Infinity Love [COMPLETATA]

48

Questa è l'ultima sera che passeremo insieme qui quindi, dopo cena, decido di portare Gemma fuori a fare un giro. Mentre lei si prepara riguardo le foto delle scorse giornate. Ce ne siamo fatte davvero tante, specialmente ieri quando siamo tornati alla pista degli slittini e poi quando siamo andati a pattinare. Sorrido riguardandole.
Appena finisco di selezionare le foto migliori da mandare a Gemma, lei esce dal bagno.
"Possiamo andare" annuncia.
Chiudiamo la camera, scendiamo le scale e usciamo dall'hotel.
"Okay ora vediamo di non perderci" le dico prendendo google maps.
Fortunatamente riusciamo ad arrivare in poco tempo in centro. Devo ammettere che, nonostante io odi le luminarie, quelle che decorano le vie principali sono proprio belle. Decidiamo di fare un giro sulle bancarelle.
Mentre camminiamo, noto uno stand con un uomo che incide frasi sui gioielli. Con una scusa allontano Gemma e mi avvicino al ragazzo.
"Ciao. Potresti incidere su questi due ciondoli una g e una f?" gli domando
"Certamente" mi risponde lui prendendo le collanine che gli avevo indicato.
In poco tempo finisce l'opera.
Sono davvero stupende. Penso proprio che a Gemma piaceranno. Sono catenelle con un cuore spezzato. Una per me e una per lei.
Pago le collane e poi raggiungo la mia ragazza, arrivandole dalle spalle.
Senza dire una parola, le lego la collana al collo. Si volta di scatto.
"Scemo mi hai fatto spaventare" dice lei prima di prendere in mano il ciondolo.
Immediatamente sorride. Per poco non le vengono gli occhi a cuoricino.
"È bellissima" esclama lei abbracciandomi
"La mia di più" le rispondo facendole vedere la mia collanina.
Lei ride.
Continuiamo la nostra passeggiata.
Verso l'una e mezza torniamo all'albergo.
"Grazie di tutto Fede" mi dice Gemma appena rientriamo in camera.
La bacio.
"Sai che cosa non abbiamo ancora fatto?" le domando.
Lei mi guarda storto e dopo poco mi risponde di no.
"Non abbiamo ancora testato l'idromassaggio"
Gemma mi tira un'occhiataccia.
"E dai!" le dico sorridendole.
Lei alza gli occhi al cielo.
La adoro quando fa così.
Piano piano mi avvicino e la prendo dolcemente per mano. Lei si convince e mi segue. Chiudo piano la porta del bagno. Ci togliamo i vestiti, entriamo in acqua e ci godiamo il nostro momento...

"Dove vai?" mi domanda Gemma mentre si infila il pigiama
"Sul balcone" le dico aprendo le finestre.
Prendo l'accendino, una sigaretta e poi esco.
Inizio a fumare e dopo poco lei mi raggiunge.
"Vuoi?" le domando alludendo alla sigaretta.
Lei mi sorprende e annuisce. Fa un paio di tiri e poi me la ripassa.
"Ti amo Gemma" le dico baciandola
'Ti amo" mi risponde a un millimetro dalle mie labbra.
Mi fa impazzire. Non pensavo che una ragazza potesse farmi questo effetto. Sono stato davvero un cretino all'inizio, non me lo perdonerò mai.
Il suono del telefono di Gemma interrompe i miei pensieri.
Lei rientra e io la imito.
Vedo che ha una faccia scocciata, ma non me la sento di stressarla in questo momento con altre domande.
Dopo poco lascia il cellulare sul comodino e si sdraia con la testa sul mio petto, rannicchiandosi vicino a me.
Le accarezzo i capelli e appena si addormenta, cercando di non svegliarla, prendo il suo telefono. Guardo le ultime chat. Come sospettavo, una delle prime è quella di Tania. La apro. Leggendo gli ultimi messaggi, mi accorgo che quella vipera sta cercando di separare me e Gemma. Questa cosa mi fa incazzare tantissimo. Ma come si permette?! Ma con che coraggio poi, dopo tutto quello che ha fatto, le scrive così?!
Decido per il momento di non intromettermi, ma domani mattina giuro che la chiamo.
Poso il telefono, spengo le luci e mi addormento, ricordando gli ultimi minuti passati con Gemma...

"Finalmente hai aperto gli occhi" mi dice Gemma.
Non capirò mai come fa a svegliarsi così presto...
"Scendo a prendere la colazione, così la facciamo in camera" mi dice lei infilandosi le scarpe
"Il buongiorno si vede dal mattino" le dico sorridendo.
Lei mi manda un bacino e poi esce.
Ok, è la mia occasione.
Afferro il mio cellulare e digito il numero di telefono di Tania.
Dopo un bel po' risponde.
"Pronto?" dice lei
"Ascolta ti consiglio caldamente di lasciare in pace la mia ragazza o ti farò passare la voglia di fare certe cretinate"
"Buongiorno anche a te Federico" mi risponde ridendo.
Dopo un attimo di pausa, riprende:"Forse non hai capito chi comanda qui"
"No, tu non l'hai capito" controbatto
"Ti conviene lasciarmi fare, caro Federico..."
"Se no?" la interrompo
"Facile. Conosco certe persone, che sono in debito con me, che saranno molto onorate di aiutarmi facendo sembrare che tu abbia messo incinta un'altra ragazza. Poi dirò a Gemma che tu ti sei divertito con un'altra, magari con Genette. Sai, lei è molto gelosa di questa tua amica, e le dirò chiaro e tondo che l'hai messa incinta mentre tu e Gemma stavate insieme"
"No! Tu non le dirai che ho messo incinta un'altra, Tania!" dico alzando un po' troppo la voce
"Certo che lo farò se ostacolerai i miei piani"
"E una volta che hai fatto ciò e che ci avrai fatto lasciare, cosa assai impossibile, cosa avresti intenzione di fare?" le domando
"Mi sembra ovvio. Io la amo ancora e la amerò per sempre, quindi trai tu le conclusioni"
Mi metto a ridere e poi aggiungo:"Il tuo piano fa acqua da tutte le parti"
"Staremo a vedere. Buona giornata Fede, goditi Gemma ancora per poco" mi risponde chiudendo la telefonata.
Lancio il telefono sul letto e tiro un pugno al muro.