Il Nostro Fantastico Errore 2 - Anime Legate

CAPITOLO 31

SAM

<È Riley?> chiedo a Kyle, uscendo dal bagno.
Kyle è in piedi davanti alla porta della mia stanza, le spalle tese e la mano stretta a pugno. Sembra nervoso e infastidito. Ma che succede?
<Ehi, chi è?> chiedo ancora, mettendomi al suo fianco. Solo ora mi rendo conto di cosa sta succedendo. Sulla soglia della porta, difronte a noi, non c'è Riley come pensavo. C'è Adam, e a giudicare dallo sguardo di Kyle sembra proprio che non gli faccia piacere la sua visita.
<Buongiorno bellissima> mi dice Adam con un sorriso.
Kyle scatta sul posto, spostando velocemente lo sguardo da lui a me e ripetendo con disgusto <Bellissima?>.
Faccio spallucce. Non so come comportarmi in questo momento, quindi mi limito a stringergli la mano per cercare di farlo tranquillizzare un po.
<Oh scusa, ti dà fastidio che la chiamo così?> gli chiede Adam, continuando a sorridere.
<Direi> si limita a dire Kyle, sempre più infastidito dalla sua presenza.
Adam fa una risatina e allunga una mano verso Kyle, posandogliela sulla spalla <Beh, scusami amico>.
Kyle osserva la mano di Adam con uno sguardo a dir poco assassino e se la toglie di dosso.
Adam se ne accorge e torna con lo sguardo su di me.
<Comunque> riprende <Sam, ero venuto per dirti se volevi venire a fare colazione con me prima di andare a lezione>.
<Cosa?> esplode Kyle prima che io possa rispondere.
<Scusa un attimo> fa poi rivolto ad Adam <Non so se ti è chiaro chi sono io. Sono il suo ragazzo!>.
A quanto pare la mia stretta sulla sua mano non ha l'effetto che avevo sperato. Se sapessi che non è possibile direi che dalle orecchie di Kyle sta uscendo del fumo, come un vulcano in procinto di eruttare.
<Lo so> fa Adam tranquillamente, scrollando le spalle <Ma penso che Sam sia in grado di decidere da sola se uscire con un amico oppure no. E perdonami se te lo dico, ma visto il modo in cui l'hai fatta soffrire ultimamente non mi sembri la persona più indicata per fare il geloso di turno>.
Alle parole di Adam, la mano di Kyle si divincola dalla mia e avanza minacciosamente verso di lui. Si trova l'uno difronte all'altro, a pochi centimetri di distanza. I loro visi si sfiorano.
<Che cazzo hai detto?> scatta Kyle <Chi ti credi di essere per dirmi certe cose, eh? Che cazzo ne sai di quello che c'è stato tra noi?>.
<Me l'ha raccontato Sam> so giustifica lui.
Kyle mi guarda per un istante, per poi tornare immediatamente con gli occhi puntati su Adam <Senti, non so chi tu sia, ma Sam è la mia ragazza e tu non mi ispiri fiducia. Perciò ti consiglio di stare alla larga da lei>.
<Kyle dai, calmati> gli dico, prendendogli un braccio per farlo allontanare da Adam. Sento i suoi muscoli tesi e contratti sotto la maglietta.
<Non ti ispirò fiducia?> gli domanda Adam, stavolta abbandonando il suo sorriso <Ma se non mi conosci nemmeno!>.
<Lo sento a pelle!> esclama Kyle, lanciandogli un'occhiataccia.
Adam fa una risatina sarcastica, mettendosi le mani in tasca <Fidati, la cosa è reciproca>.
<Ragazzi calmatevi, sembrate due bambini invidiosi l'uno dell'altro> dico loro, cercando di calmare le acque. Tuttavia, il mio tentativo risulta del tutto vano.
<Sarà meglio che me ne vada, a quanto pare non sono il benvenuto qui> dice Adam, guardando Kyle, poi si rivolge a me dicendomi <Ci vediamo al campus, Sam>.
Detto ciò si volta e se ne va verso le scale in fondo al corridoio.
<Adam, aspetta> lo chiamo, ma lui continua per la sua strada senza voltarsi.
Rientro in camera e trovo Kyle che fa avanti e indietro per la stanza, battendo freneticamente le mani sui pantaloni come se gli prudessero, il che è del tutto probabile.
<Ma perché l'hai trattato così male?> gli chiedo, allargando le braccia <È solo un amico>.
<Solo un amico?> esclama lui, venendo verso di me <Sam, quello vuole portarti a letto, si vede lontano un chilometro>.
<Ma che stai dicendo? Lo conosco da pochissimo, non so praticamente niente di lui> lo informo, sperando che questa cosa possa servire a calmarlo.
<Lo conosci da poco ma gli hai già raccontato tutto di noi> mi fa notare. Ora che glielo sento dire, mi rendo conto che forse ho sbagliato a raccontare ad una persona di cui non so praticamente nulla, a parte qualche dettaglio sulla sua vita privata, la storia di me e Kyle.
<E poi con che coraggio si presenta qui a chiederti di uscire a fare colazione con lui sapendo che sei già impegnata? E quel sorrisetto da imbecille... volevo spaccargli la faccia>.
So che potrei sembrare strana o addirittura contorta, ma vedere Kyle così geloso mi fa affiorare un piccolo sorriso sulle labbra.
<Non c'è niente da ridere, devi stargli alla larga> continua.
Mi avvicino a lui e gli butto le braccia al collo <Sai, mi era mancato anche questo tuo lato geloso>.
Lui sposta lo sguardo da un'altra parte, serrando la mascella.
<Te lo ripeto, Adam è soltanto un amico, anzi, è un conoscente. E se gli ho raccontato di noi è solo perché ero giù di morale, non l'ho fatto con cattive intenzioni. Devi fidarti di me Kyle>.
<Io mi fido di te> mi dice all'istante, prendendomi il viso tra le mani <È di lui che non mi fido affatto. Quel tizio non mi piace>.
<Dai Kyle, basta. Ci siamo appena ritrovati, eravamo così felici. Non roviniamo tutto, non litighiamo di nuovo. Io voglio sole te, nessun'altro>.
Kyle fa un sospiro frustrato e finalmente sembra calmarsi un po <Ok, ma non cambio idea su di lui. Se lo becco di nuovo a squadrarti in quel modo gli spacco la faccia!>.
<A squadrarmi in quel modo?> ripeto divertita.
<Non dirmi che non te ne sei accorta, ti stava mangiando con gli occhi!> mi dice lui.
Continuo a ridere, è adorabile quando fa il geloso, e sussurro nel tono più sensuale che mi riesce <L'unico ragazzo da cui voglio essere mangiata con gli occhi sei tu piccolo>.
Lui fa finalmente una risatina <Di quello puoi starne certa>.
<Dammi un bacio> gli dico.
Senza farselo ripetere più volte, Kyle posa le sue labbra sulle mie. Chiudo gli occhi e lo bacio a mia volta, perdendomi nel suo abbraccio.
<Mi prometti che darai un'altra possibilità ad Adam, e che se lo incontri farai il bravo?> gli chiedo, approfittando di questo suo momento di serenità.
Kyle sbuffa, ma alla fine si decide a dire <Ok, ma lo faccio solo per te>.
Sorrido <Te l'ho già detto quanto ti amo?>.
<Si> fa lui, attirandomi ancora di più a se <Ma se me lo ripeti mi fa soltanto piacere>.
E io glielo ripeto, ancora e ancora.
Mi fido di Kyle, ciecamente. Ma nonostante mi abbia dato la sua parola di comportarsi bene, temo proprio che questa storia tra lui e Adam andrà avanti ancora a lungo, e non nel migliore dei modi.

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Spazio Autore:
Ciao ragazzi! Come state?
So che probabilmente sarò ripetitivo, ma ci tengo a chiedervi ancora scusa sul fatto che sto pubblicando i capitoli molto lentamente. Ma per via dell'università non riesco a fare di meglio. Spero che con l'arrivo delle vacanze di Natale si possa risolvere qualcosa, visto anche che l'università riprenderà poi a Febbraio.

Ma ora veniamo alla storia...

Come avete letto, tra Kyle e Adam non corre buon sangue, anzi, ci sono già state scintille 💥
E posso assicurarvi che quello che è successo oggi non è niente in confronto a quello che succederà in futuro...

Voi cosa ne pensate? Come andrà avanti questa cosa tra Kyle e Adam? E come si comporterà Sam?

Fatemi sapere nei commenti mi raccomando, e fatemi sapere anche se il capitolo vi è piaciuto 😊

A presto! 😘