La Memoria Del Cuore

Capitolo 70

Questo posto non l'ho mai frequentato. Ne ho sentito spesso parlare da Leila e Scoot ma non ho mai provato curiosità nel venirci. Certo,senza compagnia è inutile stare qui.

<<Eccovi qui>> sento al mio fianco <<Paige>> continuo a fissare un punto perso nella stanza <<Paige>> risento più forte

Abbasso lo sguardo su un divanetto in pelle bianca trapuntata. Seduti ci sono Matt e Mary,mano nella mano. Continuo a guardarli senza dire una parola,mi asciugo in fretta le lacrime e fingo un mezzo sorriso

<<Ciao>> mormoro sedendomi sul divanetto

Matt si alza facendomi posto sul lato destro accanto a Mary mentre lui si siede sul lato sinistro. Al mio fianco si affianca Demir,la mascella serrata e le mani unite. Giro la testa verso di lui e lui fa lo stesso verso di me. I nostri occhi si scontrano e sento un tonfo nel mio stomaco, pesante ed indecifrabile.

<<Cosa è successo?>> sussurra Mary cercando di non farsi sentire

<<Aveva voglia di litigare con me>> alzo le spalle bevendo un sorso di acqua e lei sembra cogliere la mia frase a pieno

<<Vieni amore,andiamo a ballare>> dice Matt prendendole la mano

<<No,aspetta>> cerca di controbattere lei ma è troppo tardi,è già al centro della pista.

Sono sicura che Matt lo ha fatto apposta a lasciarmi sola con Demir. Lui mi ha detto che sono come fratelli e che con uno sguardo si capiscono a vicenda,sembrano quasi delle bambole voodo. Ciò che combina uno si riflette sull'altro

<<Venite a ballare ragazzi>> ci incita Matt

<<Ma che ti prende?>> alza la voce Mary continuando a girare su se stessa <<Non ti è mai piaciuto questo genere di ballo>>

<<Adesso mi piace>> ribatte Matt guardandola seria

Abbasso la testa poggiandola sulle mani. Sbuffo ripetutamente guardando di tanto in tanto l'orologio appeso ad un parete.

<<Tequila?>> Domanda un cameriere poco più tardi avvicinandosi a me con un vassoio in mano

<<No,grazie>> rispondo scuotendo la testa

<<Tequila?>> si rivolge a Demir che inaspettatamente accetta.

Mi tiro indietro sul divanetto guardando malinconica Matt e Mary. Sono così felici mentre danzano al centro della pista da ballo. Chissà come saremmo io e Demir mentre ci scateniamo in un ballo dolce e romantico. Non riesco a immaginarmi la scena. Demir mi sta osservando attentamente, non distoglie gli occhi da me. Sembra mi stia scrutando in ogni centimetro della mia pelle. Fingo di non accorgermene, non può passarla liscia ogni volta.

<<Bene ragazzi e ragazze,ci siamo scatenati, abbiamo riso e ci siamo divertiti>> inzia a gran voce verso un microfono in dj sul palco <<Ora è il momento di un po' di romanticismo. Forza cavalieri prendete per mano le vostre principesse e portatele sulla pista da ballo>>

Nella stanza le luci vengono abbassate ed una musica tenue e romantica parte. Per le mie orecchie è una melodia così piacevole che resterei ore ad ascoltare. Socchiudo gli occhi lasciandomi trasportare da questa melodia soave e di colpo tutte le scene di me e Demir, da quando ci siamo incontrati al taxi fino ad adesso,si ripercorrono veloci nella mia mente come piccoli scatch. Sospiro a fondo mostrando un sorriso nostalgico.

Sento la mano di Demir chiudersi intorno alla mia. Apro piano gli occhi in tempo per vedere che posa il bicchiere di tequila sul tavolino basso in vetro e si alza trascinandomi su con molta forza. Resto ferma a guardare la sua figura illuminata dalla luce blu nella stanza. Abbasso lo sguardo sulle nostre mani,la mia all'interno della sua scompare.

Si gira lentamente trascinandomi dietro di sé facendo attenzione a non inciampare nei tavolini. Mi guardo
intorno,tutti stanno continuando a danzare ma molti occhi sono su di noi.

Apre il braccio facendo un largo giro fino a portarmi avanti a lui. Poggio di colpo le mie mani sulla sua spalla mentre lui fa scendere le sue mani sulla mia schiena. Abbasso la testa deglutendo piano. Sento le sue mani incrociarsi tra di loro sulla mia schiena e avvicinarmi a lui,fino a farmi scontrare contro il suo corpo. Il cuore mi martella nel petto. La musica è così bassa da permettermi di sentire il rumore dei nostri battiti,insieme e vicini.