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NINA

Vorrei correre a casa, chiudermi nella mia stanza e versare le lacrime che basterebbero a riempire una vita intera.

La mia esistenza è un paradosso, il susseguirsi di eventi irragionevoli.

Le mie mani strette a pugno continuano a tremare e il cuore batte troppo forte. Mente e corpo ormai stanno andando alla deriva. Vorrei essere più forte, vorrei regalarmi la possibilità di non stare male, vorrei così tante cose diverse da quelle che ho che non so più cosa voglio.

Ho paura di quello che potrebbe accadere quando i miei sentimenti in particolare la paura e il dolore inizieranno ad essere troppo intensi, temo che il caos che si è generato al mio interno mi comprometta e prego che il dolore non mi annienti, anche se so che succederà.

L'alcool mi ha aiutato ad affrontare la fine della cena ma non è bastato a sopravvivere veramente.

Appena ho la possibilità di alzarmi dal tavolo, volto in fretta le spalle ai presenti e con una scusa banale scappo verso il bagno.

Nello stesso momento in cui spalanco la porta del bagno, una mano che non vorrei riconoscere mi spinge dentro.

Non ho mai desiderato avere dei poteri soprannaturali quanto adesso, l'invisibilità sarebbe stata il mio dono preferito.

Il bagno è completamente rivestito da piastrelle nere traslucide e sole due leggere luci dorate riflettono su esse.

Chiude la porta del bagno a chiave e requisisce la chiave mettendosela in tasca.

Si impossessa alla svelta anche di tutto lo spazio d'aria difronte a me e rendendo la sua presenza una mia mancanza d'ossigeno.

Indietreggio leggermente a non faccio che appoggiarmi semplicemente al lavandino freddo dietro di me.

Dio, è talmente bello! Forse è il vero motivo per cui fatico a respirare.

Tutto quello che accadrà all'interno di questa stanza so già che segnerà la mia vita in maniera indelebile.

Stringe entrambe le sue grandi mani ai lati della mia spalla e mi scuote leggermente costringendomi a guardarlo.

Mi osserva con la stessa disperazione che presumo di avere in volto io stessa e trattengo a stento la voglia di mettermi a piangere all'istante.

Mentre mi fissa tanto intensamente da farmi tremare visibilmente, richiama a se l'aria ma si nota chiaramente che respira senza successo.

Sta lottando quanto me per trovare le parole giuste da dirmi in questo momento ma chiaramente è più difficile di quanto pensasse.

Io stessa mi ritrovo a parlare lasciando uscire parole che mi auto conficco nel cuore con amara crudeltà.

Sfogo la mia rabbia sul suo corpo come se riuscissi a trasmettergli il mio dolore. Scatto in avanti e gli colpisco il petto con forza sufficiente a fare male solo a me stessa.

'' Perchè? Perchè tra più di sette miliardi di persone al mondo hai deciso di innamorarti proprio della tua migliore amica? Perchè mi hai fatto questo?! ''

Il rumore del mio dolore raggiunge i miei occhi riversandosi sulla mia pelle arrossata.

La freddezza del suo sguardo misto al dispiacere della sua espressione mi fa vacillare e lascio che la mia disperazione riempia la stanza.

Piango finché ne ho la forza, finché il respiro me lo permette.

Lo guardo con i miei occhi annebbiati e dopo un po' lo vedo sorridere, lascia andare le sue mani dai miei polsi passandole sul mio viso.

'' Nina potessi realmente farti comprendere il dispiacere che mi provoca questa nuova condizione lo farei, lo farei se servisse a qualcosa. La verità è che non ho scelto di innamorarmi di te, ma è successo e basta. Probabilmente è successo perché doveva accadere, doveva andare così e nessuno dei due ha colpa per questo... ''

Il mio cuore va in mille pezzi come se fosse fatto di cristallo.

Singhiozzo tra un respiro e l'altro infuriandomi al suono del suo tono calmo. '' Non doveva andare così.. ''

Mi solleva il viso imprigionandolo tra le sue mani in un gesto compiuto già mille volte.

Mi guarda come ho sognato di essere guardata altre volte e mi chiedo come sia possibile che l'amore che sembra quello più giusto in realtà è quello più sbagliato.

Quando rincomincia a parlare mi iniziano a tremare anche le gambe.

'' Se scegliere questo fosse stato solo una opzione io avrei scelto te ancora. Perchè io mi sarei innamorato di te ancora, tra più di 7 miliardi di persone al mondo avrei scelto lo stesso te. E sai perché? Perchè non c'è nessun altro nell'intero pianeta che mi faccia stare bene come lo fai tu, non conosco nessun altro che incarna bellezza, intelligenza e trasparenza come lo fai tu. Non sei mai stata solo la mia migliore amica la verità è che sei sempre stata molto di più. ''

Un emozione immensa raggiunge in un secondo i miei innegabile pensieri, le sue parole accendono in me l'evidenza della pura verità. Sento qualcosa aprirsi, come un lucchetto che ha incontrato la sua chiave perfetta.

Mi gira la testa, è ancora tutto più confuso. L'insicurezza inizia a viaggiare su un treno senza freni.

Quand'è che l'amicizia diventa davvero amore?

'' ..Ti devo chiedere perdono per tutto ma non per questo, non per essermi innamorato di te. Mi devi perdonare perché non sono stato in grado di accorgermene prima. L'avevano capito tutti tranne noi. ''

Le sue parole mi annientano proprio come avevo immaginato e lasciandomi sola nel mio dolore.

'' Non puoi farmi questo, non puoi dirmi queste cose.. ''

Mi copro il viso con le mani e scuoto la testa ormai priva della funzione di pensare.

Vorrei urlare di andarsene ma le parole non escono, vorrei spingerlo lontano dal mio corpo ma non ne ho la forza.

Mi accarezza le spalle tentando di calmarmi. '' In verità ritengo di essere l'unico a poterti confessare una cosa così, perché dopo anni passati insieme ognuno di noi noi due conosce l'altro quasi meglio di se stesso. E a me non piaci solo perché sei bella o perché voglio venire a letto con te, ma mi piaci per come sei, anche quando ti arrabbi, quando litighiamo, quando dormiamo insieme e perfino quando mi fai i dispetti, insomma mi piaci sempre.. ''

Mi intrappola tra le sue braccia e mi ritrovo a singhiozzare ancora sul suo petto.

Quando mi tranquillizzo un po' sento solo il mio cuore che batte impetuoso sul mio petto, mi ci vuole un po' ma poi capisco che non è un battito normale, ma il mio cuore batte così per lui.

Vorrei sorridere ma sono troppo disperata per farlo,  forse un giorno riderò difronte all'ironia della situazione e forse mi ritroverò perfino ad ammettere quanto sia straordinaria la vita, trascorri grande parte del tempo a cercare l'amore e poi ti rendi conto di avercelo accanto.



 :)

Senza di te, mai - Promettimi di restareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora