POV'S GEMMA
Non ci credo! Fede mi ha appena baciata! Le sue labbra sapevano di fresco e di menta. Il mio primo bacio!
Mi siedo su una panchina non troppo distante dalla scuola e cerco di calmare le farfalle che ho nello stomaco. Decido di chiedere a Christy se può venire fuori con me e dopo venti minuti arriva davanti a scuola.
"Ciao" dico abbracciandola
"Allora? Fede mi ha detto... com'è stato?"
"Oddio!" dico non riuscendo a parlare
"Dai. Andiamo a prendere un gelato" mi propone.
Ci avviamo in una nuova gelateria e io prendo un cono medio nocciola e kinder bueno, mentre Christy opta per la fragola e il cioccolato.
"Che buono" dico mangiando il cono
"Vero, però penso che siamo le uniche che in pieno inverno mangiano il gelato" dice ridendo
"Pensa che l'anno scorso, per Natale, mia mamma mi aveva regalato una vaschetta di gelato enorme"
Vedo che lei mi guarda in malo modo. Non è colpa mia se i miei genitori non mi hanno mai fatto un regalo decente di Natale da quando ho sei anni...
"Cosa fai per questo Natale?" le chiedo
"Penso che andrò in Italia dai miei nonni e poi i primi di gennaio vado dai miei zii a Roma"
"Wow! Mi sarebbe sempre piaciuto andare a visitare l'Italia!"
"Io ci vado una volta all'anno. Per ora ho visto solo Verona, Venezia e quest'anno Roma. Gli altri anni sono sempre stata a Firenze"
"Posso farti una domanda?" chiedo
"Certo dimmi pure"
"Cosa posso regalare a Fede per Natale? Immagino che dovrei fargli un regalo..."
"Boh non saprei... so che la band che ascolta ultimamente verrà qui il prossimo mese..."
"Ok ci penserò" e poi dico:"Con Cameron?"
"Va benissimo. Purtroppo non possiamo vederci per le vacanze natalizie, però mi ha promesso che mi chiamerà ogni giorno. Se te lo stai chiedendo, si, mi ha già baciata. Due giorni fa"
"Sono contenta!" dico leccando il gelato che sta gocciolando
"Cosa ne dici se andassimo a casa mia e ci guardassimo un film?" mi chiede
"Va bene dai"
Durante il viaggio parliamo del più e del meno e io continuo a pensare a Fede. Non posso farci niente, è più forte di me.
Arriviamo davanti a casa sua. La prima volta che sono entrata in quella casa ero appena arrivata qui. Saliamo in camera sua. È bellissima! Tutta blu e bianca. Gli armadi sono bianchi e ha una scrivania blu con dei ricami rossi.
"Prendo il computer" dice uscendo dalla camera.
Sento delle urla e mi affaccio alla finestra. È Fede. Sta gridando contro a un ragazzo che tiene la mano ad una ragazza. Apro la finestra e guardo meglio. Cavolo è Alexa! Christy mi si avvicina e si tappa la bocca con una mano.
Fede minaccia il ragazzo, poi prende Alexa e... la bacia. Chiudo la finestra.
"Lo sapevi vero?!" chiedo a Christy
"Si...mi dispiace..."
"Mi ha usata e tu non mi hai detto niente..." dico con le lacrime agli occhi.
Mi fa cenno di sedermi sul letto.
"Perché? Cosa ti ho fatto?" le chiedo
"Niente, anzi io ti voglio bene, ma Fede mi aveva promesso che te l'avrebbe detto lui..."
"Ok. Se è quello che vuole va bene. Ti prego non dirgli che ho visto la scena, promettimelo"
"Promesso. Io lo sapevo che non mi sarei dovuta fidare..." dice scuotendo la testa
"A chi lo dici..."
Mi sento persa e presa in giro. Fino a dieci minuti fa ero la ragazza più felice del mondo e avevo dato il primo bacio, mentre ora scopro che mi ha solo presa in giro. Per me quel bacio era una cosa importante e a lui non è fregato niente.
Christy mi abbraccia e io scoppio a piangere.
"Scusami dovevo dirtelo..." mi dice lei con voce tremante
"Tranquilla non è colpa tua... ora meglio che vada" dico staccandomi dall'abbraccio e asciugandomi le lacrime.
"Ti prego mantieni la promessa" le dico quando sto per uscire dalla porta di casa sua.
Lei annuisce e mi saluta.
Faccio una via secondaria per non incrociare Federico.
Torno a casa e, assicurandomi che mia madre non ci sia, salgo in camera mia. Mi sono fidata e sono una stupida. La prima lezione con Tania non mi è servita evidentemente.
Mia mamma aveva ragione a dire di non fidarmi, ma non voglio rovinare il rapporto che ha con Mirko e Morena, per cui ho intenzione di nasconderle quanto che è successo...POV'S FEDE
È il giorno di Natale e oggi lo festeggeró con Gemma. A sapere che mi sarei ripreso Alexa, avrei invitato lei, sia oggi che al mare. Così ora dovrò stare con quella ragazza misteriosa.
"Federico, vestiti che fra mezz'ora arrivano" dice mia mamma.
Mi sono appena svegliato e ho ancora su il pigiama.
Scrivo ad Alexa:"Ricorda che io voglio solo te e non lei e che sono stato uno stupido a lasciarti"
Metto il telefono sulla scrivania e vado in bagno, poi apro l'armadio e afferro il primo paio di pantaloni che trovo e una maglietta bianca. Scuoto un po' la testa sistemandomi i capelli e poi scendo in cucina, dove trovo i miei che stanno finendo di impiattare l'antipasto.
