La Memoria Del Cuore

Capitolo 27

Anche il giorno dopo Demir non c'era. E il giorno dopo ancora. E l'altro ancora. Sembra sia sparito dalla città e abbia portato con sé le sue tracce. Non può essere scomparso nel nulla.

<<Va bene che sei in pena ma,Paige,non abbatterti così>> sussurra Mary dietro il mio banco mentre morde il tappo della penna blu.

<<Facile parlare per te. Matt non ti ha mai piantata senza giustificazione>>

<<Ma lui non ti ha piantata. Non diete stati nemmeno amici>>

<<Lo eravamo>> sbotto <<Si,cioè...una specie...credo che noi eravamo amici>>

<<Signorine...se la mia lezione vi annoia posso anche abbandonare l'aula>> la voce della professoressa rimbomba nella stanza e tutti gli occhi degli altri studenti sono puntati su di noi

<<Scusi professoressa,non volevamo proferire>> mi rannicchio in me stessa sulla sedia

<<Bene,riprendiamo>> sbuffa lei

Alzo gli occhi al cielo. Già è una brutta giornata, non mi ci vuole un'altra punizione.

<<Paige>> sento dietro di me

<<Mary,sta zitta o ci manderà via>> borbotto cercando di non essere notata dalla prof

<<È passato Matt,lui è il migliore amico di Demir forse sa qualcosa che tu non sai>> dice velocemente indicando il corridoio

<<Si,lo raggiungo>> concludo

Dopo aver ricevuto il consenso dalla professoressa per uscire fuori dall'aula raggiungo Matt a grandi passi e lo trovo vicino ad un termosifone mentre fuma una sigaretta. Alla mia vista si raddrizza subito e si guarda intorno con aria agitata

<<Ehi Matt>> sorrido avvicinandomi

<<Ciao Paige>> risponde con un sorriso ma la sua espressione è agitata <<Come va?>>

<<Ehm...bene>>

<<Bene,sono contento>> sospira <<Anche,anche a me se ci tieni a saperlo. Và tutto a gonfie vele>>

<<Sono felice che tu stia bene>> Annuisco ripetutamente
<<Ascolta Matt,immagino che tu sappia che io e Demir non...non ci frequentiamo più. Volevo sapere se ti ha parlato di qualcosa>> dico dondolandomi sui talloni

<<Sapevo saresti arrivata a questo>> si passa una mano tra i capelli mettendosi le mani in faccia

<<Ti prego Matt. So che posso sembrare precipitosa come puoi pensare che questo interesse da parte mia così all'improvviso abbia un secondo fine,ma ti assicuro che non è così>> abbasso lo sguardo sulle mie mani che si incrociano e si sciolgono velocemente <<La verità è che mi manca molto>> sospiro e torno a guardarlo <<Mi manca più del previsto>>

<<Paige,non so cosa gli sia preso. Quando ho provato a parlargli non ha dato molti particolari. Ti direi di cercarlo ma questa sera fino alla fine del weekend parte per due giorni con suo padre per questioni di lavoro>> fa spallucce <<Non è venuto a scuola in questi giorni sembra sia comparso dalla circolazione. Il viaggio con suo padre è tutto ciò che so,ma non sono sicuro sia ancora confermato>>

<<Davvero?>> Domando di lato <<Sai dove vanno?>>

<<No>> Scuote la testa <<So solo che parte con la barca di suo padre dalla costa del New Jersey difronte al Liberty Park>>

Improvvisamente mi viene un'idea
<<Grazie Matt,grazie davvero>> lo abbraccio rapidamente e poi corro in classe. Devo raccontare tutto sulla mia idea a Mary,sono sicura che mi appoggierà a pieno.