Elodie's POV
Mi sono appena svegliata. Guardo l'ora nel vecchio orologio appeso al muro: sono le dieci.
Ma Lele dov'è?
Ieri abbiamo dormito insieme, era alla mia destra.
Adesso sono sola sul suo letto.
Mi stiro le braccia e mi stropiccio gli occhi.
Mi alzo dal letto.
Il mio sguardo si posa su quella misteriosa scritta.
-Perché da grande avevo cambiato idea. Queste cose fanno parte del mio passato Elo.- mi aveva risposto così Lele quando gli ho chiesto perché ha fatto un frego sopra alla scritta.
I miei pensieri vengono interrotti da Lele che apre la porta.
"Oh sei sveglia. Buongiorno amore." dice baciandomi.
Amore...
"Andiamo a fare colazione?" mi chiede poi Lele.
Annuisco e ci rechiamo in cucina.
"Buongiorno!" dico vedendo sua madre e Mattia.
"Elodie!" Mattia mi abbraccia, ottenendo un'occhiataccia da Lele.
"Ehi." dico io ricambiando l'abbraccio.
"Buongiorno Elodie!" mi dice la mamma di Lele.
Ci sediamo al tavolo per fare colazione, tranne sua mamma, che piega i panni.
"Elo, assaggia questa torta." mi dice Lele indicando la torta su un vassoio rosso.
"Si chiama -La Sbriciolata.-. È la mia torta preferita."
Ne prendo un pezzo e la assaggio.
"Oh cielo! È buonissima!" dico a bocca aperta.
Lele mi mette una mano sulla coscia e mi bacia la guancia.
Divento un po' rossa, come quando ieri guardavamo il film. Mi vergogno del fatto che c'è la sua famiglia.
"Lele, tuo padre è andato a lavorare, ha detto che vi saluta."
Lele annuisce con gli occhi bassi.
È dispiaciuto. Voleva che piacevo a suo padre. Mente quando dice che non gliene frega niente.
"Quando andate via oggi?" chiede sua madre, poi.
"Andiamo via alle sei." dice Lele mentre mangia la torta.
"Non parlare con la bocca piena Raffaele." le dice sua madre dolcemente.
"Non chiamarmi Raffaele madre." sorride.
"Non mi fare il verso." dice sua madre ridendo.
"Non sporcare a terra. Non mi irritare. Non aprire sempre il frigo." sorride Lele imitando la mamma.
Poi si alza in piedi e urla "Raffaele! Non lasciare le tue mutande in giro!".
Tutti scoppiamo a ridere.
"Che stupido." le sorride la madre.
"Non sporcare la cucina quando la notte ti metti a mangiare, che poi tua madre deve pulire la mattina." dice Lele imitando sua madre.
Ridiamo ancora tutti insieme.
Poi si rimette a sedere e continua a mangiare.
"Pomeriggio uscite?" ci chiede poi sua madre.
"Sì facciamo un giro." risponde Lele per tutti e due.
Dopo si alza, e accende la televisione. Mette Rtl.102.5.
Alla radio adesso c'è la canzone di Alessandra Amoroso, Comunque andare.
Lele si avvicina a me "Vuole ballare con me signorina?".
Si mette in ginocchio.
I suoi occhi...
Quando vedi il mare in un paio di occhi marroni, è la fine.
Annuisco sorridendo e mi porta in salotto.
Comincia a ballare, e poi mi prende in braccio.
Gira intorno a sé.
Appoggio la mia testa sulla sua ridendo.
Le mie mani intorno al suo collo.
Mattia ci balla intorno.
"Ti amo." mi mormora Lele all'orecchio.
"Anche io." dico stringendolo più forte.
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Ehiiiiii!
Eccomi❤
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