Infinity Love [COMPLETATA]

3

"Allora ci vediamo alle tre. Ciao"
Sono appena uscita da scuola e Christy mi ha invitata a casa sua per passare un pomeriggio insieme.
Decido di fermarmi in una pizzeria per pranzare.
È abbastanza grande, ci sono molti tavoli e il forno a legna a vista. È molto particolare.
"Guarda chi si rivede"
Mi giro e dietro di me trovo il ragazzo che qualche giorno prima mi aveva dato le indicazioni per trovare la mia aula.
"Ciao" lo saluto educatamente
"Cosa ci fai da queste parti?" mi chiede lui, ma poi sembra pentirsi della domanda, infatti si gira e se ne va...

Che tipo strano
Tu sei la regina delle stranezze
Ma almeno non tronco un discorso a metà

Finisco di mangiare la mia pizza e poi mi avvio a casa di Christy.
Le scrivo per farmi mandare l'indirizzo.
Alle tre precise sono davanti a casa della mia nuova amica.

Hai detto amica un'altra volta?
Scherzi? no...
Invece l'hai fatto
Ok, ok va bene. Ho deciso di fidarmi un po' di più delle persone. È ora di lasciarmi alle spalle la storia di Tania.

Osservo l'edificio dall'esterno. È una villetta a schiera, bianca e molto elegante. Ha delle grandi vetrate che si affacciano sul piccolo giardino pieno di margherite.
"Ciao Gemma" mi saluta Christy aprendo la porta.
"Ciao come va?"le chiedo
"Bene e tu?"
"Bene" rispondo entrando in casa.
Ci dirigiamo in cucina. La stanza è enorme e ha le pareti bianche con dei decori rosa che richiamano i mobili. 
"Hai già mangiato?" mi chiede
"Si, mi sono fermata in una pizzeria qui vicino"
"Ti ricordi il nome del locale?"
"Era tipo Jock's, Jack" le rispondo indecisa
"Ah Jack's" dice lei sorridendomi. Poi continua: "C'era qualche ragazzo?"
"Si, un ragazzo che avevo incontrato anche a scuola"
"Ah e com'era?"
"Alto, carino, con due o tre tatuaggi sulle braccia"
"Capelli?"
"Scuri"
"Occhi?"
"Marroni"
"Più o meno quanti anni puó aver avuto?"
"Sarà al quarto anno. Ma perché tutte queste domande?"
"Vedi è da due anni che mi piace Cameron" confessa
"Ed è il ragazzo che c'era in pizzeria?"
"Può essere. Lui va spesso lì dopo scuola"

Cavolo! Non ho avvisato mia madre che non sarei tornata a casa. Sarà incazzata.
Muoviti! Vai a chiamarla!

"Em.. Posso usare il bagno?" domando
"Certo, la seconda porta a destra"
"Grazie"
Fortunatamente trovo il bagno con molta facilità e compongo in fretta il numero di telefono di mia madre.
"Ciao mamma"
"Dove sei?! Ti ho chiamata ben tre volte!"
"Em... Scusa avevo il telefono spento"
"Da quando sei venuta qui sei cambiata! In peggio!"
"Non ora mamma. Sono a casa di Christy per passare il pomeriggio insieme"
"Ok, ma non pensare che finisca qui"
"Si, si certo" dico ironicamente
"E non rispondermi così!"
Chiudo la telefonata senza nemmeno salutarla.

Non ho bisogno di una baby-sitter!
Hai ragione, ma ora dovresti tornare giù

"Eccomi" dico raggiungendo Christy
"Allora cosa vuoi fare?" mi domanda allegramente
"Quello che vuoi tu"
"Io pensavo di andare a fare un giro in città!"
"Va bene. Posso lasciare qua lo zaino?"
"Certo! Fai come se fossi a casa tua" mi risponde lei.

Ecco, ovviamente non significa che puoi buttarti sul divano con una pizza in mano e la coca cola nell'altra
Lo so, lo so

Usciamo di casa e ci dirigiamo dalla parte opposta rispetto a dove ero arrivata io poco fa.
"Per prima cosa andiamo a farci fare le unghie" esclama felice Christy
"Em... Ok.. "
"Non ti piace l'idea?" mi chiede facendomi gli occhi dolci.
Non voglio rovinarle il pomeriggio, così decido di assecondarla
"Certo che voglio!"
Arriviamo davanti a un palazzo alto. Dall'esterno non sembra male, ma poi appena entro mi spavento. Le pareti sono lilla e tutti i mobili rosa confetto. Mi sembra di essere entrata in una sala dive ha vomitato un unicorno.  Rabbrividisco.
"Salve possiamo fare due manicure?" chiede Christy
"Certo" le risponde una donna di mezza età.
I suoi vestiti sono in tinta con il negozio. In effetti indossano tutti abiti di colori pastello, compresa Christy. L'unica vestita di nero e grigio sono io.
Quando arriva il momento di scegliere il colore dello smalto, io non ho molti dubbi.
"Che colore scegli?" mi chiede la mia amica
"Nero"
"Che tristezza! Almeno metti sull'anulare un pò di brillanti argento" mi consiglia lei.
All'inizio sono contrariata, ma poi cedo e le do retta. Il risultato è fantastico.