We've got a DEAL // H.S.

Capitolo 12

Canzone per il capitolo: Last First Kiss - One Direction.

Baby let me be your last
Your last first kiss
Baby tell me what to change
I'm afraid you'll run away
If I tell you
What I've wanted to tell you yeah
Maybe I just gotta wait
Maybe this is a mistake
I'm a fool yeah
Baby I'm just a fool yeah
Oh, oh

SOPHIA'S POV.

«Sta zitto, idiota. Dobbiamo parlare, ora!»

Non voglio perdere il controllo, ma sento le vampate di calore invadermi persistenti tutto il corpo. E' rabbia, forte rabbia. Come ho fatto ad essere così stupida? Dio, l'ho sul serio baciato? Spero ancora invano, che Liam mi stia prendendo in giro, ma so che non è così.

Quello che sogni ne è la dimostrazione, cara!

Già, l'ho anche sognato quel bacio, i brividi che ho provato durante quello che era solo un brutto scherzo del subconscio tornano a invadermi la schiena al solo pensiero. Quanto vorrei poter ricordare tutto con nitidezza!

Provo a riprendermi, scuotendo leggermente la testa come se potessi davvero svuotarla dai pensieri insulsi.

«Qualcosa mi dice che sei arrabbiata?», la voce ovattata dall'altro capo del telefono mi riporta alla realtà ed il suo tono schifosamente divertito non fa altro che rendermi ancora più nervosa e irritata di quanto già non sia.

«Ti odio!» sbotto, non riuscendo a contenermi.

«Ma quanto la fai tragica, principessa... Non sembrava affatto da come mi tiravi i capelli, durante l'incontro ravvicinato delle nostre labbra.»

«Harry!», lo richiamo risoluta. Non voglio sentire altro, le sue parole sono l'ennesima conferma che nulla di buono è potuto accadere durante quella dannata festa.

«Dimmi dove sei, ti raggiungo», è tornato serio.

«Hyde Park», mi limito a rispondere con una punta d'ansia nella voce. Non voglio vederlo, ma so che è necessario per fare chiarezza su tutta questa storia e lui, purtroppo, è l'unico che può davvero aiutarmi.

«E' immenso», sbuffa. «Come pensi che possa trovarti, se non sei più precisa?»

«Fatti tuoi» lo liquido compiaciuta, ponendo immediatamente fine alla telefonata.

Mi riavvicino al gruppetto composto da Niall e Liam, dal quale mi ero allontanata durante la chiamata, ritrovandoli che chiacchierano animatamente tra battutine e risate rumorose. Wow, Niall deve davvero essere un tipo speciale, oltre che estremamente alla mano, se è riuscito a farsi amico uno di questi idioti!

Tu l'hai baciato uno di questi idioti!

Ruoto mentalmente gli occhi al cielo per far stare zitta la vocina petulante che, ultimamente, ha deciso di comparire fin troppo spesso e mi schiarisco la voce per annunciare la mia presenza.

«Ma con chi sbraitavi al telefono?», Niall sorride, guardandomi con espressione interrogativa e divertita allo stesso tempo.

Sorrido anch'io in risposta, portando però lo sguardo sui miei piedi, ad un tratto diventati interessanti. Sento le guance pizzicare e so che la mia faccia si è trasformata in un pomodoro gigante. Cavolo, devo smetterla di arrossire per ogni cosa!

«Con un idiota!» affermo, dopo aver preso il coraggio che mi serve per affrontare qualsiasi altra domanda i due vorranno pormi.

«Il tuo idiota preferito!», ridacchia qualcuno alle mie spalle.