"Cosa cavolo?"
Mi blocco. Realizzo solo ora.
Sono nel letto di Fede!
Un attimo come ci sono finita a casa di sto qua?Ma cosa? Siamo seri?
"Cia..." mi saluta Fede
"Cosa ci faccio qui?" chiedo più incazzata che spaesata.
"Be, vedi, è una storia un pò lunga..." mi risponde lui tranquillamente.A volte la sua tranquillità mi spiazza
Non tutti sono come te
In questo momento almeno dovrebbe preoccuparsi un pochino non credi? E se è successo qualcosa?"Gemma mi senti?"
"Em.. Si, scusa la mia coscien... I miei pensieri mi hanno distratta" gli rispondo scocciata
"E a cosa pensavi?" mi chiede con un sorriso pervertito sulla faccia
"Io? A niente" rido nervosa
"Dimmelo o ti faccio il solletico" mi minaccia
"Non osar... "
Ancora prima che finisca la frase, Fede inizia a farmi il sollettico.Sto ridendo come un scema ma non mi importa.
Chissà cosa staranno pensando i suoi genitori dei vostri schiamazzi...
O cavolo"Ok, ok te lo dico" gli rispondo
"Dimmi allora" dice ridendo
"Ieri sera... "
"Sii... "
"... Noi... " dico indicando prima lui e poi me
"Non è successo niente tranquilla, ci siamo addormentati in macchina e, siccome non volevo svegliarti ti ho portata qui. Fine della storia. Tra noi non è accaduto nulla" mi informa
"Ho capito, ho capito. Ma cosa ti è passato per la testa?!"
"Niente... Volevo essere... "
"Ma poi chissà cosa penseranno i tuoi?!"
"Smettila! cosa vuoi che penseranno..."
Stiamo urlando tutti e due e non va affatto bene.
Mi alzo di scatto dal letto.
"Dove vai?" mi grida esasperato Fede
"A casa"
"Ok... Ti seguo"
Non lo ascolto e scendo le scale cercando l'uscita. Opto per girare a sinistra.
"Devi andare a destra" mi dice Fede
"Uff... " sbuffo
Arrivo davanti alla porta che immagino conduca fuori da questa casa.
"Stavi dimenticando le scarpe" mi dice.
Mi giro. Merda ho i tacchi. Li prendo. Sto per metterli, quando perdo l'equilibrio e cado. Aspetto di sentire il contatto con il pavimento, ma mi ritrovo attaccata a Fede.
"Scus... " gli chiedo
"Lascia stare"
Mi prende per mano e mi aiuta a infilare i tacchi.
Mi apre la porta.
"Ci si vede" mi dice lui.
Mi fa cenno di uscire e poi se ne va.
La brezza mattutina mi risveglia completamente.Federico mi ha appena buttata fuori da casa sua.
Insomma... Almeno l'ha fatto con gentilezza ...
Ma per favore... È odioso! Cambia umore come cambia i calzini
Una domanda: come torni a casa?
A piedi
Wow dieci minuti di camminata
Zitta e seguimi
Non posso andare molto lontano...Appena arrivata a casa mi butto sul divano.
"Passata bene la notte?" mi domanda mia mamma con un tono cantinellante che odio.
"Se non mi aveste lasciata a casa dei Rossi, avrei avuto un risveglio positivo. Ora sarò incazzata per tutta la giornata"
"Ok, ok allora esco e vado a fare la spesa" mi risponde
"È inutile parlare con te. Potrei perdonarti solo se mi comprassi una pizza per pranzo"
"Niente pizza. Oggi insalata e carne" mi dice dandomi una pessima notizia
"Mi odi vero?" le chiedo
"Smettila" mi risponde irritata
"L'hai sempre mangiata la verdura" aggiunge prima di andarsene.
Salgo in camera a fare i compiti.Merda. Lo zaino!
La solita disordinata!
L'ho lasciato da Christy!Prendo il telefono e la chiamo.
"Ciao"
"Ciao come stai?" mi chiede allegra come sempre
"Bene, bene grazie"
"Comunque hai dimenticato lo zaino a casa mia... " mi ricorda
"A dire il vero ti ho chiamata per chiederti quando sarei potuta passare a prenderlo"
"Tranquilla te lo porto io oggi pomeriggio. Alle tre?"
"Perfetto"
"Poi andiamo a fare una passeggiata e a mangiare un gelato, se non hai altro da fare... "Come faccio a dirle di no?
Non puoi e lo sai..."Si certo va benissimo"
"Fantastico a dopo" mi risponde terminando la chiamata.
Non potendo fare i compiti, decido di guardare la TV e finisco per addormentarmi.
"Gemma hanno suonato il campanello" dice svegliandomi, mia mamma
"Arrivo"
Apro la porta e Christy scoppia a ridere. Devo avere proprio una faccia mostruosa.
"Scusa mi sono appena svegliata" mi giustifico
"Tranquilla. Tieni il tuo zaino" mi dice entrando in casa
La invito a salire.
Lei indossa un bellissimo abito blu elettrico e le sta benissimo. Io ovviamente mi vestirò con un paio di pantaloni neri e una maglia in tinta.
Saliamo in camera mia.
"Bene bene bene" dice lei guardando il mio armadio
"No; non ho intenzione di vestirmi di un colore diverso dal nero... " l'avviso
"Posso?" chiede indicando i miei vestiti.
Annuisco, sperando di non pentirmene.
"Ma sarà possibile che non hai un solo vestito?" dice esasperata
"A dire il vero ne ho uno... "
"Ah si quello che hai messo per la cena con i Rossi. Fede dice che eri uno schianto con quello" esclama ridendo.
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Infinity Love [COMPLETATA]
FanfictionGemma è un'adolescente che nasconde un triste passato e un presente frenetico. Ha una famiglia distrutta, composta da un padre alcolizzato e una madre senza carattere. Per colpa di Tania, non sa più chi sia e che cosa le piaccia fare. L'unica cosa c...