Finalmente arrivati. Dopo essere stata umiliata davanti a Demir sul mio non saper nuotare,siamo arrivati in California.
<<Ecco casa mia>> dice Demir una volta arrivati davanti al portone. Apre le braccia come per indicare la vastità della casa,in effetti ha ragione,è molto grande.
<<Questa è casa tua?>> Domando stupita guardandomi intorno
<<Esattamente>> interviene Patrick alle nostre spalle entrando in casa <<Entra pure>>
Li seguo in casa e rimango letteralmente stupefatta dall'arredamento così moderno che riempie ogni stanza
<<Ti mostro la camera>> dice Demir sorridendomi
Fortunatamente la casa è progettata su un piano singolo,non ci sono scale ulteriori da percorrere. Entriamo in una stanza dove le pareti sono dipinte di un blu elettrico e i mobili sono quasi tutti di colore bianco.
<<È camera tua?>> Domando dopo essermi accorta di un paio di fotografie appese su una parete
Sento i passi dietro di me,poi la figura di Demir alle mie spalle si presenta più imponente che mai. È molto alto rispetto a me e se mi è dietro posso confermare di essere una bimba che viene coperta da lui.
<<Si>> mormora
<<Cosa è questa?>> Domando prendendo una fotografia incorniciata su un mobiletto <<Ti piace il militare?>>
La foto rappresenta lui con una divisa da militare addosso e un sorriso felice sulle labbra. Non avrà più di 5 anni ed è circondato da un sacco di regali. Forse era il suo compleanno
<<Be' si...>> dice piano e il suo umore cambia letteralmente <<Mio padre prima era nella squadra e mi ha appassionato subito l'idea di essere un militare>> sorride prendendo la foto tra le mani
<<Ci hai rinunciato?>>
<<Tempo fa ho mandato una richiesta al capo militare,non ho mai ricevuto una risposta>>
<<Be' dovresti riprovarci,infondo è il tuo sogno. Ti immagino già con la divisa militare mentre guardi il sedere delle donne in divisa>> sorrido sarcastica
<<Dovrò allontanarmi da te poi>> sorride di lato
Che cretino. Lui vuole che mi lanci tra le sue braccia e che gli dica
"no resta,non lasciarmi sola" ma non sa che si sbaglia alla grande.<<Ma Demir,che cosa dici? Sarei felice per te>> faccio qualche passo verso di lui <<Ad ogni modo noi siamo amici,giusto?>>
<<Certo,cos'altro potremmo essere?>> ridacchia
<<Non lo so...dimmelo tu>> dico dondolandomi su me stessa
I suoi occhi cambiano espressione. Deglutisce silenziosamente e poi si avvicina piano a me mentre io socchiudo gli occhi
<<Non posso>> sussurra avvicinandosi alle mie labbra
Riapro gli occhi quando lui si allontana dalla mia bocca
<<Ti mostro la tua camera>> dice uscendo in fretta dalla sua stanza e lasciandomi da sola nel corridoio
Uffa uffa. Paige,sei sempre precipitosa. Okay,ma se lui non dice se prova un interesse o meno per me, io come posso capirlo? È così complicato e così dannatamente misterioso.
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La Memoria Del Cuore
RomansaPaige Anderson è la classica ragazza modello a scuola,in famiglia, in amicizia. Sempre pronta a perdonare e a offrire il suo aiuto. Nei suoi 17 anni però c'è solo una cosa che ancora non ha capito,e cioè...non si può amare e odiare una persona nello...