Arrivo davanti all'ingresso della casa.
Ovviamente mi sono persa la reazione di Federico alla scoperta della sorpresa. Entro dalla finestra, visto che la porta di ingresso è inesistente. Mi guardo intorno. Tutti sembrano divertirsi. Rimango sconvolta dal fatto che, nonostante la festa sia iniziata da meno di un'ora, quasi tutti sono praticamente ubriachi.
Raggiungo la cucina.
"Finalmente sei arrivata! Ti sei persa la faccia di Federico, è stato stupendo" mi dice Candy ridendo.
Inizio a giustificarmi per il mio ritardo, ma una voce familiare mi interrompe:"Gemma... Ciao. Se ti va, possiamo parlare?".
Mi volto. Christy è in piedi davanti a me. Indossa l'abito che abbiamo comprato insieme. Per quanto possa portare ancora un po' di rancore nei suoi confronti, devo ammettere che è davvero bella.
"Certo va bene, ma magari non qui con tutto questo caos"
Mi prende per un braccio e mi trascina su per le scale. Apre una stanza a caso e mi fa segno di sedermi sul letto in fondo alla camera.
"Inizio col dirti che sono stata una cretina, però davvero io non sapevo di tutta la tua storia e nemmeno di quello che avevano escogitato. È vero, sono molto gelosa di Federico visto che è il mio migliore amico, ma ho sbagliato e voglio chiederti scusa. Deve essere stato per te un vero e proprio inferno. Io non so come farmi perdonare, ma sono davvero dispiaciuta. Ho già parlato con Fede e ho risolto; ora mi piacerebbe chiarire anche con te. Pensavo fosse solo uno stupidissimo scherzo"
"Mi spiace che tu ti sia sentita sostituita da me, non volevo questo. Penso di poterti considerare la mia migliore amica e devo ammettere che ci sono rimasta male per quello che hai fatto, ma accetto le tue scuse. Ti perdono. Ti prometto di staccarmi un po' da Fede e di lasciarti del tempo per lui"
"No, non è questo che voglio. Non desidero che tu ti allontani da lui per me. Vorrei solo tornare a parlare con lui come facevamo una volta"
"Questo però dipende da lui..."
"Si, si certo. Tu non c'entri. Possiamo, per quanto sia possibile, dimenticarci di questa cosa?"
"Va bene, a patto che la prossima volta tu venga direttamente da me se dovessi avere un problema"
"Affare fatto" dice lei abbracciandomi.
Ricambio questo gesto e le sorrido.
Poi continua:"Ora vieni che una certa persona vuole parlarti..."
Federico. Non sono pronta a vederlo e nemmeno a raccontargli di quello che è successo. In fondo ci sto davvero male, sia per il fatto che mio padre abbia tradito mia madre, sia per quello che ci ha detto oggi durante l'incontro.
Seguo Christy. Ci facciamo strada in mezzo alle persone che ingombrano il corridoio.
Arriviamo davanti a una porta delle tante camere. Christy bussa quattro volte. Spalanca la porta. Lo vedo. È lì davanti a me. Ci guardiamo a lungo.
Istintivamente mi tiro un pò più giù il vestito per coprirmi le cosce praticamente nude.
"Ciao" dico guardandolo dritto in quei suoi occhi celesti che tanto adoro.
"Ehi" risponde lui squadrandomi dalla testa ai piedi.
Si avvicina.
"Io...torno giù... Ci vediamo dopo" balbetta Christy andandosene.
"Grazie per la festa" dice Fede passandosi una mano tra il ciuffo folto
"Figurati. Ah e visto che prima te ne sei andato e non mi hai lasciato nemmeno il tempo di farti gli auguri...Buon compleanno"
"Thank you...senti cosa facevi con quello?"
"Niente..." dico cercando di schivare il suo sguardo
"Gemma te lo sto chiedendo in modo tranquillo, non farmi incazzare"
Sospiro e mi siedo sul letto. Non voglio rovinare così la reputazione di mia mamma, visto che già non è una delle migliori. Non ho neanche voglia di parlarne e poi non stavamo facendo nulla di male.
"Va bene. È il figlio di un'amica di mia mamma..."
"E perché eravate in camera tua?"
"Perché ero salita da sola a cambiarmi per la festa, ma ero su già da un bel po' e quindi mia mamma lo ha mandato da me per vedere se fosse tutto apposto. Non stavamo facendo niente, sei tu che hai frainteso tutto. Io amo solo te, non mi importa degli altri. L'unica persona che voglio sei tu, mettitelo in testa, mi spiace ma è così" dico con un sorriso provocatorio.
