Capitolo 57

145 2 0
                                    

È passata circa un'ora da quando Demir è qui con me. Mamma mi ha rinchiusa dentro temendo che durante la notte sarei sgattaiolata da Demir,ma non sa che lui è venuto da me. Questo ragazzo mi sorprende sempre più. Ogni volta è come se conoscessi qualcosa di nuovo di lui,non si stanca mai di stupirmi.

<<Uffa,non capisco come il test non sia andato bene. Io ho studiato bene>> continuo piagnucolando

<<Non so cosa dirti,sei così studiosa che mi sorprendi>> ridacchia lui <<L'unica cosa brutta di questa situazione non è l'insufficienza...>>

<<E allora cosa?>> faccio spallucce arrotolando intorno al dito un filo rosso della maglina che stavo realizzando

La sua mano afferra la mia e sulle sue labbra compare un sorriso decisamente perfetto e sincero.

<<Non vederti sarà l'unica cosa brutta>> dice piano inclinando la testa per vedere il mio rossore sulle guance. Porta la mia mano alla sua bocca e mi stampa un grande bacio sul dorso della mano,i suoi occhioni marroni sono su di me.

<<Demir...>> mormoro imbarazzata stringendogli la mano

<<Sai che ti amo Paige?>>

Alzo lo sguardo verso di lui e gli sorrido ampiamente

<<Lo so>> rispondo

<<Senti il mio cuore come và veloce? Batte così per te>> dice portando la mia mano sul suo cuore

Socchiudo gli occhi e mi sembra di sentire il suo cuore nella mia mano.

<<E tu lo senti il mio?>> Domando portando la sua mano sul mio cuore

<<Và veloce>> risponde lui felice

<<Batte così veloce per te>> continuo

<<Due cuori che battono insieme l'uno per l'altro>> stringe la mia mano

<<Per sempre?>>

<<Per sempre>> ripete sporgendosi in avanti facendo finire la sua testa sul mio collo che inizia a baciare dolcemente. Il suo tocco quasi non si percepisce nemmeno.

Il suo sguardo si sposta sulla scatola sul letto dove infilati dentro ci sono i fili rossi per realizzare la maglina. Ne afferra un gomitolo rosso. Inzia a srotolarlo davanti ai miei occhi

<<Conosci la leggenda sul filo rosso?>> Domanda d'un tratto

<<Leggenda sul filo rosso? No,non ne ho mai sentito parlare>>

<<Si narra che questo filo rosso leghi due persone per sempre>> i suoi movimenti sono lenti. Si volta verso la scatola di legno e afferra un paio di forbici,misura la lunghezza del filo rosso e poi taglia una parte di questo. Afferra la mia mano ed inzia delicatamente a girare intorno al mignolo della mia mano sinistra una estremità del filo rosso per poi fare la medesima cosa,dall'altra estremità,sul suo mignolo della mano sinistra. <<Secondo la leggenda ogni persona porta,fin dalla nascita,un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo lega alla propria anima gemella>> alza la sua mano e la mia automaticamente la segue. Il filo rosso legato ai nostri mignoli si distende sempre più
<<Il filo ha la caratteristica di essere indistruttibile: le due persone sono destinate, prima o poi, a incontrarsi e a sposarsi>> conclude girando la testa per guardarmi

I nostri occhi si incontrano e poi ritorno a concentrarmi sul filo rosso

<<Demir,secondo te noi siamo destinati a stare insieme per sempre, come dice questa leggenda?>> Domando toccando il mio mignolo

<<Ci saremo incontrati comunque. Se non era quel giorno magari un'altro, oppure tra un mese o chissà anche tra un anno. Ma ci saremo incontrati prima o poi. Il destino ci avrebbe uniti per sempre perché siamo destinati a stare insieme>>

Abbasso lo sguardo sulle nostre mani. Alzo la mia mano e la sua mi segue involontariamente. Le posiziono in controluce e guardo il filo rosso legato ai nostri mignoli, nonostante tutti i nostri movimenti non si spezza. Non si distrugge e non lo farà mai

La Memoria Del CuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora