NICOLAS
Quando Cristy aveva iniziato a strusciarsi su di me mi aveva fatto nascere un'illuminazione. Forse era la chiave per ricevere nuovamente un comportamento da amico esemplare. Se mi avesse aiutato a distrarmi abbastanza spesso dai miei pensieri impuri sarei finalmente tornato a ragionare normalmente.
Iniziai a farmi piacere le sue attenzioni e cercai di ricambiare abbastanza interesse.
Tuttavia non riuscì a godere appieno della sua compagnia perché i miei pensieri ricadevano sempre su Nina, mi dispiaceva averla allontanata un po' da me ma chiaramente era quello che aveva iniziato a fare anche lei appena usciti dal ristorante.
Non mi aveva ne cercato ne guardato, aveva camminato a passo svelto davanti a me e al momento del mio arrivo in spiaggia si era già isolata dal resto del gruppo. Non la biasimavo, avrei fatto lo stesso a ruoli invertiti però non ho avuto scelta, non potevo dirle che mi sentivo strano a causa sua.
Colsi l'occasione di non essere visto e trascinai Cristy a fare un bagno.
Alla fine la sua compagnia non era così male, parlammo un po' e cercammo di fare una nuotata decente tra i bagnanti che aumentavano a perdita d'occhio e insieme a loro le barche ormeggiate intorno alla piccola isola al centro del golfo.
Dopo una mezz'oretta intravidi una figura conosciuta sul bagnasciuga, aguzzai lo sguardo e mio malgrado notai essere Nina. Stava facendo su e giù bagnandosi i piedi nell'acqua mentre poco lontano da lei conversavano Mark e Anna. Se Nina si era avvicinata all'acqua voleva supporre che non aveva notato me e Cristy in acqua altrimenti avrebbe preferito rimanere più lontano da noi.
Mentre galleggiavo nella tiepida acqua notai un ragazzo sconosciuto avvicinarsi a Nina, dai capelli biondi e la pelle abbastanza chiara capii che era un turista come noi e maledii diversi dei per aver mandato così presto nuovi corteggiatori.
La cosa che mi diede noia più dell'esserci un estraneo accanto a lei era il modo in cui lei sorrideva a qualche sua battuta. Perchè non stava semplicemente sorridendo ma sorrideva veramente, come se fosse piacevolmente interessata alla sua presenza.
La rabbia iniziò a ribollirmi nelle vene.
NINA
Mentre di nascosto cercavo di udire i discorsi intimi di Anna e Mark un ragazzo che non conoscevo si avvicinò a me. Dopo averlo bene osservato ricevette la mia piena attenzione.
Senza dubbio il fisico da modello su la prima cosa che mi colpì di lui e poco dopo notai un sorriso che mi rapì.
'' Ehii, piacere sono Alex! ''
Allungò la mano che strinsi con delicatezza.
'' Nina. ''
Inclinò leggermente la testa come per studiarmi e i suoi occhi verdi mi trapassarono da parte a parte.'' Ti disturbo? ''
Stava diventando insolitamente difficile far uscire parole di senso dalla bocca e per poco non rischiai di fare una pessima figura.
'' No no.. ''
Il ragazzo mi stava intrigando senza il bisogno di far nulla, bastava la sua voce a confondermi, era intensa e allo stesso tempo dolce e provocante.
'' Ti ho vista da lontano e ho pensato di venire a farti compagnia e di rendere la mia giornata più interessante. ''
Sorrisi alla sua affermazione e spostai i miei piedi prima da un lato e poi dall'altro per scaricare la tensione del primo incontro intrigante dopo mesi.
'' Spero di non deludere le tue aspettative. ''
Quando decisi di rincontrare i suoi occhi la mia mente per un attimo vacillò ma per fortuna il tono della mia voce non mi tradì.
'' Sono molto positivo. ''
Mi regalò un altro sorriso ammaliatore ma cercai di non notarlo troppo.
'' Vieni dall'Inghilterra giusto? ''
'' Esatto, periferia di Oxford. E se non sbaglio dal tuo accento deduco che stiamo abbastanza vicini. ''
'' Non sbagli. ''
Iniziai a percepire gli occhi di Anna fin troppo vicini a me e per non rendere la situazione imbarazzante iniziai ad spostarmi con indifferenza verso l'acqua più alta.
'' Ti va di venire a fare un giro in barca? È quella davanti a noi con la striscia blu. ''
Lo guardai incerta.
'' Facciamo un salto nell'isoletta qua difronte. ''
Perchè no, dopotutto volevo andare a vedere da vicino l'isola.
Mentre mi prendo due secondi per rispondergli notai che Nick in lontananza con Cristy appiccicata addosso e così decisi di prendere due piccioni con una fava e accettare.
'' Va bene andiamo! ''
Alex sorrise allegro e mi disse di aspettare un minuto che andava a posare due cose.
Nel frattempo attesi i commenti di Anna.
Mi si parò difronte e fece un urletto trattenuto. '' Non ci posso credere!! Hai rimorchiato un fico!
Ti prego per una volta nella vita non pensare a niente e buttati tra le sue braccia. ''
Sollevai le mani facendole segno di calmarsi. '' Ehi calma, non me lo voglio mica sposare. Lo voglio solo conoscere un po'..''
'' Non ti preoccupare hai tutta la vacanza per conoscerlo, pensa solo a finirgli tra le braccia. ''
Scossi la testa al quanto imbarazzata dai suoi commenti.
'' Finiscila Anna! ''
'' Shhh eccolo! ''
Con una perfetta camminata da sex symbol ci raggiunse e per un attimo fui quasi convinta a seguire le indicazioni di Anna.
'' Andiamo? Con due bracciate ci siamo. ''
Annui sorridente e iniziai ad avanzare ma Anna ci fece bloccare sul posto.
Con l'espressione identica a Nicolas ci gridò dietro '' Ehi tu, riportamela intera! ''
Alex non si lasciò intimidire e rispose con disinvoltura. '' Certamente! Tra un'oretta torneremo qui ok? ''
'' Ok! ''
La salutai con un sorriso e mi voltai per immergermi in acqua.
...
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Senza di te, mai - Promettimi di restare
Roman d'amourNina e Nicolas sono amici da sempre, amici per la pelle. Lei bellissima e intelligente studentessa di Oxford, lui affascinate capitano della squadra di nuoto. Un giorno Nick inizia a guardarla come cieco che vede per la prima volta il sole e scopr...