COMPLETA\\IN REVISIONE.
«Ok», accetto. «Ma ad una condizione.»
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Cosa succederebbe se due mondi, apparentemente estranei, si trovassero a doversi scontrare a causa di uno stupito gioco?
Cosa succederebbe se le vite di Harry Styles, l'idiota...
We keep this love in a photograph We made these memories for ourselves Where our eyes are never closing Hearts are never broken And time's forever frozen still
So you can keep me Inside the pocket of your ripped jeans Holding me closer 'til our eyes meet You won't ever be alone, wait for me to come home
SOPHIA'S POV.
«Dov'è Louis?»
«Credo abbia l'intenzione di non presentarsi ufficialmente...» E' Leen a rispondere anche se la mia domanda era riferita a Larry che, troppo occupato a digitare a manetta qualcosa sul display del cellulare, non deve nemmeno avermi dato ascolto.
«In che senso?», domando stranita, sollevando un sopraccigio.
«Nel senso che ci sarà, ma non si farà vedere», s'intromette Niall, circondando le spalle della mia amica con un braccio e sorridendomi come solo lui sa fare.
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Mentre Leen si fa piccola piccola nell'abbraccio improvvisato del mio amico biondo, con le guance in fiamme e lo sguardo rivolto sulle mani che non sembra vogliano lasciare in pace il corsage da polso - composto da fiori blu di diverse tonalità in perfetto abbinamento con il cravattino di Niall - io torno a puntare lo sguardo sul mio migliore amico, completamente estraniato dalla conversazione che, tra l'altro, lo vede protagonista. «Dovreste uscire allo scoperto, invece...»
Larry solleva lo sguardo sulla mia figura solo quando prendo a picchiettare con l'indice sulla sua spalla destra. «Oh ciao, Sophy. Sei bellissima!»
Ruoto gli occhi al cielo per il fatto che non abbia ancora compreso nessuna mia parola. «Eri a casa mia fino a dieci minuti fa, mi hai praticamente vestito tu. Di che ti stupisci?»
«Hai ragione, scusami. E' che...»
«Va da Louis, Larry. Voglio vedervi in palestra mentre ballate un lento come una coppia normale che non deve vergognarsi di nulla. Guarda me ed Harry, siamo arrivati insieme e staremo insieme per tutta la serata, fregandocene degli sguardi indiscreti, curiosi o schifati dei nostri compagni. E' il tuo ultimo anno e dovresti godertelo a pieno, non sul retro della scuola», concludo il mio discorso strappalacrime, accarezzandogli un braccio, giusto per cercare d'infondergli un po' di sicurezza che non mi pare abbia in questo momento.
«Si, ma Cara, Zayn, Liam... Che diranno? Quella ragazza è inquietante.»
«Hai paura di Cara?» Mi sorprendo io stessa perché Larry ha sempre camminato a testa alta nonostante gli insulti e gli scherzi pesanti di quelli che ora sono il mio ragazzo ed i suoi amici.
«Ho paura di quello che possa fare...», conferma, puntando gli occhi sul pavimento.
Mi si stringe il cuore a vederlo così perché so quanto, in realtà, vorrebbe non provare alcuna di queste sensazioni. «Non farà niente, Larry.»