Ultimamente Gemma è strana e alcune volte mi è sembrato che potesse aver visto che ho baciato Alexa, ma tanto poco mi importa, dal momento che quando saremo in vacanza, la lascerò, poi lei vorrà andarsene e non l'avrò più in mezzo ai piedi.
Sento suonare il campanello e vado ad aprire la porta.
"Ciao Fede. Auguri. Tutto bene?" mi chiede Clarity, la mamma di Gemma
"Em...si" dico guardando dietro di lei per cercare Gemma
"Gemma?" chiedo
"Ha detto di scusarla, ma oggi non stava molto bene" dice lei entrando in casa
"Ci dispiace" risponde mia madre raggiungendoci
"È grave?" chiede mio padre
"Aveva mal di testa forte" dice Clarity.
È una scusa, ne sono certo. Non avrebbe mai saltato questa cena.
Salgo a recuperare il telefono e le scrivo:"Perché non sei venuta?"
Lei legge il messaggio e lo ignora.
"Mi rispondi?" digito sulla tastiera
"Non mi andava" risponde
"Non ci credo"
Visualizza e non risponde, così la chiamo e dopo tre tentativi risponde.
"Che vuoi?" mi chiede lei
"Perché non sei qui?"
"Ho mal di testa"
"Non è vero"
Mi sto incazzando.
"Non voglio vederti!" mi grida lei
"Ma che ti prende?! Ti ho fatto qualcosa?"
"No, no" dice sarcastica
"Allora vestiti e vieni" le dico spazientendomi
"Ti ho detto di no! Sei sordo? Sto male. Non ci vengo e non voglio vederti" dice e poi chiude la telefonata.
Ma che cazzo ha?! Sembra che sappia del bacio... merda!
Chiamo Christy.
"Ehi auguri" dice lei
"Se, se... hai detto qualcosa a Gemma?!"
"No e non urlare. Perché?"
"Oggi non viene... si è inventata una scusa e mi ha detto che non vuole vedermi"
"Non ne so niente"
"Vabbè..."
Chiudo la telefonata e prendo il regalo, che teoricamente, avevo comprato da dare a Gemma, ma che ora darò a sua madre da portarle.
Scendo le scale e arrivo in salotto, dove i miei hanno portato un tavolo di cristallo. Stanno mangiando il primo.
"Se vuoi, di là c'è il riso e l'antipasto" dice mia madre.
Vado in cucina e prendo qualcosa, anche se non ho molta fame e non capisco il perché. La telefonata mi ha turbato. Torno di là e mi metto a tavola, vicino a mio padre.
"Allora? Hai sentito Gemma?" chiede l'impicciona di mia madre.
Non voglio dire la verità né ai miei, né alla mamma di Gemma.
"Em...si" dico incerto
"Tutto bene?" chiede mio padre
"Si certo" dico assaggiando il risotto.
Non ho fame e dopo due bocconi, lascio lì il riso.
Gli altri iniziano a parlare degli orari per la vacanza. Che palle! Avrei voluto passare quei giorni in spiaggia e in piscina con Alexa, non con lei...
Mi alzo, me ne vado su di sopra e mi guardo un film. Il primo che mi capita è il programma che Gemma stava guardando quella volta in cui abbiamo scoperto che le nostre madri lavoravano insieme. Decido di guardarlo, anche se non ne capisco il perché... quando finisce sono stupito. Parla di questa coppia che deve superare molti ostacoli per raggiungere la felicità. Sembra quasi la storia fra me e Gemma... ma che storia? Fra me e lei non c'è niente, io sto con Alexa.
Decido di chiamare quest'ultima.
"Ciao tesoro" dice lei
"Auguri" le dico
"Grazie. Allora quando mi porti in piscina da te alle Hawaii?" mi chiede.
È sempre la solita.
"Te l'ho detto. Devo passare le vacanze con quella"
"Ok... allora mi compri un anello come regalo di Natale?"
Strano che non volesse qualcosa di nuovo...
"Em...va bene" dico incerto
"E poi mi compri dei nuovi vestiti. Sai mi è mancato tanto fare shopping con te..."
A me non molto. Alexa mi piace davvero tanto, ma tutte le volte che può, mi fa fuori tutta la paghetta per comprarle dei vestiti nuovi o per fare la manicure, usando delle scuse. Ma è questo il compito del fidanzato, almeno così lei dice.
"Non so se posso risparmiare molti soldi..."
"Ma come?! Li hai già fatti fuori tutti?"
"Si..."
"E per cosa?! Non mi hai nemmeno fatto il regalo per Natale, per cui per cosa li hai usati?!"
Si sta incazzando. In realtà ho usato tutta la paghetta per fare il regalo a Gemma. Dopo averla baciata, mi sono sentito completo, accettato e per la frazione di un secondo, ho pensato che volessi solo lei. Ero come impazzito. Invece, quando ho baciato Alexa, non ho provato niente. Non so perché, ma il prima possibile mi sono recato in una gioielleria e ho fatto il mio acquisto per Gemma...
"Vabbè! Allora ti farai perdonare portandomi in giro con la vostra limousine per tutta una settimana"
"Em... ok. Tutto quello che vuoi"
Chiude la telefonata.
In verità, i miei genitori non approvano la mia relazione con Alexa. Dicono che sta con me solo per i soldi ed è per questo che ci siamo lasciati l'ultima volta...
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Infinity Love [COMPLETATA]
FanfictionGemma è un'adolescente che nasconde un triste passato e un presente frenetico. Ha una famiglia distrutta, composta da un padre alcolizzato e una madre senza carattere. Per colpa di Tania, non sa più chi sia e che cosa le piaccia fare. L'unica cosa c...