(NINA)
Mi indirizzò uno sguardo di sfida e con una veloce corsa riuscì a prendermi per la vita e a riportarmi in acqua sotto gli sguardi divertiti dei bagnanti.
'' Quante volte ti ho detto di non scappare da me? ''
Mi arrivò un piccolo schiaffetto di rimprovero sul sedere. Mi immobilizzai.
Mi liberai dalla sua presa e gli saltai a dosso cercando di buttargli la testa sott'acqua con tutte le forze che avevo.
Dopo vari versi starnazzanti e varie lotte riuscii a far cadere il suo metro e ottanta in acqua e ne approfittai per sopraffarlo con il mio corpo.
'' Mi vuoi uccidere? ''
'' Un giorno sicuramente lo farò! Non osare schiaffeggiarmi più! ''
'' Ma giocavamo.. ''
Gli parlai cercando di fargli comprendere le giuste ragioni. '' Non si fa!
Quando si diventa grandi un amico deve toccare la ragazza da amico, sennò la ragazza può essere fraintesa come una che ha poco rispetto del suo corpo, mentre un fidanzato può farlo ma sempre in certi limiti. ''
Nick mi guardò perplesso e poi irritato. '' Nessuno ti toccherà in nessun modo, ne abbiamo già parlato! ''
Sbuffai pienamente certa che sarebbe stata una battaglia lunga ed estenuante da vincere. Sembrava che le cose di questo genere gli entrassero da un orecchio e si vaporizzassero ancora prima di essere state udite. Fargli recepire il mio punto di vista era quasi impossibile.
'' Lasciamo perdere... ''
Sbuffando tornai verso gli ombrelloni, presi il mio amato telo rosa e lo passai sul corpo asciugandomi velocemente.
Mi stesi sul lettino e appena mi voltai vidi Nick con le mani sui fianchi ad indicarmi con lo sguardo di fargli posto.
Mi guardai un po' intorno notando che i lettini che avevamo a disposizione essendo pochi erano già occupati e che l'alternativa sarebbe stato sdraiarsi con il telo sulla sabbia ma a quanto pare a Nick non andava.
'' Solo se ti asciughi un po'. ''
Alzò le spalle sbuffando e prese il suo telo dal mio borsone da spiaggia e si tamponò capelli e corpo.
Lo ripiegò rimettendolo a posto.
Mi girai su un fianco avvicinandomi più che possibile al bordo del lettino per fargli spazio. Nick girò intorno e prese posto dietro di me, fece ricadere una mano sulla mia pancia per tenerci stretti.
Quando sollevai lo sguardo incontrai quello pieno di odio e invidia da parte di Cristy. Il suo sguardo mi avrebbe ripagato per tutte le volte che l'avessi vista cercare di conquistare la sua preda.
Così presa dall'esaltazione del momento cercai di rendere più divertente il gioco che mi avrebbe probabilmente fatta uscire vincitrice e inclinai di lato leggermente la testa per baciare lo zigomo di Nick. Per noi non c'era niente di strano nello scambiarci piccole coccole affettuose ma sapevo benissimo quando potessero essere fraintese dagli altri, ma in quel momento non me ne importò.
Volevo quella gatta morta lontano da Nicolas e anche se era scorretto avrei provato a far si che il mio ''desiderio'' si avverasse.
Nick ricambiò con due piccoli baci all'altezza dell'incavo del collo che mi trasmisero quel familiare senso di complicità. Mi avvicinai di più a lui e mi lascia stringere affettuosamente.
Non guardai nessuno anche se sentii degli occhi bruciarmi d'odio ma li evitai e semplicemente mi beai di quel momento di pieno relax.
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Senza di te, mai - Promettimi di restare
RomanceNina e Nicolas sono amici da sempre, amici per la pelle. Lei bellissima e intelligente studentessa di Oxford, lui affascinate capitano della squadra di nuoto. Un giorno Nick inizia a guardarla come cieco che vede per la prima volta il sole e scopr...