Senza di te, mai - Promettimi di restare

3

-

In autunno Nicolas iniziò il college a Cambridge e per differenza di età io e Anna non lo potemmo raggiungere. Anna non vedeva l'ora di liberarsi di suo fratello per un po' ma io ero tutt'altro che felice all'inizio. Era un pezzo di cuore che si era staccato e l'assenza ne divorava il restante sempre di più.

Per fortuna Cambridge non era poi così lontana da casa e Nicolas tornava frequentemente, a noi non era permesso andarlo a trovare perché diceva sempre '' Troppi lupi sono pronti a mordervi! '' perciò ci accontentavamo di vederci di più su Skype.

Mark era andato a Oxford e Anna sembrò disperarsi più per lui che per il fratello e allora capii che Mark era più del migliore amico di suo fratello.

Un giorno aprii la porta della sua stanza e la trovai sul letto a disperarsi.

'' Anna cos'è successo? ''

Fece di tutto per nascondersi a miei occhi ma ormai le era impossibile tornare serena.

Tirò su il naso e mi guardo un occhi da cane bastonato.

'' Nina non giudicarmi se non ti ho detto nulla prima ma mio fratello era sempre intorno! ''

Presi un respiro e la incitai a continuare con lo sguardo.

'' Mi piace Mark da un po' di tempo, ma ho avuto sempre la mani legate per colpa di Nicolas ed ora se ne è andato!

Mi ha raccontato che più di una volta l'ha minacciato e che se avesse provato a interessarsi a una di noi due gli avrebbe messo una biscia nel letto mentre dormiva e lui ha ofidiofobia! ''

Il suo sguardo seriamente addolorato e le sue parole, mi fecero comprendere che faceva sul serio con Mark, sopratutto quando pronunciò il nome scientifico per definire la paura dei serpenti. Anna solitamente non si interessava molto ai ragazzi o per troppo tempo, prendeva solo cotte.

Molto probabilmente era stato lui a riferirle quel nome e ciò denotava la sua profonda attenzione alle sue parole oltre che al suo aspetto.

Era alto quasi quanto Nicolas ma leggermente meno muscoloso, era moro con occhi marroni di un colore simile al caramello, a volte con i riflessi delle luci apparivano quasi verdi.

Non ero per niente a fatto stupìta dal comportamento di Nicolas dopotutto forse è quello che deve fare un fratello maggiore.

'' Anna sono tanti mesi che è via. Perchè fai così ora? ''

'' Perchè fa male e sta diventando insopportabile vedere le foto di lui sorridente e felice lontano da qui. ''

Mi avvicinai e l'abbracciai stretta, lei lasciò andare ancora la sua disperazione in merito alla partenza.

'' Non dovresti buttarti giù così. Se pensi che ne valga la pena, tutto può ancora succedere.

Vi potete ancora sentire e vi potete vedere quando lui torna a casa! ''

'' Pff non durano mai le relazioni a distanza e sicuramente lui ora starà benissimo lì con tante gatte in calore a disposizione! ''

Come darle torto.

'' Sei sicuramente meglio te di quelle gatte morte! ''

'' Anche se fosse lui non è più qui. ''

Sapevo che il quel momento l'avrei dovuta lasciare consumare tutte le lacrime che possedeva, per vederla rialzarsi più testarda di prima.

'' Anna facciamo che se smetti di piangere dopodomani andiamo alla festa nella villa di quel tuo amico? ''

Singhiozza ancora un po' e poi prende fiato per parlare. '' Ieri mi hai detto che non ci saresti venuta per nulla al mondo .. ''

'' Tranne che per te, ok?

Finiscila però, sei deprimente così! ''

Anna sorrise raggiante e allo stesso tempo inveì contro di me.

'' Un giorno succederà anche a te e staremo a vedere come andrà a finire! ''

Alzai gli occhi al cielo e uscii di camera per andare a sgridare qualcuno su Skype.