Lele's POV
"E così, ci siamo baciati." dice Alessio. Stiamo cenando. Alessio ci ha appena raccontato che oggi pomeriggio, durante le prove, finalmente è successo ciò che doveva succedere da tempo tra lui ed Elena, la professionista. Lei è più grande di lui. È come me ed Elo. Ed è una cosa bellissima. Se c'è amore, niente è impossibile.
"Finalmente!" sorride Daniele, seguito da Gabriele.
"Sono felice per te." Elodie accenna un sorriso. Le poso una mano sulla coscia.
Gabriele è ancora innamorato di Chiara, mentre lei no. Chiara si sta frequentando con un certo Federico.
Mi dispiace tanto per Gab, gli piace davvero.
I nostri discorsi vengono interrotti dal campanello. Mi pulisco la bocca con un tovagliolo e vado a vedere chi è.
Apro la porta, e un signore mi dà delle busta.
"Ecco la posta." sorride, e lo ringrazio. Chiudo la porta e vado verso i miei compagni.
"Che sono quelle?" Alessio arriccia le sopracciglia.
"C'è posta per noi." accenno un sorriso.
Leggo il retro di una lettera.
'Per Gabriele Esposito.'
"Gab, questa è per te." dico dandogli la lettera.
Prendo la seconda busta.
'Per Elodie Di Patrizi.'
Chi l'ha scritta?
Qui c'è scritto che la lettera è stata mandata da 'Hotel Stella.'.
È uno dei migliori Hotel di lusso di Roma.
"Elo, questa lettera è per te." dico passandogli la lettera. Ha l'aria confusa come me.
Elodie apre la lettera.
Ha lo sguardo concentrato, le sopracciglia arricciate, e gli occhi fissi sulla lettera.
Ad un certo punto, spalanca gli occhi. Cosa c'è scritto?
"Ma..." dice piano, e poi alza lo sguardo.
"Mi sta perseguitando!" mi fissa.
"Ma chi?"
"Mia madre."
Cosa?
"Come? Tua madre? Ma la lettera è stata inviata da 'Hotel Stella'."
Sono confuso...
"C'è scritto che lei gestisce questo hotel. E poi, dice che deve dirmi delle cose, che sono scritte in questa lettera." abbassa lo sguardo, e posa con forza la lettera sul tavolo.
"Non ho intenzione di leggerla." urla sotto lo sguardo di tutti.
Gabriele, Alessio e Daniele non sanno cosa fare: sono fermi, con gli occhi puntati su di me.
Guardo la lettera.
Sua madre ha scritto una lettera a Elo.
Lei sa benissimo che Elodie non vuole parlare con lei: inutile scrivergli.
Prendo la lettera, e mi siedo sul divano.
Okay... Ci siamo.
'So che non vuoi parlarmi, e per questo ho deciso di scriverti questa lettera, che spero leggerai...'
No. Non posso leggerla per primo. È sbagliato.
Elodie deve leggere questa lettera, e se vorrà, dopo, potrò farlo a che io.
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"Amore ti prego. Prova a leggerla." ripeto per la millesima volta. So che Elodie ha ragione, sua mamma non doveva abbandonarla, ma forse in quella lettera ci sono scritte cose che Elodie deve sapere.
"No." scuote la testa rosa.
"Ascoltami, Elo. Può essere che ci sono scritte cose importanti qui." dico indicando il foglio "E tu le devi sapere."
Lei arriccia le sopracciglia.
"Perché le dovrei sapere? Ormai non ha più importanza."
No, non può reagire così.
Prima non volevo che quella donna cercasse un legame con Elodie, perché ha fatto una cosa terribile.
Ma adesso è diverso.
Quando ho visto quella lettera, ho capito che Elodie non ha completamente perso sua mamma, come è successo a me. Lei ha un'altra possibilità, e non le permetterò di rovinarla.
"Elodie, invece ha importanza. Io ho perso mia madre, lo sai. Tu invece non l'hai ancora persa. Ti è stata data un'altra possibilità, una possibilità che forse ad altre persone non è stata data. So che ha tradito la tua fiducia, quando è fuggita, ma adesso basta. È ora di cessare questa guerra. Leggi la lettera." dico prendendo la lettera da terra, mettendogliela davanti, per fargliela prendere.
Prendila amore, ti prego.
Non rovinare questa cosa, che a mio parere è un miracolo.
Non c'era più speranza: ormai avevano preso strade diverse.
Ma il destino ha deciso di farle incontrare.
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Eccomiiiii✨
Vi piace?
(Se ci sono errori scusatemi... L'ho riletto velocemente.)
A domani✨❤
