La Memoria Del Cuore

Capitolo 130

Le settimane sono trascorse velocemente e sono accadute molte cose. Con il mio aiuto la mamma e il papà di Demir sono riusciti a riapacificarsi. Ho organizzato una cena a casa nostra sperando nella presenza dei genitori di Demir. Al loro arrivo,Demir mi ha guardata serio capendo che avevo architettato tutto io. All'inizio si sono mostrati freddi e distaccati,poi però Demir ha accettato le loro scuse e tutto è finito per il meglio.
Anche Matt e Mary procedono con il loro bar,hanno fatto traguardi incredibili ed inaspettati. Scoot e Leila sono i soliti. Litigano in continuazione e poi fanno pace dopo due secondi. È un amore strano il loro.

La scuola è ricominciata. Non sono stanca,le feste di pausa mi hanno rinvigorita,anche se ammetto che l'idea di abbandonare il liceo tra due settimane per frequentare l'università mi intimorisce molto. La cerimonia del diploma di avvicina sempre più, il professore non fa che parlare di altro dall'inizio della lezione

<<Avete raggiunto un traguardo eccezionale. Non mi sarei mai aspettato una quantità di studenti come la vostra>> dice il prof sfregandosi le mani

È il responsabile della cerimonia del diploma e insieme alla direttrice scolastica,sta facendo il possibile per far sì che tutto proceda per il meglio. Ha eletto Mary come rappresentante del comitato studentesco. Lei è elettrizzata all'idea di parlare davanti a un sacco di gente,con gli occhi puntati addosso e l'emozione sarà ancora più grande quel giorno.

<<Professore,ho prepararato prima il discorso. Vorrei che lo leggesse per la sua approvazione>> interviene Mary alzando la mano

<<Certo signorina Wilson. Passi in sala professori alla fine delle lezioni di domani>>

<<Va bene>> risponde lei girandosi verso di me <<Glielo hai detto?>> Domanda

<<Uff...no>> sbuffo

<<Paige,basta. La prossima settimana sarà la cerimonia di diploma. Fingerai la studentessa universitaria perfetta?>>

<<Non ti arrabbiare,che cavolo>> alzo le mani <<Non fingo nessuno. So bene cosa ho fatto,e non me ne pento>>

<<Lo sai che...>>

<<Signorine...avete finito di parlare?>> ci riprende il professore <<Ringraziando il cielo siamo arrivati al diploma,ma la vostra lingua resterà sempre in movimento. Non comportatevi così all'università>>

<<Per chi ci andrà...>> sussurra Mary abbassando la testa

La guardo storta incrociando le braccia sulla pancia e tirandomi indietro sulla sedia. È fastidiosa quando insiste su una cosa. Io non le dico mica cosa deve fare della sua vita. Ho le mie buone ragioni per aver fatto ciò che ho fatto e sono sicura che Demir mi appoggierà a pieno.