AMANDA
Come ogni mattina da quando siamo tornati dalle vacanze, apro gli occhi grazie alla infernale ma assai efficace sveglia che ho portato da Parigi.
Sembra quasi simpatica per come è stata costruita, ma non appena inizia a suonare, il mio odio nei suoi confronti esplode.
Non la distruggo o defenestro per il semplice fatto che me l'ha regalata Nash durante una delle nostre molteplici fughe e guardarla mi ricorda lui.Solo per questo.
Il mio bellissimo e assai paziente ragazzo. Ancora adesso, nonostante sia passato del tempo, faccio fatica a credere che io e lui stiamo davvero insieme.
Eppure è così e non potrei essere più felice di come sono ora.
A differenza di mia sorella e Cam, gli amanti sfigati per eccellenza che in confronto Romeo e Giulietta sono stati baciati dalla fortuna, siamo riusciti a tenere ben nascosta e al riparo da occhi indiscreti la nostra nascente storia.
Se penso a quello che ha passato mia sorella, non posso fare a meno che ringraziare tutti i giorni le stelle, perché quello che è capitato a loro poteva benissimo capitare a noi due.
Motivo per cui solamente i miei più stretti amici sanno di lui, oltre che i miei genitori e Lily e di ciò sono molto contenta.Dopo svariati minuti in cui sono rimasta a fissare la parete delle foto di casa mia, decido finalmente di uscire dal rifugio che avevo creato tramite una serie di coperte e di alzarmi. Mi stiracchio più volte e mi dirigo in bagno, dove mi dedico ai soliti rituali mattutini. Decido di spruzzarmi due volte l'acqua in faccia, visto che questa mattina sono particolarmente assonnata e poi scendo giù in cucina, dove trovo tutto l'occorrente per fare colazione.
I miei sono già usciti per andare al lavoro e ad eccezione del mio cane, in casa non c'è nessuno. Da quando quella svampita di mia sorella ha iniziato il college, in questa casa regna una calma e un silenzio quasi assordanti. E non avendola in giro, devo riconoscere che mi manca più di quanto io sia disposta ad ammettere.
Mi manca poter parlare con lei e litigarci, mi manca stare con lei e darle fastidio, proprio come una brava sorella minore deve fare.Ma soprattutto mi manca perché non avendola vicino a me, non so mai come stia davvero.
Per quanto ci teniamo in contatto via cellulare, vederla e sentirla parlare faccia a faccia non ha prezzo. E nonostante ci sia Lydia con lei, rimango comunque sempre in pensiero, perché non voglio assolutamente che ritorni a essere triste come quando eravamo tornate dal Tour.Anzi, ora che ci penso, la definizione più corretta era spenta.
Non saprei che altra parola utilizzare per poter descrivere le sue condizioni subito dopo il fattaccio con Cameron.
Se chiudo gli occhi, riesco ancora a vedere come se fossero scene di un film i momenti che si sono susseguiti.
I pianti, le mangiate a base di cioccolato nelle sue peggiori forme, i discorsi pieni di odio nei suoi confronti, odio che in realtà era semplicemente dolore, le alternanze tra attimi in cui andava tutto bene e poi tutto male.Per non parlare poi delle settimane in cui i paparazzi ci seguivano ovunque, senza darci mai un solo attimo di tregua.
Per fortuna la situazione ha iniziato a migliorare quando Cam ha rilasciato quella dichiarazione e gli sciacalli si sono volatilizzati come per magia.
Ho sempre pensato che fosse bravo con le parole e a trattare con le persone, se si esclude il caso di mia sorella chiaro, ma quando Nash mi ha fatto vedere il video della sua intervista, mi sono dovuta ricredere.
Ha semplicemente compiuto una magia, riuscendo addirittura a farmi commuovere.
E io piango poco.
Sono stata combattuta per tanto tempo se fosse giusto dirlo a mia sorella, ma alla fine ho scelto di non farlo per via della promessa che avevamo stretto. Lei infatti, dopo l'ennesima giornata passata a essere seguita dai paparazzi, mi aveva fatto promettere, o meglio giurare, di non nominare mai più Cam o qualsiasi altra notizia legata a lui, perché faceva troppo male. Perché nulla avrebbe mai potuto cambiare la realtà dei fatti. Perché lui aveva preso una decisione, chiudendo con lei e di conseguenza sempre lei doveva imparare ad affrontare le conseguenze e soprattutto a stare senza di lui.
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All I want is you ( SEQUEL DI I HATE YOU, CAMERON DALLAS)
FanfictionSono passati quasi cinque mesi da quando Cam e Lily si sono lasciati. Troppe le motivazioni portate avanti, numerose ma neanche troppo forti. Lily ha scelto l'università della California, dove studia arte e fotografia. Cam invece è partito per l'Eur...