(NICOLAS)
Mentre con lo sguardo ispezionavo l'orizzonte ad un tratto Nina diventò strana.
La vidi di riflesso sgranare gli occhi e un attimo dopo buttarsi a peso morto su di me.
Salì con il corpo quasi totalmente sopra di me e per un attimo mi spiazzò mentre non sapevo se continuare a tenere il telo o concentrarmi su quello che stava facendo.
'' Che fai? ''
Mi fece il labbrino dolce e i miei pensieri virano verso direzioni maliziose mentre il suo corpo premeva sul mio. '' Voglio le coccole! ''
Iniziai a sentire veramente caldo e la presi per i fianchi cercando di togliermela di dosso per non far diventare molto imbarazzante la situazione, ma Nina non collaborò e non di meno si aggrappò ancora di più a me.
Iniziò a tormentarmi i capelli lasciandomi piccoli baci lungo lo zigomo, il mio corpo purtroppo non aspettava altro. In una situazione normale non avrei esitato ma da quanto mi era saltata addosso l'unica cosa che mi interessava era scappare il più lontano possibile e magari buttarmi anche in acqua.
La sua pelle morbida e il suo profumo vanigliato mi assalirono tramortendomi completamente, per un attimo pensai di mugolare di piacere ma per fortuna riuscii a trattenermi.
Cercai la mia sanità mentale ma impiegai diversi minuti per trovarla. '' Non mi sembra il caso ora.
Che caldo! Perché non ci facciamo un bagno piuttosto? ''
'' Non mi va ora.. ''
Le staccai leggermente il busto dal mio per arrivare a guardarla negli occhi.
'' Tu vorresti sempre stare in acqua. ''
Per un secondo non mi sentii l'unico strano.
'' Lo so, ma ci torniamo dopo pranzo. ''
Mentre parlavamo vidi sbucare oltre alle spalle di Nina mia sorella e a un metro di distanza avanzava verso di noi anche Mark. Erano entrambi bagnati, reduci da un bagno.
'' Che state facendo? ''
Anna ci guardò chiaramente dubbiosa e mentre si avvolgeva il suo asciugamano intorno aspettava una risposta che tardò ad arrivare.
Nina indugiò sulla risposta e la cosa non mi sfuggì.
'' Niente, vi stavamo aspettando. Abbiamo fame! ''
Nina scese giù da me e si mise seduta sul lettino dandomi le spalle. Vidi Anna guardare l'amica in silenzio e temetti che stessero comunicando solo con lo sguardo.
Samuel aveva dormito per tutto il tempo appena si era disteso sul lettino e ci era riunito al mondo solo per chiedere '' Quando andiamo a mangiare? ''
'' Finiamo di asciugarci e andiamo ok? ''
Tutti annuirono a Mark e dopo meno di dieci minuti ci alzammo per raggiungere un ristorantino sulla spiaggia che ci aveva incuriosito quando eravamo passati qualche ora prima per arrivare qui.
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Senza di te, mai - Promettimi di restare
RomanceNina e Nicolas sono amici da sempre, amici per la pelle. Lei bellissima e intelligente studentessa di Oxford, lui affascinate capitano della squadra di nuoto. Un giorno Nick inizia a guardarla come cieco che vede per la prima volta il sole e scopr...