Chiunque affermi che il tempo cura tutte le ferite, andrebbe preso a calci in culo.
Ripetutamente.
Non è affatto vero che più il tempo passa, meno dolore senti. Il dolore rimane lì, ben presente, come un vecchio amico che non ne vuole proprio sapere di lasciarti in pace.
A volte può quasi sembrarti di essere andata avanti, ma poi basta una sola parola, un solo profumo, un solo stupido piccolo particolare e ti ritrovi a crollare, di punto in bianco e nei posti più assurdi e improbabili.
Non sono mai stata d'accordo con chi affermava che il tempo curava tutte le ferite e che con pazienza si sarebbero dimenticate le cose, belle o brutte che fossero, insieme alle persone.
Le persone e i ricordi a essi legati, non si dimenticano, per il semplice fatto che dimenticare chi ti ha fatto stare molto bene oppure molto male non è possibile.
Non puoi dimenticare chi ti ha fatto provare emozioni, chi ti ha fatto piangere e chi, in un modo o nell'altro, ti ha fatto provare qualcosa. Chi ti ha fatto sentire viva.
Penso sia uno dei lati positivi o negativi, dipende dal punto di vista in cui si guarda la questione, di questa vita.
Se si potessero spegnere le emozioni, come si trattasse di spegnere semplicemente un interruttore, penso che saremmo nei casini. Perché alla fine fa parte di noi.
Anche se non nascondo che ci sono dei momenti in cui mi piacerebbe poter disporre di questa possibilità.Perché dico tutto ciò?
Perché mentre camminavo per andare a lezione, dalla riproduzione casuale del mio cellulare è partita una canzone particolare, legata alla mia estate totalmente folle, che in pochissimi secondi e' riuscita a catapultarmi ancora una volta a uno di quei ricordi.
Uno dei nostri ricordi.Carry me, di Kygo.
Una canzone come tante altre potrebbe dire qualcuno, una canzone con un preciso significato invece per la sottoscritta.
C'era quella canzone di sottofondo quando mi sono ritrovata sulla spiaggia e quel porco mi ha messo le mani addosso, ma soprattutto quando è arrivato Cam e mi ha salvata.
Quel ragazzo mi ha salvato in tutti i modi in cui una ragazza poteva essere salvata.
Mi ha conquistato, giorno dopo giorno, senza che io me ne accorgessi. Si è guadagnato un posto speciale nel mio cuore, cuore che fino a quel momento era considerato quasi di ghiaccio, per poi farmi innamorare di lui in un modo che non pensavo neanche fosse possibile.E quando le cose si sono fatte complicate, ha mollato.
Non soltanto me, ma noi.
Un noi che avevamo costruito faticosamente, passo dopo passo e andando incontro a parecchie difficoltà.
Anche io avevo paura, non lo nascondo e non lo nego. Solo che, a differenza sua,volevo provarci, volevo mettermi alla prova e cercare di lottare per difendere ciò che così tanto faticosamente avevamo costruito.
Ma suppongo faccia parte della vita non ottenere sempre ciò che più vuoi.
A volte devi semplicemente accettare la sconfitta, fartene una ragione e voltare pagina, come ho fatto io quel giorno.Il periodo successivo al nostro ritorno a casa e' stato uno dei più difficili che io abbia mai passato. Chiaramente essere lasciata dal proprio ragazzo non rientra nella categoria delle catastrofi mondiali, perché sono perfettamente consapevole del fatto che i veri problemi al giorno d'oggi siano altri.
Ma quando il tuo cuore si spezza per la prima volta, rompendosi in tanti minuscoli pezzi e la fiducia che tu avevi riposto in una persona che per te significava tutto, nella quale tu credevi con ogni fibra del tuo essere, scompare, genera un tipo di sofferenza non descrivibile a parole. Per alcuni aspetti e' ancora peggio di alcuni mali fisici, come quando ti rompi un braccio oppure ti scotti con l'acqua calda.
Perché in entrambi i casi il dolore si concentra su pochi minuti, poi svanisce e si interviene subito con una cura, ora un gesso per il braccio oppure una crema anti scottatura.
Quello di cui parlo io invece è un dolore più bastardo, perché non lo vedi e non lo puoi toccare, ma soprattutto non ha una cura completamente efficace.
Se sei fortunato dopo qualche tempo stai di nuovo bene, se invece appartieni a quella categoria di persone sfigate, che sono particolarmente sensibili e che quando amano, lo fanno con anima e cuore, sei fregato.
Rimani con una cicatrice, che pur essendo nascosta, ti ricorda ogni giorno ciò che hai passato.
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All I want is you ( SEQUEL DI I HATE YOU, CAMERON DALLAS)
FanfictionSono passati quasi cinque mesi da quando Cam e Lily si sono lasciati. Troppe le motivazioni portate avanti, numerose ma neanche troppo forti. Lily ha scelto l'università della California, dove studia arte e fotografia. Cam invece è partito per l'Eur...