La Memoria Del Cuore

Capitolo 123

Ammetto che la convivenza con Demir è meglio di come avevo immaginato. Naturalmente, come nostro solito,ci sono già stati dei battibecchi riguardo a diverse faccende, ora per colpa mia,ora per colpa sua. Poi però si finisce sempre con il fare pace e tutto torna alla normalità. Dopo aver chiuso la porta della mia vecchia casa e averla abbracciata con lo sguardo ancora una volta, ho capito che la mia svolta nella mia vita è Demir, il mio tutto sono io e il cambiamento è alle porte.

Per l'occasione Matt,Mary,Scoot e Leila sono venuti a trovarci e questa sera abbiamo organizzato una cena tra amici.

<<Gli hai parlato della lettera dell'università?>> Domanda Leila

<<Non ancora. E voi dovete mantenere il segreto ragazze>> le guardo seria

Lo so. Sono passate molte settimane dalla lettera però non trovo il coraggio di parlargli.

<<Devo dirglielo Paige. Al più presto>> mi riprende Mary

<<Lo farò>> sospiro pensierosa

L'idea di separarmi da lui mi elettrizza. Non voglio lasciare lui e i miei amici per finire in un collage prestigioso dove praticamente non conosco nessuno. Non lo sopporterei.

<<Come ti senti a vivere con il tuo fidanzato?>> sghignazza Mary affettando una zucchina

Capisce che vuole cambiare argomento e io accetto immediatamente <<Bene>> rispondo <<Insomma,all'inizio mi sentivo come una donna in carriera,costretta ai fornelli. Però poi mi sono resa conto che Demir non mi mette assolutamente sotto pressione,siamo ancora ragazzi e ci comportiamo come una normale coppia di 18 anni>>

<<Quindi siete felici?>> Domanda Leila

<<Certo>> sorrido tra me e me <<Dopo la morte di mamma e papà credevo che sarei rimasta chiusa in casa,senza mangiare o parlare. Poi però Demir è una di quelle persone che ti trascina in salvo>> continuo girandomi verso di loro che sono intente a disporre su una teglia le zucchine <<Credo che abbia accettato anche per questo>> sussurro

<<Per cosa?>> ripetono insieme spostando lo sguardo su di me

<<Demir mi ha aiutata sempre e anche molto, mi ha sempre fatta sentire bene,a casa...>>

<<Quindi venire a vivere con lui è stato il tuo modo per ringraziarlo,anche se indirettamente>> continua Mary

<<Esattamente. Dovevate vederlo quando mi ha fatto la proposta,sembrava un orso di peluche. Era così bello>> sorrido saltellando sul posto <<Ed io gli sto mentendo riguardo all'università>> sbuffo

Ottengo una risata divertita da loro che subito ai avvicinano a me

<<Avete già inaugurato la casa?>> Domanda di lato Leila

<<Leila>> le tappo la bocca con le mani con tono rimproveratorio
<<Ma cosa dici?>>

Sento le guance in fiamme,sono imbarazzatissima.
Improvvisamente mi torna in mente la sera in pensione,quando mi sono scansata da lui pensando che avesse altre intenzioni. Strizzo gli occhi scuotendo la testa e sento i brividi lungo la schiena.

<<Non dirmi che...>> Urla Leila

<<Accidenti,sta un po' zitta>> urlo tappandole la bocca. Demir e gli altri sono in salotto e potrebbero sentirci. <<No. Non è ancora successo>> mi giro imbarazzata verso il bancone <<Perché? Voi avete già...>>

<<Certo tesoro>> dicono ridacchiando
<<Uffa>> sbuffo timidamente <<È solo che ho paura. Lui è così alto,io così piccola...>> mormoro sovrappensiero

<<Ma piantala>> mi schiaffeggia il braccio Mary <<Conscendo Demir è una fatica che si stia trattenendo>>

<<Non è vero. Certo,chiunque vorrebbe,però Demir è paziente>> alzo le spalle felice

<<Va bene Paige, ma prima o poi dovrai accettare. Non puoi sempre scappare>> dice Leila

<<Giusto. Se non sei ancora pronta segui i nostri consigli. Se Demir cerca di avvicinarsi dinuovo a te...tira un profondo sospiro e sorridigli. Scherza con lui e vedi cosa fa. Se ricambia non vuole al momento,altrimenti povera te>> continua Mary

<<Se ti guarda in modo strano o ti sussurra cose nell'orecchio,è arrivato il momento>>

<<E cosa devo fare?>> Domando impaziente

<<Ciò che ti senti di fare. Noi ti abbiamo dato l'imput,il resto ci pensi tu>> dice Leila ridendo

<<Stai tranquilla Paige,se è quello giusto non te ne pentirai>> dice Mary <<Poi prenderai il gusto>> strizza scherzosamente un occhio guardandomi

<<Mary>> urlo ridendo satandole sulla spalla <<Mettiamoci a preparare>> ridacchio scendendo giù <<Quindi voi siete già passati alla tappa successiva? Non me lo sarei mai aspettata>> le guardo di lato con un sorriso ambiguo

<<Vedi Paige, se è quello giusto è inutile aspettare anni ed anni>> dicono

Mentre affetto la carota l'idea di Demir mentre mi sussurra all'orecchio o mi stringe a lui,mi fa rabbrividire. Non riesco a immaginarmi in questa situazione. Forse succede perché è un'esperienza nuova per me. Mi ci abituerò prima o poi.