"Elodie!" Lele mi chiama.
Siamo in giro per Roma. Con noi ci sono Gab, Chia, Alessio, Andreas e Michele.
"Lè." rispondo a Lele.
"Vuoi qualcosa da bere?" mi chiede.
"Mmm...un succo di frutta." gli dico mettendogli una mano dietro la schiena e stringendolo forte.
"Elo..." bisbiglia, mentre la barista riempie un bicchiere di succo di frutta.
Vuole cercare di dirmi di non comportarmi come fidanzata.
Me l'ero dimenticato.
Guardo la barista. Ha una camicetta attillata e molto scollata, con tutte le tette che gli escono.
Se Lele le guarda, lo picchio.
Inizio a guardare Lele, che sta al telefono.
Poi alza lo sguardo e ringrazia la barista, che lascia il mio succo sul bancone.
Si gira verso di me "Elo non bevi il succo?"
"Sì." dico prendendo il succo e guardandolo. Controllo dove si posano i suoi occhi. Se si posano su posti sbagliati sono guai.
Mentre bevo lo fisso.
"Elo? Perché mi stai fissando?" dice piano sorridendo.
"Perché voglio vedere dove guardi." dico fissandolo.
Si guarda intorno.
"Dove devo guardare?" mi chiede riposando gli occhi su di me.
"Da nessuna parte." rispondo lentamente.
Lui alza le spalle e guarda la barista.
Tra poco gli urlo in faccia. Davvero.
Ora...
I miei pensieri sono interrotti da Lele.
"Scusi, può portarmi un'altra birra piccola." sorride alla barista.
Ah... La birra...
Menomale.
"Lè!" dice Alessio contento a Lele.
"Ale."
"Guarda la barista." dice Alessio spogliando la ragazza con gli occhi.
No. Perché gli ha detto di guardarla!
Prendo il braccio di Lele e lo stringo forte a me.
"Che ha?" risponde Lele ad Alessio.
"Non ha niente." intervengo io. Non volevo parlare, ma preferisco farlo, invece che guardare Lele che fissa un'altra.
Sì, sono un po' gelosa.
"Elo, ma che dici. Ha delle tette..." dice Alessio guardando la barista.
Lele ride, guardando me.
"Lele, guarda la barista." dice Alessio con quella faccia da pesce lesso.
Non la guardare.
Non la guardare.
"Lè, non sei più fidanzato, puoi far quello che vuoi!" aggiunge poi Alessio.
Lele continua a fissarmi.
Io gli mimo con la bocca -Se la guardi di spezzo le ossa.-.
Lui ride.
"Ecco la birra." la barista arriva e posa la birra sul bancone. Lele la ringrazia.
Quando la ragazza va via, Alessio gli domanda a Lele "Le hai viste?"
Non volevo parlare ancora, ma istintivamente l'ho fatto.
"La vuoi finire!" ho urlato.
"Ma che vuoi tu? Mica dico a te io." mi dice Alessio continuando a guardare la barista.
Prendo Lele per un braccio e cerco di portarlo via. Lui posa la birra sul bancone e si fa trascinare da me.
"La gelosia ti stava divorando." dice piano ridendo.
"Non è vero!" rispondo convinta.
-Sì è vero.- penso tra me e me.
Lui alza un sopracciglio.
"Mi stai innervosendo." dico secca.
Ho voglia di fumare...
Lui sembra leggermi la mente, e mi dice "Hai voglia di fumare, lo so. Prendi queste caramelle.".
Esce fuori dalla tasca dei pantaloni quattro caramelle alla fragola.
Accenno un sorriso. Come ha fatto a capire che avevo voglia di fumare?
Ma soprattutto...come fa a farmi sorridere dopo che lo avrei strozzato?
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Eccomi!
Spero vi piaccia...
Hellooo!❤
