Il Nostro Fantastico Errore 2 - Anime Legate

CAPITOLO 15

SAM

<A che ora hai detto che è tornata Jade ieri notte?>.
Amy e Riley continuano ad osservate divertiti Jade da mezz'ora ormai. Ieri è tornata tardissimo e scommetto anche ubriaca, tant'è che non appena è entrata in camera è corsa in bagno a vomitare.
<Alle tre> ripeto ad Amy per la seconda volta, mentre esco dal bagno e mi siedo sul letto.
Mi sto preparando per la giornata che passerò insieme a Caroline, Tyler e Carter. Alla fine, visto che frequentiamo lo stesso corso di letteratura e quindi nemmeno loro hanno lezione, ho chiesto ad Amy e Riley se avevano voglia di venire e loro hanno accettato.
<Allora immagino che non si sveglierà prima di mezzogiorno> fa Amy con un sorrisetto.
Guardo la sveglia sul comodino, sono le dieci di mattina. Riley si siede accanto a me sul letto, mentre mi infilo le converse bianche.
<Ancora non capisco perché continui a stare in camera con lei visto che non vi sopportate>.
Guardo Riley, che a sua volta continua ad osservare Jade che si gira su un fianco, contro il muro.
<Abbassa la voce> gli dico <Non è che non ci sopportiamo, è solo...>.
<Solo?> fa lui, passandomi la borsa, una volta che ci siamo alzati dal letto.
<Ok, hai ragione tu, non ci sopportiamo granché. Io però ho provato a parlare un po' con lei e a conoscerla, ma non ne vuole sapere>.
<Ma perché si comporta così?> mi chiede Amy, afferrando la sua borsa dalla mia scrivania.
<Non lo so, dice che non le vado a genio perché sono troppo seria>.
<Lo sa che anche se non sei una specie di punk come lei che si ubriaca tutte le sere potreste almeno cercare di andare d'accordo visto che dovrete convivere per un bel po' di tempo?>.
<E quello che ho cercato di dirle anche io quando in segreteria ci hanno detto che ormai non potevamo più cambiare stanza>.
<E lei?>. Apro la porta della mia camera ed usciamo in corridoio, lasciando Jade al suo sonno profondo. Se ho imparato qualcosa convivendo con lei è che quando dorme nulla riesce a svegliarla.
<Mi ha mandato a quel paese e se ne è andata non so dove>.
<Perché non ti trovi un appartamento tutto tuo?> mi suggerisce Riley.
<E con cosa me lo pago?> gli dico, mentre scendiamo le scale del dormitorio.
<Non avevi detto che tra qualche giorno inizi lo stage da quel tuo amico?> fa lui.
<Si> continua Amy <Lo stage alla HarperCollins no? Non è del capo di Kyle?>.
Riley apre la porta a vetri dell'edificio ed usciamo all'aperto.
L'aria fresca della mattina ci investe, ma per essere inizio Ottobre non è ancora così freddo come pensavo. Rimango un attimo in silenzio quando sento il nome di Kyle uscire dalla bocca di Amy e lei accorgendosi del mio improvviso mutismo dice subito <Scusa Sam, non volevo nominare Kyle, soprattutto dopo quello che è successo ieri sera>.
Stamattina quando sono arrivati, Amy e Riley hanno notato che ero un po' giù e così gli ho raccontato tutto quello che è successo la sera scorsa.
Gli faccio un sorriso e scuotendo la testa le faccio capire che è tutto apposto.
<Allora> fa Riley <Puoi iniziare a cercare un appartamento è pagartelo con i soldi che avrai durante lo stage alla casa editrice>.
So che sta cercando di distrarmi, così rivolgendogli un sorriso gli dico <Riley il fatto è che non sono sicura che mi paghino per lo stage. Harry dovrebbe arrivare la settimana prossima e dobbiamo ancora parlare di tutto praticamente>.
Solo ora che ne stiamo parlando mi rendo conto che, dopo tutto quello che è successo, mi ero completamente dimenticata dello stage e del fatto che Harry e Amber verranno a stare qui per un po di tempo. Amber è originaria di Seattle e quando ha detto alla sua famiglia di essere incinta, hanno insistito per starle accanto, soprattutto quando dovrà sopportare la pressione dei fotografi e i giornalisti. Per ora Harry e Amber non sono ancora usciti allo scoperto con la stampa, nonostante qualche paparazzo li abbia fotografati in giro insieme e le foto siano apparse su alcune delle più famose riviste del paese, una fra tutte Cosmopolitan.
Quindi, in poche parole, si parla molto di questa presunta relazione tra il capo della più famosa casa editrice di New York e la sua assistente. Una storia che, non c'è dubbio, fa sognare le donne ad occhi aperti mentre leggono l'articolo che la riguarda. Harry e Amber però non hanno ancora voluto esprimersi al riguardo, quindi manca soltanto la loro conferma per far si che la cosa da semplice pettegolezzo diventi realtà.
Per ora comunque hanno deciso di dirlo soltanto alle loro famiglie, come è giusto che sia. A quanto mi ha detto Amber al telefono, Harry è proprio un tesoro. Le sta sempre accanto e cerca di farla riposare il più possibile, soprattutto al lavoro. Gli ha anche proposto di smettere di lavorare, ma siccome Amber non vuole restare a casa senza fare niente, ha insistito per continuare il suo lavoro, almeno fino a quando la gravidanza glielo permetterà.
<Capisco> fa Riley annuendo, distogliendomi dai miei pensieri.
Attraverso il giardino del dormitorio con Amy e Riley al mio fianco. Mi sono data appuntamento con Caroline proprio qui fuori, visto che Tyler e Carter sanno dove si trova il campus, ma ancora non li vedo.
Restiamo sul ciglio della strada ad aspettare, io ed Amy parliamo di cosa comprare e se sia ora di iniziare a cercare un costume per la festa di Halloween. Visto che siamo a inizio mese, non sappiamo ancora molto su come e dove si svolgerà la festa, ma la maggior parte delle nostre compagne di corso si sta già dando da fare per trovare il costume perfetto.
Visto quello che sto passando con Kyle non ho molta voglia di andare ad una festa, ma so già che Riley ed Amy faranno di tutto per convincermi, perciò mi sono già messa l'anima in pace.
Il discorso tra me e Amy viene interrotto quando Riley esclama <Cazzo!>.
<Che succede?> gli domandiamo.
<Chi è quello schianto?> fa Riley a bocca aperta, guardandomi in modo strano.
Scoppio a ridere, soprattutto quando Amy mi sussurra all'orecchio <E quei due dietro la ragazza? Non li abbiamo mai visti qui>.
<Ragazzi, asciugatevi la bava dalla bocca e riprendetevi un attimo> gli dico, continuando a ridere.
<La fai facile Sam> esclama Riley <Ma l'hai vista quanto è bella? E ora... cazzo... sta venendo verso di noi>.
<Già, proprio così> gli dico, correndo incontro a Caroline.
Lei corre verso di me a braccia aperte e con un sorriso smagliante in viso, Tyler e Carter dietro di lei.
<Ecco finalmente la mia cucciola!> esclama Caroline, saltandomi addosso.
Ci abbracciamo forte, come se non ci vedessimo da anni <Mi sei mancata così tanto!>.
<Anche tu Car, nemmeno ti immagini quanto!> le rispondo io.
<Fatti guardare> mi dice lei, quando ci stacchiamo l'una dall'altra. Caroline mi prende per mano e mi fa girare su me stessa <Sei uno spettacolo amica mia!>.
<Esagerata> le rispondo <Tu piuttosto, sei sempre più bella>.
Osservo la mia migliore amica, i capelli biondi ondulati che brillano al sole. Indossa una camicia bianca con una fantasia fucsia e lo scollo a cuore, sopra invece sfoggia un cardigan rosa scuro slacciato sul davanti. I jeans skinny blu scuro mettono in risalto le sue curve perfette e ai piedi indossa delle semplici ballerine.
<Si, in effetti non sto male> scherza lei, ridendo di gusto <Peccato però che due ragazzi che ora si trovano proprio dietro di me non apprezzano le belle cose che mi ha donato Madre Natura>.
Continuo a ridere mentre Caroline indica con un dito Tyler e Carter dietro di lei.
Tyler scuote la testa divertito e viene ad abbracciarmi <Ciao bellezza>.
<Ciao scemo> gli dico io abbracciandolo. Poi è il turno di Carter che mi stringe tra le sue braccia.
Con loro ci vediamo sempre quando non ho lezione, infatti l'ultima volta che siamo usciti è stata la settimana scorsa.
<Nonna Emily ti saluta e, come al solito, ci ha chiesto di dirti che quando vuoi lei è a casa> mi informa Tyler.
