Capitolo 91

111 4 0
                                    

Alla fine sono finita a fare compere. È vero quando dicono che lo shopping è il passatempo migliore per una donna,non ti stanchi mai. Anche se lo shopping non sarebbe stato il mio compleanno dei sogni almeno mi sono divertita e Mary e Leila sono riuscite a sollevarmi il morale.

Mi hanno convinta a comprare un vestito color rosa antico leggermente ampio,con delle scarpe con il tacco di ugual colore al vestito e con un cappottino bianco sopra,corto fino a metà coscia,più o meno la stessa lunghezza del vestito. Questa storia non mi convince, un party vestita così? È molto strano e loro sono troppo euforiche per un party semplice a casa di Mary.

<<Il cappellino no>> mi rimprovera Leila strappandomi dalle mani un cappellino bianco molto carino

<<Il cappellino si. Sta nevicando e ho freddo. Già aver indossato questo vestito è stato un miracolo...sapete che non sopporto i tacchi così alti>>

<<Ti lamenti sempre?>> brontola Mary

<<Il cappellino resta>> dico soddisfatta guardando il risultato nello specchio <<Sono pronta ragazze>> esulto scendendo con loro le scale

Ammetto che anche loro sono molto carine. I vestiti comprati questa mattina in un centro affollatissimo,sono adatti ai loro fisici.

***

Ci fermiamo davanti al bar di Matt dove le luci sono tutte spente ma la vetrata d'ingresso è aperta.

<<Cosa ci facciamo qui?>> Domando confusa scendendo dall'auto

<<Cammina>> ridacchia Leila spingendomi piano dalle spalle

Entriamo nel bar. È deserto,non c'è nessuno. Il buio non riesce nemmeno a farmi camminare senza sbattere a qualcosa. Improvvisamente la luce si accende in tempo per vedere che disposti a cerchio ci sono tutti i miei vecchi amici,Matt e Scoot,Patrick, Andrew,Jenette e tanti altri...insomma proprio tutti.

<<Non ci credo>> mi copro gli occhi imbarazzata <<Siete venuti qui per me?>> corro ad abbracciarli uno ad uno. È da molto tempo che non ci incotravamo. Giro la testa verso Leila,è stata lei a chiamarli,è l'unica che conosceva i miei più cari amici.

<<Buon compleanno>> esultano in coro baciandomi le guance e abbracciandomi

<<Grazie a tutti ragazzi>> sorrido ampiamente <<Significa davvero molto avervi qui oggi,è un bellissimo regalo>>

<<A proposito di regali...questo è il nostro>> inzia Mary avvicinandosi con Matt

<<Lo abbiamo tenuto nascosto>> sussurra Matt felice abbracciandomi

<<Oh ragazzi>> piagnucolo <<Così mi si scioglie il mascara>>

Apro ad ogni modo la busta e trovo un cofanetto con dentro una collana in oro bianco lunga con un segno stampato sopra che ricopre tutta la catenina.

<<È bellissima>> dico piano aprendo il gancio <<Potete legarmela al collo? Voglio indossarla>> mi giro di spalle aspettando che Mary infili il gancetto

<<Questo è il nostro>> continua Scoot abbracciato a Leila consegnandomi un grande pacco rosso

<<Rosso...il mio colore preferito>> ridacchio afferrandolo

<<Abbiamo perso un po' di tempo insieme così abbiamo pensato di ritornare a ricomporre i pezzi mancanti con questo piccolo regalo>> spiega Leila

Fuoriesco dalla busta un album rosso con sopra dei pallini bianchi. Apro lentamente la copertina iniziando a sfogliare qualche pagina. Ognuna di queste è ricca di fotografie mie e di Leila insieme a Scoot,da quando eravamo bambini fino ad ora.

<<Il fazzolettino con cui ti curasti la ferita>> ridacchio rivolgendomi a Leila mentre indico una foto con me e Leila sul patio

<<Eh già>> risponde lei incrociando le braccia

<<Scoot! Questa fotografia era al tuo quarto compleanno. Ti versai il succo di mela in faccia e piangesti per ore >>
<<La solita imbranata>> continua scherzosamente lui

<<Ragazzi,sono dei regali fantastici. La collana,il diario...tutto bellissimo>> abbozzo un sorriso <<Vi ringrazio molto per tutto quanto. Gli addobbi,le decorazioni,la bellissima giornata ma...non sono dell'umore più adatto per festeggiare>>

<<Almeno lascia che soffi le candeline sulla torta. È una tradizione>> mi rimprovera Matt

<<Andiamo ragazzi,andiamo tutti in cucina>> Urla Scoot rivolto ai miei altri amici

<<Andate via tutti? Perché rimango da sola?>> Piagnucolo

<<Non fare domande,non pensare ad altro...vivi solo il momento>> sussurra nel mio orecchio Mary. Mi stampa un bacino sulla guancia e si allontana con gli altri.

Indietreggio nella stanza avvicinandomi ai tavolini decorati con palloncini e altri oggettini vari. Sono carinissimi, hanno pensato davvero a tutto,sono stati fantastici.

<<Se solo tu fossi qui>> sussurro con tono dispiaciuto toccando un palloncino

Improvvisamente sento delle mani coprirmi gli occhi e qualcuno alle mie spalle. È molto alto,nonostante io abbia i tacchi abbastanza alti. Lo sento dal tocco delle mie spalle contro il suo petto.

Alzo piano le mani verso i miei occhi posando le mie mani sulle altre. Sono delle mani grandi e calde.

Ritiro le mani lentamente.
Forse è Demir,le sue mani le riconoscerei a chilometri di distanza. Ritiro la stupida idea,non avrebbe nessun motivo di venire da me. È ancora furioso con me. Abbasso le mani lungo il corpo

La Memoria Del CuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora