Dopo il viaggio trascorso in auto e dopo aver aiutato mamma a scaricare gli ultimi scatoloni in casa,sono corsa in camera mia. La casa è molto spaziosa e luminosa grazie alle molteplici finestre sulle pareti e all'arredamento tipico dei gusti dei miei genitori. Mia madre è un agente immobiliare,è normale che abbia gusto in questo campo. La mia camera è piccola ma a me va bene perchè in fin dei conti mi basta un letto e una libreria per i miei libri. Corro nel mio bagno personale per farmi una doccia veloce e poi mi preparo in fretta perché tra poco Scoot sarà qui. È un bene avere un bagno tutto mio. Papà l'ho fatto costruire appositamente perché sa che impiego molto tempo in bagno e spesse volte ho fatto tardare lui e la mamma a lavoro. Il problema sono i miei lunghi capelli cui ci dedico molto tempo per sistemarli,altrimenti non esco di casa. Adoro ideare acconciature, giocare con i capelli insomma. Decido di indossare un semplice maglioncino bianco abbinato a un pantalone nero stretto e degli stivaletti rossi abbinati anch'essi a una sciarpa larga intorno al collo.
<<Paige! Scendi ad aiutarmi con la cena>> Urla mamma dalla cucina
Do uno sguardo all'orologio. Sono le 21:00 e io non ho avvisato mamma che sarei uscita. Conoscendola si infurierà molto.
<<Mamma>> dico dopo poco facendomi coraggio <<Non ti ho avvisata che tra poco mi vedo con Leila e Scoot>>
<<Ma come? Ho preparato la cotoletta che ti piace tanto...quella con il latte e i funghetti>> piagnucola posando il piatto sul tavolo <<Io...be' io pensavo che il primo giorno qui lo avremo passato insieme>>
<<Lo so,lo so ma...mamma secondo te abbiamo fatto male a trasferirmi di scuola?>> Domando imbarazzata per la mia domanda insensata
<<Come?>> alza un sopracciglio <<Quando abbiamo visto la tua nuova scuola non c'erano dubbi. Te ne sei innamorata a prima vista>>
<<Si ma..>> sbuffo sedendomi sul divanetto in pelle sotto la finestra della cucina <<Leila è convinta che adesso io abbandoni lei e Scoot. Mi ha detto alcune cose che mi hanno fatto riflettere>>
<<Bambina mia,è normale che adesso siate scossi ma io vi assicuro che questa nostalgia vi passerà. Continuerete a vedervi come sempre>> sorride lei accarezzandomi la spalla
<<Si,come attraverserò la città ogni giorno per vederli?>> alzo gli occhi al cielo
<<Be'...>> sospira pesantemente <<Prenderai un taxi>>
Faccio spallucce convinta.
Sento fuori dalla finestra il suono del clacson e capisco che Scoot è arrivato.
<<Va bene,va bene. Ora vado mamma>> mi sporgo sul divano per baciarle la guancia e corro fuori sul viale.È un bene avere dei genitori così comprensivi. Sono molto fortunata ad avere un rapporto con mia madre come quello di due migliori amiche. Noi ci confidiamo sempre tutto e non c'è stata mai difficoltà che non abbiamo affrontato e superato insieme.
Raggiungo Scoot alla macchina e mi sistemo sul sedile accanto al suo. Si sporge di lato per baciarmi la guancia e io arrossisco come al solito. Scoot riesce sempre ad imbarazzarmi nonostante sia il mio migliore amico da molto tempo.<<Leila ci aspetta al parco>> inzia lui
<<Sa che ci sono io?>>
Il silenzio sembra prevalere e io mi mordo le labbra. <<Non glielo hai detto...>> tiro indietro ls testa
<<Paige,sta davvero male...>>
<<Anche io Scoot. Anche io,ma è la mia amica e farei di tutto pur di vederla>> sospiro alzando la voce più volte
Sposta lo sguardo su di me e deglutisce,poi ritorna sulla strada buia davanti a noi.
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La Memoria Del Cuore
RomansaPaige Anderson è la classica ragazza modello a scuola,in famiglia, in amicizia. Sempre pronta a perdonare e a offrire il suo aiuto. Nei suoi 17 anni però c'è solo una cosa che ancora non ha capito,e cioè...non si può amare e odiare una persona nello...