Mi alzo dal materasso e lo raggiungo. Siamo uno di fronte all'altro.
"E quante volte lo dovrai rivedere?"
"Mai più. Ammesso che mia mamma non lo inviti di nuovo in casa, ma credo sia tra molto tempo"
"Ti ho già detto che sei una figa assurda?" mi domanda
"Non mi piace quando mi dici così..."
"Hai ragione, sei molto di più..."
Mi stampa un bacio sulle labbra.
"Però questo vestitino lo metti solo quando ci sono io"
"Tanto non lo metterò più" rispondo
"Questo lo vedremo..."mi sussurra all'orecchio
"Sei un cretino" gli dico.
Lui mi mette le mani sui fianchi.
"Lo so" mi risponde.
Siamo troppo vicini. Mi mordo il labbro. Lui mi prende, mi fa cadere sul letto e si posiziona sopra di me
"Fede gli altri ci stanno aspettando..." dico ridendo dal nervoso
"Aspetteranno"
Conosco l'espressione che ora ha sul volto e non mi sembra il caso di continuare...
"Dai Fè torniamo giù" dico liberandoli da lui e alzandomi
"Va bene" mi risponde sbuffando.
Vado davanti allo specchio e mi sistemo. Ho tutti i capelli spettinati. Lui mi guarda storto.
Dopo dieci minuti esordisce dicendo:"Sei perfetta, andiamo"
"Aspetta non posso farmi vedere con questi capelli dagli altri" dico arricciando con le dita una ciocca dei miei capelli
"Ma smettila. Sei stupenda" esclama prendendo la mia mano.
Alzo gli occhi al cielo.
Usciamo dalla camera e scendiamo le scale.
Parte un applauso generale. Io so per certo di essere diventata bordeaux.
Benji, Christy, Candy e Cameron si avvicinano a noi e ci danno un bicchiere di alcolico a testa.
All'inizio sono indecisa se bere o meno, ma poi facciamo il brindisi e quindi cedo alla tentazione.
Decidiamo di unirci a un gruppo di ragazzi e ragazze che stanno giocando a un gioco strano.
Tutti lo chiamano "Never Have I Ever".
In poche parole ci si mette in cerchio. Il primo giocatore inizia dicendo:"Non ho mai..." e continua la frase. Tutti coloro che hanno fatto quella cosa devono bere. In realtà mi sembra un gioco un po' stupido, ma Candy mi tranquillizza dicendomi che serve solo per creare un clima di amicizia e più intimo.
Mi metto vicino a Fede. In mezzo al cerchio ci sono un sacco di shottini.
Un ragazzo biondo con gli occhi castani prende in mano le redini del gioco e dice:"Non ho mai pianto per amore"
Guardo Fede e prendo un bicchierino. Bevo. Lui fa lo stesso, ma tiene lo sguardo abbassato.
"Non ho mai guidato da ubriaco".
Candy, Fede e Benji bevono.
È il turno di Christy:"Non ho mai detto un ti amo senza sentirlo" dice prendendo per mano Cameron.
Io bevo. Fede no...
Devo dire che questo gioco mi sta facendo scoprire un sacco di cose su di lui che prima non sapevo.
"Non sono mai stato infedele" dice un ragazzo che avrà avuto trent'anni.
Fede beve e io no.
Tocca a Candy:"Non ho mai mentito ai miei genitori su dove dovessi andare"
Sia io che Fede beviamo.
Onestamente inizio a sentire un pochino l'effetto dell'alcol. La gola mi bruciacchia ma è piacevole.
Tra poco tocca a me e sto pensando a una domanda per avere una risposta da Fede.
"Non ho mai scritto una lettera d'amore" dice Benji.
Io e Fè beviamo.
Lui mi guarda storto. Già, la lettera che ho scritto, l'unica, non era per lui...
Tocca a me.
"Non ho mai tradito il mio ragazzo attuale da ubriaca" dico guardando di sottecchi Federico.
Lui mi guarda. Osserva gli altri e, un po' indeciso, beve. Mi sento crollare il mondo addosso e per un secondo mi pento anche di aver pronunciato quella frase. Lo guardo malissimo, ma lui si gira dalla parte opposta, facendo finta di niente.
È il suo turno.
"Non ho mai amato qualcuna più della mia ragazza attuale"
Sono arrabbiata e tanto, così prendo il bicchiere e bevo. Lo sorseggio tutto, felice di vedere la faccia sorpresa di Federico. Missà che l'alcol sta iniziando a farmi effetto. Rido come una stupida per qualsiasi cosa. Però più bevo, più mi sento bene. Non provo più quel senso di pesantezza allo stomaco per quello che ho scoperto.
