Capitolo 34

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Elodie's POV
Busso alla porta della mia stanza. Ges mi apre subito.
"Sei tornata!" bisbiglia.
"Perché parli così piano?"
"Sono venuti a lamentarsi..."
Ah...
Mi siedo sul letto e lei chiude la porta.
Poi si posiziona accanto a me.
"Raccontami tutto." mi dice.
"Aspetta, Chiara dov'è?"
Mi avverte che è in camera di Michele dalle dieci. Forse dorme lì. La cosa ovviamente è positiva.
"Allora. Ci siamo baciati ancora, e abbiamo continuato a conoscerci. Poi voleva che andavo a casa sua. Non mi sentivo pronta per andarci. Usciamo e basta, per ora."
"Ah... Ma ti piace?" dice Ges.
"Sì." dico con gli occhi bassi.
"Quanto?"
Alzo lo sguardo, ma non la guardo negli occhi.
"Non lo so, da una scala da uno a dieci, penso..." rifletto per qualche secondo e poi dico "cinque."
Lei annuisce.
Bussano alla porta. Chi sarà alle undici e mezza di sera?
Apro la porta.
È Gab, con Lele.
Perché Lele sembra così tanto irritato?

Lele's POV
"E appena Alessio esce dal bagno, lei si allontana da me." dico.
Ho raccontato tutta la storia con Arianna, che è successa prima.
"Ma che troia!" urla "Mi dispiace Lè, ma come vedi non è quella giusta.".
Sembra preoccupata per me. Ed ha una faccia malinconica.
"Non ti preoccupare per me. Lo so che non è quella giusta." sorrido.
"Spero che troverai la persona giusta per te, Lele. Tu te lo meriti." ricambia il sorriso.
Quanto vorrei che fossi tu la persona che mi starà accanto per tutta la vita...
"Parliamo di altro dai." dice poi agitando le mani.
Voglio sapere come è andata la serata con Niccolò.
Così glielo chiedo, senza pensarci due volte.
"Ci siamo baciati, ancora. Poi voleva portarmi a casa sua, ma ho detto di no." ha risposto.
Voleva portarla a casa sua? Oh...
Mi ha sorpreso il fatto che lei ha detto di no.
Ora cambiamo argomento. Vorrei farle tremila domande o più su lei e quel Niccolò. Ma forse è meglio evitare.
"Allora, Esposito. Adesso che farai con la questione -ragazze-?" sorride.
"Niente."
Ed è vero. Non voglio fare niente. Il piano -dimenticare Elo con altre ragazze- è fallito. Quindi adesso non voglio fare niente.
"Ah." risponde.
Sorrido.
"Peccato. Tante sarebbero volute uscire con te." aggiunge.
"Con questo rottame?" dico indicandomi.
Lei ride.
"Non sei un rottame!" dice poi.
"Sono peggio di prima." dico ridendo.
"Ma stai scherzando? Ti ritieni brutto?" smette di ridere e alza un sopracciglio.
Oddio. Aspetta... Pensa che sono bello?
"Sì perché?"
"Non è vero! Sei molto carino!" sorride diventando leggermente rossa.
"Oh, Di Patrizi. Sono molto onorato per questo." sorrido.
"Che stupidino." ride.
"Ora vado, è tardi e devo riposare." dico portando via con me Gab. Mi deve aiutare ad alzarmi dalla sedia per andare sul letto. Ovviamente non voglio dormire sulla sedia, quindi mi deve aiutare.
"A domani." mi dà un bacio sulla guancia e io sorrido come un imbecille, uscendo dalla stanza.

Elodie's POV
"Lele come sta? Dopo che si è lasciato con Arianna, intendo." mi chiede Ges.
"Non sembra distrutto." rispondo.
"Secondo me, per lei non prova niente." dice Ges sedendosi nel mio letto.
"No. Prova qualcosa."
"Posso dirti una cosa? Può essere che sto dicendo una cazzata, eh." mi dice alzando le mani.
"Dimmi."
"Non è che piaci a Lele?"
Cosa?! No no, è impossibile.
"No, assolutamente."
"Mmh..."
"No davvero, non gli piaccio."
"E tu come lo sai?"
"Lo so, punto."
Non posso piacere a Lele. So che mi vuole bene, ma non c'è altro.
Ne sono sicura al cento per cento, penso.
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Buongiorno!❤

Grazie per i complimenti negli scorsi capitoli, aumentano sempre di più.
Non esagerate eh😂
Vi adoro!😘😘

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