All I want is you ( SEQUEL DI I HATE YOU, CAMERON DALLAS)

19.

🙈❤️.
LILY

Euforia.

Un senso di totale, completa e crescente euforia.
Ecco che cosa provo in questo preciso momento.
Sono seduta sulle scale di casa mia, con la mia gigantesca valigia proprio accanto a me, in attesa che i ragazzi arrivino e l'unica cosa a cui riesco a pensare, e' che non sto più nella pelle. Erano secoli che non mi sentivo così piena di energia e curiosa di qualcosa.
Taylor ci ha rivelato alcune delle cose che potremmo fare una volta arrivati a casa sua e non so decidere quale mi attiri di più, se sciare o andare in slittino, fare i pupazzi di neve oppure andare per mercatini nel paesino dove la casa di Tay e' situata.
O ancora, bere una cioccolata calda di fronte al camino, mentre fuori nevica.
Per non parlare poi del viaggio in macchina che ci attende, che già di per se rappresenta una piccola ma importante gioia.
Non so bene come né tanto meno perché, ma fin da piccola ho sempre amato i viaggi in macchina, preferibilmente con della musica in sottofondo, perché mi permettevano di concentrarmi sul paesaggio che lentamente cambiava, osservando i vari particolari e potendo così divagare con la mente senza problemi.
Specialmente durante i viaggi molto lunghi mi ritrovavo a inventare storie, grazie alla mia fervida e decisamente incontenibile fantasia. Crescendo ho poi scoperto i Walkman, per arrivare poi all'iPod con in allegato le mie amate cuffie che mi permettono di isolarmi quando ne ho bisogno, facendomi vivere in un altro mondo grazie alle parole dei miei artisti preferiti, tanto che nel tempo ho creato una playlist apposita per quando sono in viaggio.

<< Figlie mie! Avete preso tutto?>>.

Mi volto di scatto, non appena sento la voce di mio padre e nello stesso momento ricevo una culata da parte del mio angelico tanto quanto poco aggraziato cane.

<< Spero di sì, padre mio adorato! L'unica cosa che mi dispiace è' di non poter portare con me la metà del mio cielo!>>.

<< Ma tesoro, io avevo capito venisse con
voi!>>.

Non appena sento mio padre pronunciare questa frase, mi volto verso mia sorella, guardandola con aria interrogativa.
Fino a ieri infatti ho provato in tutti i modi a convincere Taylor sul fatto di portare Maggie con noi, ma con il fatto della gattina, chiaramente ha dovuto dire di no, con mio grande disappunto.
Quindi non capisco proprio come abbia potuto cambiare idea in così poco tempo e come soprattutto mio padre ne sia a conoscenza.

<< Padre, Taylor non mi fa portare la Maggie per via della gattina.>>

<< Maggie?>>.

<< Si. Io parlavo di lei, tu chi avevi capito?>>.

<< Ma io pensavo parlassi di Cameron!>>.

<< PAPÀ !!!>>.

Mio padre mi guarda un attimo e poi scoppia a ridere, non di gusto, ma di più.

<< Cosa c'è figlia mia? Fino a prova contraria, io faccio ancora parte del Team Cam! Ronly tutta la vita!!>>.

<< Mamma!! Ti prego, intervieni tu! Di qualcosa a papà, ti imploro. Ma lo senti come parla?!>>.

Scuoto la testa e cerco di allontanarmi dalle scale, quando sento due mani bloccarmi la vita e subito dopo vengo abbracciata dal mio papà, che non hai mai smesso di ridacchiare divertito.

<< Non prendertela dai tesoro di papà! Lo sai che ti voglio troppo bene e quindi non resisto all'idea di prenderti un po' in giro...>>.

Io alzo gli occhi al cielo, ma poi ricambio la stretta.

<< Si vede che passi troppo tempo con Taylor! Solo lui potrebbe arrivare a farti dire frasi come quelle di prima!>>.

<< Su quello hai proprio ragione. Anche se resto comunque dell'opinione che non siete male insieme. Ho visto come ti guardava nella hall a Roma e sguardi come quelli non si dimenticano. Credimi.>>