Povera nonna, per colpa degli studi purtroppo non riesco ad andare spesso a trovarla, nonostante si trovi a pochi chilometri dal campus.
<Ditegli che verrò a trovarla uno di questi giorni>.
<Agli ordini!> esclama Carter, portandosi una mano alla tempia stile militare.
Caroline mi stringe la mano ed io ricambio il gesto dicendole <Sono così contenta che sei qui! Quanto ti fermi alla fine?>.
<Il mio caro paparino ha detto che posso stare quanto voglio, a patto che aiuti tua nonna in casa>.
<Sai che Emily non te lo permetterà mai> le dice Tyler.
<È magnifico!> esclamo io, sapendo che rimarrà qui a tempo indeterminato.
<Già, dobbiamo recuperare tutto il tempo perdu...> inizia a dire Caroline, ma quando i suoi occhi si fissano alle mie spalle cambia discorso e dice <Ehilà, chi è quel bocconcino laggiù?>.
Mi volto e vedo Amy e Riley ancora sul marciapiede dall'altra parte della strada. Riley ha ancora la bocca aperta.
<Sono i miei amici> le dico, sorridendo <Quelli di cui ti avevo parlato>.
<Oh, il ragazzo é... interessante> fa lei, per poi dire <Aspetta un amyvevottimo! È gay?>.
<No> rido io <Riley è etero al cento per cento>.
<Benissimo> esclama Caroline, mentre Tyler e Carter ridono di gusto.
<Ragazzi, venite! Fate i timidi?> urlo a Riley ed Amy, che non appena li chiamo attraversano la strada per venire da noi.
<E tu fa la brava> dico a Caroline, indicandola con un dito.
<Ma certo> dice, con tono strascicato a dimostrazione che non manterrà la sua parola <Mi comporterò benissimo>.
<Ciao> fa Amy quando ci raggiunge. Tyler e Carter le stringono la mano e si presentano a loro volta. Mentre fanno lo stesso con Riley, Amy si avvicina a me e mi sussurra all'orecchio <Non mi avevi detto che i tuoi amici erano così belli>.
<Amy, Tyler e Carter stanno insieme. Loro sono gay> le sussurro io, divertita.
Amy sbuffa e con la voce sconfitta dice <Ma perché sono così sfogato?>.
<Tranquilla> si fa avanti Caroline, stringendole la mano <Ho avuto stessa reazione quando li ho visti. Piacere, io sono Caroline>.
<Amy> si presenta lei, ricambiando la stretta di mano con un sorriso sincero.
<E tu? Come ti chiami tesoro?> dice Caroline, piazzandosi difronte a Riley con la mano tesa verso di lui.
Mi avvicino a Riley e gli dico all'orecchio <Chiudi la bocca o ti entreranno le mosche>.
<Spiritosa> fa lui, con un sorriso sarcastico, poi stringendo finalmente la mano di Caroline le dice <Riley>.
Tuttavia noto che Riley continua a guardare con la coda dell'occhio in direzione di Tyler e Carter.
<Riley> ripete Caroline <Hai un bel nome e... non solo quello a quanto vedo>.
<Ok> fa Tyler battendo le mani una contro l'altra <Andiamo a fare colazione, che ne dite?>.
Annuisco velocemente, capendo immediatamente quello che sta cercando di fare. La tensione sessuale tra Caroline e Riley si potrebbe vedere lontano un chilometro.
<Si, buona idea> lo assecondo io.
Prendo sottobraccio Caroline, tirandola via da Riley, e Amy e ci incamminiamo.
Tyler e Carter si prendo per mano, mentre Riley non stacca gli occhi di dosso da Caroline, come se volesse dimostrare qualcosa, e ci dirigiamo verso il primo Starbucks che troviamo.

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Spazio Autore:
Ciao ragazzi! Bentornati in questo nuovo capitolo!

Come avete letto Sam e Caroline si sono finalmente ritrovate, mentre proprio quest'ultima sembra essere rimasta molto colpita da Riley.
E lui invece? Secondo voi è rimasto colpito da Caroline?
Fatemi sapere con un commento cosa ne pensate voi e cosa avete intuito leggendo il capitolo e soprattutto se vi è piaciuto 😉

Inoltre, siete curiosi di sapere cosa deciderà di fare Kyle? Secondo voi riusciremo a vederlo a Seattle?
Fatemi sapere anche questo, mi raccomando!!! 😉😉
Ma per scoprire come andranno le cose dovrete attendere Martedì!

Alla prossima con un nuovo imperdibile capitolo 😘

❤

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