La Memoria Del Cuore

Capitolo 79

Demir

Da quando è arrivato Liam,Paige non è più la stessa. Forse sono io che sono troppo geloso di lei,ma da parte sua sembra che ci sia indifferenza totale. È arrivata addirittura a mettere in dubbio ciò che c'è stato tra noi e ciò che io ho fatto per lei. So bene che Liam nasconde qualcosa ed io non sono così ingenuo come Paige. Finalmente questa sera regoleremo i conti e capirà che Paige è solo mia.

<<Ciao>> sento alle mie spalle

Sbatto l'anta dell'armadietto.
Alle mie spalle c'è una ragazza alta,capelli biondi e corti. Credo di non averla mai vista prima,almeno non in questa scuola

<<Ci conosciamo?>> domando poggiandomi di spalle contro l'armadietto

<<Ehm no. Io sono Leila,piacere>> mi tende la mano <<Forse ho scelto il momento sbagliato,ti vedo un po' nervoso>>

Leila. Un nome che risuona nella mia testa ripetutamente,poi mi viene un lampo di genio. Mi raddrizzo subito guardandola bene

<<Piacere mio>> le stringo la mano <<Sei l'amica di Paige,giusto?>> faccio una mezza risata toccandomi la nuca <<Amica...se così ti si può ancora definire>>

<<Accidenti...>> sussurra abbassando lo sguardo

<<Cosa?>>

<<Non pensavo mi avresti salutata in questo modo>> risponde guardandomi <<Dopo ciò che è successo...>>

<<Leila, cosa vuoi?>> Domando sbrigativamente

<<So che tu e Paige siete fidanzati>>

Non so se dopo questa mattina è ancora così.

<<Certo>> rispondo comunque alzando le spalle <<E allora?>>

<<Volevo chiederti se potevo incontrarla domani sera>>

Alzo un sopracciglio,sono confuso. Perché mai dovrebbe chiedermi il permesso?

<<Leila,io non sono il padrone di nessuno né tanto meno di Paige>> sospiro non curando la campanella dell'ultima ora che è già suonata <<Non devi chiedere a me il permesso per vederla,è la tua amica e può scegliere da sola di incontrare chi vuole,non ha bisogno del mio permesso. Se vorrà ti accoglierà lei a braccia aperte>>

<<Dopo ciò che hai fatto a Scoot non volevo osare>> sorride dispiaciuta

<<Scoot>> ridacchio <<Scott è quel simpatico ragazzo che ha detto tutte quelle cose su Paige quella sera a calcetto. Be' ho solo voluto proteggerla da uno stronzo come lui>> incrocio le braccia sul petto <<È così che funziona quando si vuole bene a qualcuno. Si cerca di proteggerla ma si ha la reazione opposta. È così che va>>

<<Scoot era ubriaco quel giorno,ero ad assistere alla partita. Aveva bevuto troppo, ma il giorno dopo è venuto da me e mi ha spiegato che non si ricordava nulla delle parole che ti ha detto.>>

<<Non so se crederci o meno>> mi allontano dall'armadietto

<<Possiamo incontrarci al bar vicino al bosco questo pomeriggio?>> Chiede dietro di me

<<Certo>> rispondo <<Ora vai,prima che Paige ti veda in questa scuola>>

***

Arrivato al bar di Matt,pronto per l'appuntamento con Leila. Non so cosa voglia da me, non mi interessa ascoltare le sue scuse,non sono io quello a cui deve delle spiegazioni