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Esploro un po' l'aria e nuoto per quelli che mi sembrano quindici minuti.

Riemergo e dopo aver preso fiato mi sistemo a pancia in su lasciandomi cullare dall'acqua. Dopo un po' ho la sensazione che qualcuno mi stia chiamando, ma il suono è confuso con quello dell'acqua sull'orecchia e non ci faccio più caso, perché chi potrebbe chiamarmi a un chilometro da riva?

Continuo il mio momento relax finché non sento qualcosa sfiorarmi la schiena e un attimo dopo delle mani mi afferrano i fianchi.

Sorpresa mi dimeno finché non mi è permesso di identificare la persona che mi ha disturbato.

'' Non ti vedevo da un po' e mi sono spaventato. Tutto bene? ''

'' Si fino a qualche secondo fa... ''

Nick mi guardò come se avessi detto una stupidaggine. '' Che hai? ''

Alzo le spalle, nuotando intorno. '' Nulla mi stavo solo rilassando. ''

'' E non possiamo farlo insieme come sempre? ''

'' Che c'è Cristy ti è già venuta a noia? ''

Per un breve attimo mi guardò come se non capisse cosa stessi dicendo poi realizzò.

'' In realtà si, ha iniziato a parlare di cose senza senso e io volevo solo rilassarmi e rinfrescarmi. ''

Forse per quel suo sorriso sicuro o forse per tutti i pensieri che mi portavo dentro, preferii non portare avanti l'argomento e pensai solo a stare bene.

Cristy non avrebbe avuto il potere di rovinare più di un minuto della mia vacanza.

'' Aggrappati dai! ''

Mi diede le spalle e mi aggrappai a lui. Era una cosa che facevamo spesso quando eravamo in acqua, ''nuotavamo'' insieme.

Passammo cinque minuti a ridere e scherzare in acqua sempre con me aggrappata. Per comodità mi aveva presa in braccio e potevamo guardarci in faccia.

'' Che mi dici di Anna? ''

Era una domanda spigolosa, una domanda da evitare. Poteva sembrare una domanda normale ma fatta in un territorio nuovo e neutrale dava l'impressione di essere stato ponderato luogo e domanda.

'' Tutto ok, sta bene e mi sembra felice. ''

Deviò il mio sguardo riflettendo sulla mia risposta.

'' Credo di averla persa.. ''

Per un momento rimasi perplessa e la sua frase mi provocò una fitta al cuore. Avevo ragionato anni prima sull'eventualità che Nick non si rendesse conto che le cose sarebbero cambiate e certe altre evolute, ma sentirlo dire fa percepire il malessere che prova a riguardo.

'' Non è che se non segue più i tuoi voleri ma combatte per i suoi ideali vuol dire che il vostro rapporto è finito. Cambieranno le idee e le abitudini ma non ci perderemo mai.

Tutti e tre siamo l'uno importante per l'altro. ''

Gli sorrisi rassicurante prendendo le vesti di sorella maggiore che deve tenere unita la famiglia. In un certo senso è il ruolo che ha sempre avuto lui essendo sia il più grande sia il maschio della situazione.

Sapevamo tutti che Anna essendo un individualista avrebbe forzato e cercato di allentare la stretta corda che ci lega, ma conoscendola bene so che non riuscirà mai ad allontanarsi veramente.

'' Non ti preoccupare, sta solo crescendo. ''

'' State crescendo entrambe troppo in fretta. Per esempio quand'è che smettono di crescerti le tette? Ogni volta sono sempre più grandi e ci credo che la gente non faccia altro che guardarti! ''

Lo disse con tale naturalezza che rimasi a bocca aperta e arrossii fino alla punta dei piedi. Mi staccai da lui dandogli uno schiaffo sul petto.

Mi imbarazzava moltissimo l'argomento e avrei preferito che nessuno guardasse, parlasse o commentasse il mio aspetto fisico in quanto punto sensibile.

'' Non è vero cretino! Sono sempre state così.. ''

L'espressione divertita di Nick muta in una diffidente.

'' Pff! Ti ho vista crescere, non mi freghi.. ''

'' Il tuo cervello evidentemente non si è mai sviluppato! ''

Iniziai a nuotare lontano da lui per scappare da argomenti scomodi che ci avrebbero fatto finire per litigare.

Con rapide bracciate in poco tempo raggiunsi la riva, purtroppo girandomi indietro vidi di averlo distanziato solo di qualche metro.

....

Senza di te, mai - Promettimi di restareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora