Capitolo 35

4.8K 193 213
                                    

Canzone per il capitolo: If I could fly - One Direction.

If I could fly, I'd be coming right back home to you
I think I might give up everything, just ask me to
Pay attention, I hope that you listen cause I let my guard down
Right now I'm completely defenceless

SOPHIA'S POV.

Sono già passati cinque giorni dall'ultima volta che ho visto Harry, che siamo rimasti noi due soli. Per il resto i nostri incontri si sono fermati a quelli nei corridoi, a scuola, tra una lezione e l'altra, purtroppo decisamente troppo brevi. Lui è stato impegnato per tutto il tempo con gli allenamenti in vista della partita che dovranno giocare questo fine settimana ed alla quale, nonostante sia fuori casa, parteciperò anch'io, come spettatrice e fotografa ufficiale.

Questo però, ancora Harry non lo sa. Ho preferito non dirglielo fino a quando non ne sarei stata sicura al cento per cento e, non solo per i repentini cambi d'idea di Giudy che avrebbe potuto rivalutare la sua approvazione da un momento all'altro, ma anche perché la scuola non me ne aveva ancora dato conferma, fino ad oggi. La preside Turner mi ha convocato nel suo ufficio e presentato il programma che avremmo dovuto seguire durante i due giorni in trasferta, spiegando inoltre, anche se in modo molto vago, quale sarebbe dovuto essere il compito preciso che mi spetta. "Non ti aspettare di poter guardare la partita come niente fosse, mi aspetto da te le migliori foto di sempre, le più belle che si siano mai viste su quel giornale" aveva spiegato. Non so proprio per chi mi abbia presa e, per un attimo, avevo considerato l'idea che avesse bevuto durante l'orario di lavoro per quanto quelle parole, insieme al suo tono di voce decisamente acuto ma allo stesso tempo fin troppo autoritario, mi fossero sembrate strane. In ogni caso, non ho nulla da preoccuparmi dato che Larry sarà al mio fianco per tutto il tempo e lui ci è abituato.

Oggi, i ragazzi della squadra hanno dovuto saltare la pausa pranzo e probabilmente qualche lezione, sempre a causa degli allenamenti intensivi. Ho visto Harry di sfuggita e da lontano e non sono riuscita ad avvisarlo della mia presenza questo weekend.

Comunque, come succede ormai da un paio di sere a questa parte, la sua voce dall'altro capo del telefono è pronta a lamentarsi di quanto sia stanco, a chiedermi come è andata la giornata, ed a sussurrare dolci motivetti di una delle sue canzoni di modo che possa addormentarmi tranquillamente. A volte anche mio fratello, con cui condivido il letto, si addormenta mentre lui canta qualsiasi cosa gli venga in mente.

"A cosa pensi?" la voce metallica, che riesce comunque a mantenere il tipico tono caldo e roco, proveniente dal cellulare mi risveglia dal riassunto mentale degli ultimi giorni, rompendo il silenzio venutosi a creare

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"A cosa pensi?" la voce metallica, che riesce comunque a mantenere il tipico tono caldo e roco, proveniente dal cellulare mi risveglia dal riassunto mentale degli ultimi giorni, rompendo il silenzio venutosi a creare.  

"A quale canzone potresti cantare sta sera" mormoro, mentre mi infilo sotto le coperte.

"Ancora con questa storia? Sta diventando un vizio, piccolo panda, non canterò pi-".

We've got a DEAL // H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora