Senza di te, mai - Promettimi di restare

19

Percorremmo un altro paio di chilometri finché non parcheggiammo davanti al campus.

Aprii lo sportello posteriore e lasciai passare Nick che prese in braccio sua sorella per non svegliarla. Una delle prime regole di Anna era di non svegliarla mai senza un importante motivo. Se l'avessimo fatto avrebbe dato di matto.

Li precedetti aprendo tutte le porte che incontrammo e dopo un po' finalmente arrivammo alla porta della stanza.

Estrassi la chiave dai pantaloni di Nicolas e l'aprii.

Accesi la luce e li lasciai passare.

La stanza era rimasta come l'avevamo lasciata segno che il compagno di Nick non si era azzardato a tornare.

L'asciò Anna sopra al letto di quest'ultimo, mi avvicinai per toglierle le scarpe e la sistemai sotto le coperte.

La giornata era stata piuttosto lunga e non vedevo l'ora di raggiungere Anna nel mondo dei sogni.

Nick era già corso in bagno e io ne approfittai per cambiarmi.

Presi il mio vestitino da notte dall'armadio e lo indossai, presi anche il mio beauty e bussai leggermente alla porta.

'' Posso? ''

La porta si aprì, Nick si stava lavando i denti e mi invitò ad entrare.

Oltre al letto eravamo abituati a condividere anche il bagno prima di andare a letto perché a casa entrambi avevamo lo avevamo in stanza e ci trovavamo comodi ad utilizzare quello. Oltre ad essere più pratico era anche più veloce.

Presi una salviettina struccante dal beauty e mi tolsi il poco trucco che avevo precedentemente applicato, in seguito mi lavai il viso e i denti.

Nicolas nel frattempo mi aspettò sotto le coperte, il letto non era grande come quello di casa e ci dovemmo stringere. Nick si appoggiò su un fianco e io gli diedi lo spalle per assumere entrambi una posizione più comoda.

Mi strinse a se e iniziò a darmi dei piccoli baci sulla spalla. Avvolte prima di andare a dormire lo faceva spesso, era un modo per coccolarmi e farmi prendere sonno meglio.

Mi facevano stare bene le sue attenzioni.

'' Mmm..Morbida. ''

Sorrisi al buio e presi ad accarezzargli il braccio con cui mi stringeva.

Avevo l'impressione che quell'attimo fosse diverso dal solito, che le sue labbra sul mio corpo mi regalassero sensazioni nuove. Era difficile da spiegare ma sentivo come un lieve formicolio interno.

Senza rendermene conto inclinai la testa verso di lui permettendogli di accedere alla parte laterale del mio collo. I suoi baci delicati corsero fino a quella parte e ad un tratto un grosso brivido freddo percorse la mia intera spina dorsale.

Nick se ne accorse e mi chiese se avessi freddo, scossi la testa incapace di rispondere e lui proseguì la dolce tortura.

'' Rilassati. ''

Non mi accorsi di essere rimasta tesa dal dopo il brivido, finché non me lo fece notare.

Che diamine mi prendeva?

Le sue carezze avevano iniziato a darmi l'effetto contrario, se possibile, ero più sveglia di prima.

La sua mano che prima era penzoloni sulla mia pancia prese ad accarezzarmela, sembrò un gesto indifferente ma per me non lo fu affatto. Dalle mie labbra uscì un lamento e la sua mano si fermò.

'' Non ti piace? ''

Scossi la testa per l'imbarazzo che mi diede la reazione del mio corpo.

La verità era che mi piaceva, mi piaceva troppo.