All I want is you ( SEQUEL DI I HATE YOU, CAMERON DALLAS)

MISSING MOMENT 1

CAMERON

Non appena apro gli occhi e realizzo di essere sveglio, impiego qualche istante prima di rendermi conto che c'è qualcun altro insieme a me nella stanza.
Percepisco il suo respiro calmo e regolare, ma dato che sono troppo pigro per muovermi da questa perfetta posizione, per qualche istante rimane il dubbio su chi effettivamente sia. Perlomeno fino a che il mio cellulare non inizia a squillare, costringendomi così ad alzarmi e guardare in faccia l'intruso.

Il mio cane, affamato e anche piuttosto sveglio, che non vede l'ora di mangiare, per poi giocare fino a quando uno dei due non crollerà a terra sfinito.
Faccio giusto in tempo ad afferrare il telefono dal comodino e accettare la chiamata, che la voce limpida e squillante del mio interlocutore mi travolge.

<< Alla buon'ora!!! Che succede Cam?>>.

<< Ciao anche a te, Nash! Io ho dormito bene, grazie per averlo chiesto. Tu come stai?>>.

Odio ricevere telefonate appena sveglio, perché mi costringono a essere reattivo quando in realtà sono ancora tra le braccia di Morfeo, mentre Nash ha l'innata capacità di essere sul pezzo non appena apre gli occhi.

Sciagurato.

<< Bando alle ciance, hai usato il codice di emergenza, quindi spiegami cosa succede. O meglio, che cosa hai combinato. Tipo ora. Tipo adesso.>>

Tipo ora, tipo adesso è una tipica espressione che sia lui che il sottoscritto abbiamo finito per adottare grazie alle due bionde di cui ci siamo innamorati, perché quando ne combiniamo una delle nostre, la usano come cavallo di battaglia per estorcerci informazioni, chiaramente da usare contro di noi subito dopo. Ma nonostante ciò funziona sempre, perché affrontare una James infuriata, spaventa più di Lord Voldemort senza naso.

<< Nash, frena. Mi sono appena svegliato, quindi dammi il tempo di arrivare in cucina e mettere qualcosa nella pancia, poi possiamo iniziare a ragionare.>>

<< Mi sembra giusto.>>

Giusto per rimanere fedele a quanto appena detto, mi alzo dal letto e mi avvio con passo spedito nella cucina della mia nuova casa, per poi aprire il frigo, prendere il latte e il succo di frutta, i cereali dalla credenza e andarmi a sedere in terrazza per fare colazione, dove stranamente avevo già preparato la tazza con la tovaglietta e il mio cucchiaio gigante.

La gente normale utilizza un cucchiaino per mangiare i cereali, mentre io uso direttamente quello per la minestra, perché in questo modo posso mangiare molto di più e di conseguenza sono anche molto più soddisfatto.
Dopo essermi seduto, verso il latte nella tazza, insieme a una dose abbondante di cereali, non prima però di essermi gustato la meravigliosa vista che il mio terrazzo offre.

Ricordo ancora quanto la bionda mi avesse rotto le palle affinché cercassi una casa con un terrazzo decente, piuttosto che con una piscina. Secondo lei la piscina è superflua quando si ha il mare a pochi passi, mentre una terrazza speciale e' una perla rara.

<< Cam, sei per caso andato a fare una visita ad Ade?>>.

La voce di Nash mi riporta alla realtà, facendomi così realizzare che mentre lui mi aspettava pazientemente in linea, io mi ero perso completamente tra i miei pensieri.

Ancora.

<< Scusa Bro, sono ancora mezzo addormentato e devo ammettere che questa vista mi distrae parecchio.>>