Capitolo 34

749 25 0
                                    

L'ultima notte al mare la passai in bianco insieme a Cole.
Mi ero ormai abituata all'idea di addormentarmi accanto a lui. Tant'è che rabbrividivo ogni volta che pensavo al fatto che presto saremmo tornati al White Rile-il nostro quartiere-dove saremmo stati costretti a fingere ventiquattr'ore su ventiquattro di non avere alcun interesse l'una verso l'altro.
Cole sarebbe tornato alla vecchia abitudine: ovvero, di giorno gestire gli affari di quel lurido Nevarra e di sera riunione con Dom, Rick e Tom per finire il lavoro iniziato la mattina. Considerando la segretezza della nostra relazione, il tempo che avremmo avuto a disposizione per stare soli nello stesso spazio senza suscitare sospetti equivale ad una probabilità di uno scarsissimo 10%.
Con Dom era stato così facile trovare del tempo da passare insieme: uno, perché Nevarra non era ancora fra piedi e il lavoro di Dom era dimezzato in confronto ad ora; due, perché nel profondo del mio inconscio sapevo che gli altri sapevano di noi, per cui non mi ero mai sforzata più di tanto a nascondere la nostra relazione.
Con Cole invece era tutto più complicato: la notizia del nostro rapporto avrebbe potuto causare diversi danni. Primo, sarebbe stata insensibile nei confronti di Dom; secondo, avrebbe suscitato domande imbarazzante da parte di mio figlio; terzo...avrebbe potuto causare un infarto a mio fratello.
Già, Tom non aveva preso in simpatia Cole. I due parlavano giusto quando era proprio necessario-anzi, Cole parlava solo quando era necessario- e Tom non aveva nascosto la propria diffidenza nei suoi confronti. D'altronde, io stessa avevo diffidato della silenziosità di Cole prima di scoprire la bella persona che si nascondeva dietro a quella maschera gelida ed intimidatoria.

"A cosa pensi?" Mormorò Cole e il suo respiro riscaldò la mia fronte mentre le dita sfioravano la mia spalla nuda. Mi rannicchiai contro di lui ed alzai il braccio per afferrare la sua mano e stringerla nella mia. Mi lasciai scappare un sospiro carico di malinconia, poi risposi, "penso a dopo...a quanto farà schifo non poterti più avere tutto per me..."
Cole rimase in silenzio. Aspettai speranzosa di sentirgli dire che un modo ci sarebbe stato, ma nemmeno lui era tanto sciocco da crederci. Sentii una stretta al cuore mentre quella che speravo fosse solo una mia preoccupazione si trasformava in un futuro certo.
"Promettimi una cosa..." Finalmente parlò. Le sue dita cercarono il mio mento e quando lo trovarono lo sollevarono verso di lui. Uno sguardo angosciato dominava la sua espressione e le labbra esitavano a pronunciare la promessa che avrei dovuto mantenere.
"Qualsiasi cosa succeda...ricordati che questo è stato vero...promettimi che non avrai dubbi al riguardo..." Aggrottai la fronte permettendomi qualche secondo per digerire la sua richiesta.
Ma allora è proprio deciso? E' convinto che non funzionerà....
Non potei placcare la delusione quando mi resi conto che Cole non aveva nemmeno intenzione di provarci. Nemmeno io ero eccessivamente ottimista riguardo al futuro, ma avrei comunque lottato per trovare un modo di stare con lui. Mi sarei comunque aggrappata al nostro piccolo 10%.
Avrei voluto gridarglielo in faccia, ma invece mi limitai ad annuire. "Non ne dubiterò, te lo prometto."
"Qualunque cosa succeda Layla. Anche se le cose dovessero cambiare...."
Qualunque cosa. L'enfasi su questa parte fece nascere in me un inevitabile sospetto. Sembrava quasi che lui sapesse per certo che una volta tornati al White Rile le cose sarebbero cambiate. Non tornate come prima. Ma cambiate del tutto.
Nonostante la mia curiosità, decisi di lasciar andare l'argomento. Era la nostra ultima notte insieme, qualunque cosa avesse potuto rovinarla era da evitare.
"Te lo prometto Cole," dissi senza esitare, senza pensare alle conseguenze, a ciò che sarebbe arrivato dopo.
"Layla...ho bisogno di sentirti dire...ho bisogno di sapere che-"
"Ti amo Cole..." Gli dissi per la seconda volta, percependo il suo urgente bisogno di sapere che anche da parte mia le emozioni erano vere.
Le sue labbra posarono un bacio tenero sulla mia fronte e le sue braccia mi tennero più stretta contro il suo corpo. La sua mano cercò la mia e le nostre dita si intrecciarono. Affondai il viso nel suo collo ed inalai il suo profumo. Fresco, virile, sensuale. Unico.
Chiusi gli occhi. Mi addormentai.

Bulletproof HeartsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora