All I want is you ( SEQUEL DI I HATE YOU, CAMERON DALLAS)

13.

PREMESSA: eccomi di nuovo con un nuovo capitolo, che ho cercato di fare il più lungo possibile per riprendere il ritmo. So che siete abituate ad aggiornamenti quasi quotidiani, solo che tra gli esami e tutto ciò che accade, specialmente nell'ultimo periodo, aggiornare sempre diventa complicato. Detto questo spero vi piaccia e vi incuriosisca grazie agli indizi di ciò che succederà...

LILY

Parecchie ore di shopping dopo, posso finalmente ritenermi soddisfatta.
Non so bene per quale assurdo e strano scherzo del destino, ma sono davvero riuscita a trovare dei pensieri natalizi per tutta la mia famiglia, oltre che per i miei amici.
Di solito vado sempre in crisi quando si tratta di fare dei regali, per il semplice motivo che non ho mai la più pallida idea di che cosa regalare. Tendo sempre a perdermi via, finendo per stancarmi e rimandare al giorno dopo.
Invece questa volta la mia buona stella mi ha aiutato.
Devo ammettere che in alcune cose la mia fata madrina fa proprio schifo e deve proprio lavorarci su, mentre per altre non mi posso proprio lamentare.
Dopo aver dato un'occhiata veloce al mio orologio e notando l'aria apparentemente distrutta del mio cane, decido di fermarmi nel mio bar preferito a prendere un cappuccino, così da far riposare la mia dolce metà e decidere che cosa fare pomeriggio.
Non appena arrivo davanti al 21, noto con piacere che il mio tavolo preferito, ovvero quello che da sul terrazzo principale con vista mare, è completamente libero, per cui costringo il mio cane a fare gli ultimi metri quasi correndo.

<< Dai amore, ancora un ultimo sforzo!!>>.

Una signora seduta poco distante mi guarda un attimo, come se stesse cercando di capire le mie condizioni mentali.
E questo solo perchè parlo al mio cane come se lei potesse capirmi.

Non faccio neanche in tempo ad appoggiare tutti i piccoli pacchetti acquistati stamattina, che arriva Kimberly Ann, una delle cameriere che lavora qui da una vita e che ormai conosco bene, per cui mi alzo subito e vado ad abbracciarla.

<< Ciao Lily!! Come stai??>>.

<< Ciao Kim! Va tutto bene grazie, tu invece? A casa? Troy?>>.

<< Tutto bene anche per me fortunatamente. Troy dovrebbe tornare domani sera, infatti ho chiesto di fare cambio turno con il mio capo così almeno da domani inizio le vacanze pure io. Ti porto sempre il solito? E magari anche una ciotola di acqua per la piccola
principessa?>>.

Sentendo la sua risposta, le sorrido grata e torno a sedermi in attesa.

Guardo i miei pacchetti, così numerosi e così ben disposti sull'altra sedia e dopo aver tirato fuori il cellulare, cancello dalla mia lista delle cose da fare quella relativa all'acquisto dei regali.
Quest'anno ho deciso di puntare su un piccolo negozio dell'usato, una sorta di mercatino che apre sempre in questo periodo all'altezza del molo principale e nella quale trovo sempre una miriade di cose differenti, a prezzi quasi stracciati ma soprattutto di ottima qualità.
Per papà ho trovato un vecchio libro sui viaggi, corredato da moltissime fotografie scattate dal suo artista preferito; per mamma invece un vestito vintage abbinato a un foulard in tinta, mentre per mia sorella un paio di occhiali da sole con le lenti giganti colorate, di un modello che sono sicura adorerà, oltre che un pacchetto ulteriore simile a quello che ho preso per i miei amici, nell'altro posto in cui ho trascorso buona parte della mia mattinata.

Il nuovo negozio di dolci che hanno aperto ormai prima dell'estate.

Mielandia.

Un gigante, colorato e assai ben fornito negozio di dolci, esattamente a dieci minuti a piedi da casa mia.
Ho passato quasi due ore a creare sacchetti colorati con gli abbinamenti più svariati, a seconda chiaramente dei gusti del soggetto a cui avrei destinato il regalo.
Cioccolato nelle più svariate forme, caramelle, piccoli dolcetti e chi più ne ha più ne metta. Non so perchè io abbia puntato su questa tipologia di regalo, se perchè sono chiaramente una ragazza golosa oppure perchè avevo incosciamente bisogno di dolcezza e ho allargato questo mio desiderio inglobando tutti quelli a me vicini.
Quello che so è che ho preso la decisione giusta, perchè alla fine i dolci mettono sempre di buon umore.