego tutto." se ne esce lui.
"Ma quando? Quando hai intenzione di dirmi tutto?" lo guardo.
Si gratta la testa.
"Stasera."
"Giuralo."
"Elo per favore." dice mettendosi le mani tra i capelli, lasciando la valigia indietro. Si ferma. Resta immobile con le mani sotto il ciuffo.
Ho sbagliato, sono troppo insistente.
Lo abbraccio.
"Scusami. Può essere che hai un passato duro come il mio, e che senza rendermene conto ti faccio domande che ti fanno stare male. Prenditi il tempo di cui hai bisogno." dico piano.
"No, meglio se te ne parlo stasera."
Riprende la valigia e ci dirigismo verso la stazione. Avevamo deciso di fare un giro ai negozi della stazione, e poi partivamo.
Lele's POV
Siamo sul treno. Elo si è addormentata da poco, con la testa poggiata al mio petto.
Stasera le devo raccontare tutto. Proprio tutto.
-Non devo parlare del mio passato a nessuno. Amici deve essere una svolta. Senza ricordi.- mi ero detto quando sono arrivato qui ad Amici, qualche mese fa.
Ma ad Elo devo dirlo. Non pensavo di trovare l'amore. Se lei non ci fosse stata non lo avrei detto a nessuno.
Io che trovo l'amore? Ancora mi fa strano. Pensavo che non mi sarei mai innamorato, dopo quello che è successo.
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Ehilà!
Vi piace?
A domani😝⚡❤