"Gemma basta così" mi dice Federico prendendomi dalle mani il bicchiere
"Ma cosa vuoi? Sono tutti ubriachi anche loro" rispondo indicando i nostri amici
"È il decimo bicchierino che bevi"
"E allora?" domando ridendo da isterica
"Ti devo ricordare quello che è successo al mare?"
"Fede ma sono lucida!"
"Certo..." mi risponde sarcastico
"Senti pensa quello che vuoi" dico alzandomi e andandomene
"Dove vai ora?"
"Boh"
Lui mi segue.
"Ma che ti prende?" mi chiede
"Non ho niente. Sono sobria ok?"
"Va bene, ok. Ma non giochiamo più d'accordo?"
Annuisco alzando gli occhi al cielo.
Mi prende la mano e andiamo a ballare.
Non voglio litigare di nuovo con lui, almeno non ora.
Ovviamente appena finirà la festa, voglio delle spiegazioni, ma per ora mi limito solo a trattenere le lacrime.
"Come ti senti?" mi domanda vedendomi assorta nei miei pensieri
"Bene"
"Prova a essere più convincente"
Gli do un bacio sulle labbra. Lo amo davvero tanto e per questo desidero che si goda questa serata.
Lui sorride.
"Ehi Fede"
Una ragazza riccia lo saluta.
"Genette!" dice lui staccandosi da me e andando verso di lei.
È davvero carina. Un bel fisico e un paio di occhi stupendi, per non parlare dei suoi capelli perfettamente sistemati, altro che i miei.
Lo seguo.
"Sei qui da sola?" le domanda lui
"Si. Ho saputo della festa e non potevo non venire" risponde ridendo
"Mi sei mancata"
"Anche tu dai"
"Ti va di ballare? Se a questa ragazza non dispiace..." propone lei dopo qualche minuto
"No, tranquilla. Non ci sono problemi" dice lui guardandomi
"Puoi tenermelo? Solo il tempo di ballare una canzone veloce" mi chiede Genette passandomi il suo bicchiere di vino.
Li squadro e poi mi allontano come una cretina con quello stupido bicchiere in mano.
Mi siedo su un divanetto e li osservo.
Iniziano a ballare.
Dopo poco mi accorgo che tra di loro c'è troppa intesa. Lui sa esattamente come e dove posare le sue mani su di lei e lei sa come muoversi a tempo con i movimenti di Fè.
Il mio sesto senso mi dice che non sono solo semplici amici...
Finisce la prima canzone e io faccio per alzarmi, ma vedo che non si staccano e quindi mi risiedo.
Lui le sorride come un idiota e lei lo provoca. Mi irrigidisco subito e, finita la terza canzone, mi avvio verso di loro.
"Tieni il tuo bicchiere" dico a Genette.
Non voglio fare la maleducata, ma diciamo che non mi va a genio quella.
"Ma...una domanda... è la tua ragazza?" domanda la riccia a Fede
"Si, esatto" rispondo io precedendo il mio ragazzo.
"Oh...Ora capisco..." mi risponde lei.
Le faccio il sorriso più falso che io abbia mai fatto a qualcuno.
"Beh allora tolgo il disturbo" dice Genette salutando Fede e andandosene
"Non sei stata molto carina..." mi dice quest'ultimo portandomi via dalla pista
"Avrei dovuto anche tenerle la borsetta oltre al bicchiere mentre ci provava spudoratamente con te?!"
"Non ci provava con me..." dice lui alzando gli occhi al cielo
"Quella che alza gli occhi al cielo dovrei essere io"
Lui sbuffa.
"Chi è?" domando incrociando le braccia
"Genette"
"Questo già lo sapevo..."
"Un'amica"
"Molto intima a giudicare da come vi comportavate"
"Va bene. Certo che a te non sfugge mai nulla eh"
Lo fulmino con lo sguardo.
"Era una ragazza che ho conosciuto qualche anno fa a una festa come questa..."
"E..."
"Con lei tradivo Alexa"
"Cosa?"
"Si...e lei tradiva il suo attuale ragazzo"
"Scherzi vero? Perché non fa ridere"
"Sono serio"
Io rimango basita. Come tradiva Alexa può benissimo tradire me...
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Infinity Love [COMPLETATA]
FanfictionGemma è un'adolescente che nasconde un triste passato e un presente frenetico. Ha una famiglia distrutta, composta da un padre alcolizzato e una madre senza carattere. Per colpa di Tania, non sa più chi sia e che cosa le piaccia fare. L'unica cosa c...