Capitolo 38

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Il fatidico posto speciale che intendeva Demir è una spiaggia libera dove un sacco di gente sta pescando. Chi con i propri figli,chi con le loro mogli e fidanzate,chi da solo

<<Eccoci arrivati>> dice Demir aprendo le braccia indicando il paesaggio

<<Cosa?>> alzo un sopracciglio confusa

<<Oggi saremo solo io,tu e un paio di pesci>> sorride complice girandosi verso il mare <<Oggi si pesca cara la mia Paige>>

<<Cosa? No,non ne so nulla di pesca e non voglio puzzare di pesce>>

<<Paige,non comportarti come una bambina. O hai paura di perdere?>>

<<Paura di perdere? Con te?>> faccio una mezza risata divertita <<Se voglio posso batterti da un momento all'altro>>

<<Dimostramelo>>

<<Lo farò>> sorrido falsamente

Mi abbasso su me stessa e afferro dalla sabbia una canna da pesca. Non ho la più pallida idea di come si usi così giro la testa verso Demir,è già a buon punto. Ha già montato tutto. Uffa,io come faccio?

<<Aspetta ti aiuto>> sento dopo poco tempo dietro di me

Giro appena la testa,Demir mi guarda e sorride. Abbasso la testa imbarazzata e poi lo riguardo. Sento il suo braccio sinistro cingersi intorno al mio collo e la sua mano finire sulla mia, che è poggiata sulla manovella della canna

<<È molto semplice. Devi solo girare la manovella e fare un largo giro con la canna>> inzia mostrandomi i movimenti corretti

<<Ma noi non siamo in sfida?>>

<<Posso fare una tregua>> bisbiglia scherzosamente

<<Ho capito,ma questa canna da pesca non si muove>> brontolo tirando in alto la canna da pesca

<<Segui le mie mani>> mormora stringendo la sua mano sulla mia <<Sposta la canna dietro di te e poi lanciala con forza in acqua>>

Dopo un paio di tentativi ci riesco e guardo più che soddisfatta il mio lavoro. Salto sul posto tra le braccia di Demir che mi guarda divertito. Sposto lo sguardo su di lui e lui lentamente riesce a far scomparire dalle labbra il suo meraviglioso sorriso.
Deglutisco silenziosamente continuando a guardarlo e mi accorgo solo dopo che i suoi occhi sono scesi sulla mia bocca.

<<Bene,continua tu>> dice allontanandosi da me

Abbasso la testa <<Si,grazie,ho capito>>

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