CAPITOLO 57

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SAM

Una settimana dopo

E' già passata una settimana dal giorno del Ringraziamento. Come avevo previsto e sperato, a parte quel litigio con Kyle che alla fine si è risolto per il meglio, è filato tutto liscio come l'olio. Abbiamo trascorso il giorno del Ringraziamento tutti insieme, felici e spensierati come non accadeva da anni alla nostre due famiglie. È stato bellissimo vedere mio padre sul divano a parlare con il suo vecchio amico Jim di sport e quant'altro, insieme a Tess, nonna Emily e tutti gli altri. È stata una giornata fantastica, durante la quale si respirava già l'atmosfera natalizia della quale siamo pervasi ormai da giorni e, ora che mi ritrovo di nuovo seduta alla scrivania nel mio ufficio alla Collins Novel, mi ritrovo a sentire la mancanza di quei giorni di festa ma, a consolarmi, è il fatto che tra meno di due settimane è Natale e la prossima settimana torneremo di nuovo a New York per festeggiare insieme quello che, a mio parere e anche secondo Kyle, è il periodo più bello dell'anno.

E, a proposito di Kyle, eccolo che entra nel mio ufficio, come al solito senza bussare, e viene da me. Chiudo il manoscritto e, sorridendogli gli dico <Lo sa che dovrebbe bussare signor direttore?>.

Lui ridacchia e come risposta mi da l'ennesimo bacio della giornata.

<Allora?> gli domando mettendomi più comoda sulla poltrona <Come mai qui, tra un po' è ora di andare>.

Posso percepire il sole tramontare oltre la grande vetrata alle mie spalle dove le luci natalizie si stagliano per le strade di una Seattle in pieno periodo di festa.

<Mi ha appena chiamato Harry, ha detto che domani sarà in città con Amber e che vuole parlarci di una cosa importante e di come sta andando la Collins. Domani sera siamo a cena con loro>.

<Grandioso!> esclamo contenta <Avevo proprio voglia di rivedere Amber>.

Ma poi mi impensierisco subito non appena mi rendo conto che Harry, giustamente, vuole sapere come stanno andando le cose qui.

<Credi che Harry sarà felice del lavoro che sto facendo qui alla Collins?> domando a Kyle, improvvisamente in ansia.

<Tesoro, certo che ne sarà felice> fa Kyle, inginocchiandosi difronte a me <Lo informo di tutto ed è molto soddisfatto di te e lo stesso vale per me. Ti osservo giorno dopo giorno e stai svolgendo un lavoro impeccabile>.

Prende in mano il manoscritto che stavo valutando e continua <Ti dedichi anime e corpo a questi manoscritti e agli autori che li inviano, proprio come dovrebbe fare qualsiasi editore serio e professionale che si rispetti. Tutti qui svolgono un lavoro prezioso per questa casa editrice e tu non sei da meno, anzi, sei molto più professionale tu che finora sei soltanto una stagista che altri che invece lavorano qui a tutti gli effetti>.

Gli sorrido, grata per le sue parole e lo ringrazio, ma lui mi dice <Non ringraziare me piccola, ringrazia te stessa, perché se sei qui è solo merito tuo e, se proprio vuoi ringraziare qualcuno oltre a te stessa, quello dovrebbe essere Harry, non io. Mi ha chiesto di mantenere il segreto ma non ci riesco a tenertelo nascosto quindi ti avverto che ha una sorpresa per te domani sera>.

<Una sorpresa per me?> gli dico e il mio stato d'ansia svanisce per lasciare il posto all'eccitazione.

<Si> annuisce Kyle contento <Ma non chiedermi nulla perché non mi ha detto altro, lo giuro>.

<Ok, allora dovrò aspettare domani sera per scoprirlo> sbuffo.

<Credo proprio di si piccola> fa lui, baciandomi una mano <Ma nel frattempo potrai tenere occupata la testa al negozio di articoli per la casa, dobbiamo ancora prendere delle cose che ci mancano e se non ci sbrighiamo arriveremo che il negozio avrà già chiuso>.

Il Nostro Fantastico Errore 2 - Anime LegateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora