Capitolo 55

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Canzone per il capitolo: Quando finisce un amore - Riccardo Cocciante.

Quando finisce un amore così com'e' finito il mio
Senza una ragione ne' un motivo, senza niente
Ti senti un nodo nella gola, ti senti un buco nello stomaco
Ti senti un vuoto nella testa e non capisci niente
E non ti basta più un amico e non ti basta più distrarti
E non ti basta bere ed ubriacarti
E non ti basta ormai più niente
E in fondo pensi, ci sarà un motivo
E cerchi a tutti i costi una ragione
Eppure non c'e' mai una ragione
Perché un amore debba finire
E vorresti cambiare faccia, e vorresti cambiare nome
E vorresti cambiare aria, e vorresti cambiare vita
E vorresti cambiare il mondo, ma sai perfettamente
Che non ti servirebbe a niente

SOPHIA'S POV.

E tutta una questione di tempismo

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E tutta una questione di tempismo.

Ed è difficile da comprendere. Si passano giornate intere, settimane, mesi e perfino anni a cercare l'esatta metà, quella persona in grado di completarti, quella che risponde a tutte le tue domande e risolve qualsiasi problema tu abbia senza nemmeno provarci davvero. Senza che tu lo stia chiedendo.

E poi, in un solo secondo, che pensandoci non è nulla in confronto ad una vita intera, la trovi. Per caso. Perché eri nel posto giusto al momento giusto anche se all'inizio può sembrarti tutto l'opposto: sbagliato.

Ed in quel secondo, in quella minuscola porzione di tempo che non ti rendi nemmeno conto sia trascorsa, il tuo cuore lo sa che stai andando nella giusta direzione. E, nonostante ogni particella del tuo corpo ti suggerisca il contrario, il muscolo involontario al centro del petto raddoppia i suoi battiti e ti sembra quasi di poterlo sentire. E scalpita come una pazzo all'interno della gabbia toracica come se volesse frantumarla e fuggire dalla prigione fatta di dubbi e razionalità che con cura e dedizione gli hai costruito intorno.

Ma non puoi farci nulla, perché scorre un nuovo secondo e i suoi occhi sono a pochi centimetri dai tuoi ed il suo cuore raddoppia i battiti, sincronizzati al tuo. E quando accade, è inutile provare a scappare o ribellarsi perché, nel bene o nel male, l'unico rifugio possibile, le uniche labbra che vorrai baciare, l'unica voce che vorresti ti cullasse, le uniche braccia forti che vorresti ti stringessero sono le stesse dalle quali avresti dovuto stare lontana.

Riflettendoci, potrei confermare di essermi innamorata di Harry in un solo secondo. C'è solo voluto più tempo per diventarne consapevole.

E, si, è tutta una questione di tempismo.

Si tratta sempre di ritrovarsi in un determinato luogo, durante quel preciso istante. O, magari, di non esserci in quel posto, in quell'esatto momento. Come me ed Harry che non avremmo dovuto essere su una moto a correre come pazzi sull'asfalto bagnata oppure non avremmo dovuto rinchiuderci in un minuscolo bagno di un pub, lui ubriaco ed io bisognosa di rivendicare il mio posto, dimenticandoci del preservativo. O ancora meglio, come Elisabeth Styles che non avrebbe dovuto ascoltare le parole del Dottor Smith e la conferma del nostro essere stati tremendamente incoscienti.

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