All I want is you ( SEQUEL DI I HATE YOU, CAMERON DALLAS)

58.

Premessa: 1. quasi 4400 parole, una statua prego ahahah 2. Il mood bandana fa parte di me ormai! Stasera random party dove mi vestirò da A con bandana e occhiali 😂😂. Voi che fate? 3. Come al solito ho sforato, ma spero vi piaccia!!! 4. C'è ANCHE LA STORIA DI CAM. 5. Buona lettura ❤️❤️

TAYLOR

Mentre sono in coda alla cassa, cerco di concentrarmi sul meccanico movimento della cassiera che, passando un pezzo alla volta, fa aumentare il prezzo finale della spesa della nonnina poco distante da me, per evitare in questo modo lo sguardo di Brooklyn su di me, che percepisco farsi sempre più pungente ogni minuto che passa.
Dato che lo conosco, so perfettamente che argomento vuole toccare con me ed è proprio per questo che sto evitando ogni possibile collegamento da quando siamo usciti di casa. Ma evidentemente lui non è del mio stesso parere, perché dopo aver disposto i nostri acquisti in maniera ordinata, mi supera con una spallata, per poi posizionarsi alla fine della cassa con un sacchetto e uno sguardo determinato da far spavento.

<< Tay, puoi evitarmi quanto vuoi, tanto sono abituato a modi di fare peggiori, quindi non mi spaventi.>>

Prima di rispondere, mi prendo qualche minuto per osservare i vari acquisti arrivare verso di me e per inserirli nel sacchetto, mentre sento Brook iniziare a sbuffare in modo sempre più insistente.

<< Senti Brook, non te la prendere, ma non so proprio che cosa dirti in realtà. Provo tutto, penso a nulla. Cambio idea ogni due per tre e credimi quando ti dico, che se avessi la possibilità di vedere che cosa passa nella mia testa, ti spaventeresti.>>

Lui, totalmente preso alla sprovvista dalla mia confessione, mi guarda per qualche secondo stranito, per poi riprendersi velocemente nel momento in cui la cassiera gli porge il conto. Dopo aver letto la cifra, si affretta a pagare con i soldi della cassa comune, per poi salutare come me la signora e avviarci verso l'auto. Impieghiamo giusto qualche minuto per salire e mettere in moto, e mentre io metto la musica, lui si occupa di uscire dal parcheggio.
Proprio quando penso che l'argomento sia stato finalmente affrontato e lasciato perdere, ecco che lui apre bocca e manda in frantumi ogni mia possibilità di lasciare stare la questione.

<< Tay, cosa credi, di essere forse l'unico a sentirti così? Amico, la realtà è che il mondo, in ogni momento della giornata, e' pieno zeppo di sfigati che all'improvviso, senza nessun mezzo di sostegno o preavviso, si ritrovano a provare sentimenti per qualcuno. Ma la cosa bella è che, nonostante tu ti senta un pesce fuor d'acqua, in balia degli eventi e della più totale confusione, e' perfettamente normale, specialmente quando incontri qualcuno che davvero riesce a colpirti.>>

Guardo il mio amico, concentrato sulla guida, ma allo stesso tempo anche sul discorso che mi ha appena rivolto e che sono pronto a scommettere non finirà in questo modo.
Lo so perché lo conosco e sono certo che fino a che non mi fare cambiare idea, non mollerà l'osso, che in questo caso sono io.

<< Si ma Brook, la conosco da una settimana, come posso sapere che quando torneremo a Los Angeles non si dissolverà tutto in un baleno? Magari siamo stati così bene perché eravamo fuori dalla nostra routine, mentre una volta tornati alla normalità basta, finirà tutto nel dimenticatoio. Non posso negare che fin da subito ho sentito con lei una particolare alchimia e che ogni momento passato con lei e' scolpito nella mia memoria, ma ho paura di essere l'unico ad avere provato tutto ciò e a sentire un brivido ogni volta che parliamo. Perciò preferisco vivere nell'ignoranza, piuttosto che beccarmi un due di picche e tanti saluti a tutti. Discorso chiuso.>>

<< Tu sei un povero illuso, se pensi che io lascerò perdere il discorso Isabella solo perché non hai le palle di dirle che ti piace. Dovessi prenderti di peso e chiuderti in uno sgabuzzino con lei come si faceva alle medie, tu farai ciò che devi questa sera, che ti piaccia o no. Lo hanno capito perfino i muri che vi mangiate con gli occhi e prima che tu apra bocca per replicare, sappi che vi ho osservato, chiaramente nei rari momenti in cui non ero impegnato a far sì che Lily e Cam non si mettessero le mani addosso a vicenda, ma credimi quando ti dico che quando tu la guardi, lei si illumina. Non so bene come descrivere la scena a parole senza risultare banale, ma è così. Lei è felice quando state vicini e tu pure, quindi non capisco tutti questi dubbi al riguardo.>>