NICOLAS
La domenica inizia al meglio tra coccole e lenzuola ancora calde.
Ho tracciato una scia di baci lungo il suo corpo risvegliandola dal lungo sonno. Ogni tanto mi sono svegliato durante la notte e credo che inconsciamente abbia avuto paura di non ritrovarla al mio fianco.
Penso sia normale aver paura di perdere le persone che ami, tutt'ora quasi non ci credo che le mie paure hanno ceduto il posto alla felicità.
Il nostro passato sarebbe rimasto per sempre presente nel nostro cuore ma il cambiamento provocato dalle nostre nostre emozioni ormai rappresenta l'inizio della nostra nuova vita.
Il problema maggiore di tutta questa storia adesso è il suo corpo, un richiamo troppo forte per non pensarci. Le luci e le ombre del mattina riflettono sulla sua pelle chiara scolpendo alla perfezione ogni sua parte, ed evidenziando il corpo snello e le lunghe gambe rimaste scoperte.
Avrei voluto toccarla ma ero spaventato di rovinarla. È bella come una bambola di porcellana ma allo stesso tempo è fragile e facilmente distruttibile.
Questa volta avrei tentato di fare le cose nel modo giusto e magari con meno fretta, sono certo che per lei sia ancora difficile immaginarci insieme.
All'improvviso un susseguirsi di toni acuti cattura la mia attenzione, provengono sicuramente dalla cucina e con molta probabilità Walter si è svegliato affamato e con altrettanta probabilità sua sorella non ha avuto nessuna intensione di preparargli qualcosa.
'' Che ora è? ''
Mi volto verso il comodino dietro di me e noto che mancano quindici minuti all'una.
Nina allarga gli occhi e si sveglia completamente. '' Cavolo! Devo ancora iniziare a studiare il nuovo capitolo di scienze...''
In un attimo salta giù dal letto e un attimo dopo ancora è già vestita. Sospiro e mi sollevo dal letto con il chiaro intento di farla stare ancora un po' con me, perché ogni volta che si allontana sento che il mio corpo non è pronto a rimanere senza di lei.
Mi alzo dal letto e la blocco afferrandole la mano destra. Si gira in fretta con una piroette e il suo sguardo ansioso muta intensamente e so che anche grazie al mio corpo mezzo nudo adesso ho la sua completa attenzione. Le accarezzo una guancia e le sollevo il viso, iniziando una lenta e dolce tortura sulle sue labbra. Un lieve gemito le sfugge mentre schiude le labbra dandomi accesso completo. Baciarla è un piacere che va oltre quello che ho mai sperimentato, è come se non potessi mai essere sazio di lei.
Dopo un po' le nostre labbra iniziano a desiderarsi con bramosia e mi stavo sforzando moltissimo per fermare i pensieri che volavano in un altro luogo ma era tremendo non prenderla in braccio e sbatterla sul letto.
Mi sposto con la bocca verso il suo collo e dietro l'orecchio per cercare di riprendere fiato.
'' Se non andiamo di là, primo o poi verranno a cercarci.. ''
Annuisco mal volentieri riprendendo fiato.
La mia mente annebbiata stava per avvicinare le mie mani all'orlo della scollatura, per fortuna avevo detto che ci sarei andato piano!
Osservo le labbra gonfie e umide, e sorrido felice nel pensare che lo sono unicamente per merito mio.
Mi costa molto dire quello che sto per dirle però per il momento dovevamo convivere anche con l'obbligo di dovere tenere nascosta la nostra nuova situazione, anche se avrei fatto i salti di gioia per poterla baciare e toccare quando più ne avevo voglia. '' Dividiamoci, tu in bagno e io in cucina.. ''
Annuisce con un sorriso.
Prendo dei pantaloni della tuta e una maglietta che erano rimasti appoggiati sulla sedia vicino alla porta dal giorno in cui avevo capito di essermi innamorato di Nina. È strano, è come se da quel momento fossi rinato.
Afferro gli indumenti e noto che sono puliti perciò li indosso.
Inizio a sentire odore di bruciato e allarmato corro in cucina. Trovo Walter con indosso un paio di jeans e un grembiule bianco mentre tenta disperatamente di mandare via con la mano il fumo acre che esce dalla pentola.
Vorrei appoggiarmi al muro e gustarmi la scena ma odio quando i cattivi odori impregnano casa, perciò corro ad aprire le finestre e poi gli tolgo dalla mano il pentolino in cui il composto all'interno ha assunto un aspetto insolito. Butto tutto nel cestino e apro il rubinetto dell'acqua fredda lanciandoci dentro la padella ustionante.
'' Perchè non inizi a pensare di lasciare perdere la cucina? ''
Ha un espressione sconsolata ma sugli occhi è presente il solito sguardo furbo. '' Perchè alle donne piace l'uomo che sa cucinare.. ''
Scuoto la testa trattenendo un sorriso. '' Appunto, l'uomo che sa cucinare! Non mi sembra questo il caso..
Dammi retta, lascia perdere! ''
Mi avvio verso il frigorifero e studio il suo contenuto.
Walter deve avere consumato la maggior parte delle uova rimaste, dobbiamo andare a fare la spesa se non vogliamo iniziare a digiunare.
Quando apro il freezer mi si illuminano gli occhi, c'è ancora una confezione di spinaci surgelate e mi viene un'idea. Prendo ad aprire vari sportelli della cucina e finalmente trovo del riso e una confezione di panna da cucina.
'' Nina sa fare un ottimo risotto! Possiamo rimandare la spesa al pomeriggio.. ''
'' È domenica! ''
'' Allora stasera dovremmo mangiare cibo d'asporto. ''
Sento dei passi femminili e girandomi vedo Cassie e Nina guardarci male.
Allo stesso tempo iniziano a parlare. '' Avete bruciato qualcosa? '', '' Mangiamo cibo d'asporto anche oggi? ''
Io e Walter ci guardiamo e poi solleviamo le spalle mentre le ragazze sbuffano.
Walter si massaggiava la pancia che iniziava a brontolare rumorosamente e con sguardo da cucciolo implora Nina. '' Prepareresti il risotto con le spinaci? ''
Nina lo guarda come si guarda un bambino piccolo e gli sorride dolcemente dandogli dei buffetti sulla spalla. '' Certo, ora la mamma prepara il pranzo ai bambini cresciuti.. ''
Sorrido con spensieratezza difronte a quella scena e mi immagino delle versioni ridotte di me e Nina correre e farsi i dispetti in giro per casa.
Lo so. Era una precoce illusione, una speranza che non ebbe voce ma che tutt'ora rimane un desiderio seducente.
Forse era semplicemente una favola a cui sperai che anche lei volesse dare un lieto fine.
P.S. Una vera storia d'amore non finisce mai..
Stay tuned!

STAI LEGGENDO
Senza di te, mai - Promettimi di restare
RomanceNina e Nicolas sono amici da sempre, amici per la pelle. Lei bellissima e intelligente studentessa di Oxford, lui affascinate capitano della squadra di nuoto. Un giorno Nick inizia a guardarla come cieco che vede per la prima volta il sole e scopr...