CAPITOLO 38

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"Cara mamma, cara Elisa... mi dispiace dovervelo dire così ma non ho altro modo. Mi sono sentita uno schifo ultimamente ma non ve l'ho fatto capire perchè non volevo che vi preoccupaste per me. Dalla morte di papà sono successe molte cose. Io sono cambiata molto. Non so ancora bene cosa sia successo in quegli otto mesi, ma volevo solo dirti che io non ti posso odiare mamma per avermelo tenuto nascosto. Probabilmente non lo saprò mai ma forse è meglio così. Tu mi hai protetta dal mio terribile passato e voglio solo dirti grazie. Grazie perchè anche se avrei davvero voluto sapere ogni singola cosa probabilmente se avessi saputo la verità sarei stata ancora più male... anche se non so se poteva essere possibile. Ti vorrò per sempre bene mamma e per qualunque cosa accada non pensare minimamente che sia colpa tua. Anzi, la colpa è solamente mia. Perchè è stata mia la scelta di tenere tutto per me, la scelta di non chiedere aiuto o di non accettarlo. La scelta di crollare in silenzio. Ricordi quel giorno quando papà è arrivato a casa fradicio perchè pioveva e tu l'hai sgridato perchè aveva sporcato il pavimento con il fango che avevi appena lavato? Tu gli stavi praticamente urlando contro le peggiori cose ma lui ti ha sorriso. Poi si è avvicinato a te e ti ha baciata. Da dietro la schiena ha tirato fuori un mazzo di rose e te le ha date. È uscito di casa con la tempesta solo per darti delle bellissime rose rosse. Ecco, lì ricordo che ho sorriso e volevo anche io una persona come lui. Anche io volevo l'amore che avevate voi. Forse è la cosa più importante che ho invidiato di voi. Elisa, sei sempre stata la sorella migliore del mondo. Ho sempre voluto proteggerti e volevo darti il buon esempio, ma se vuoi diventare una brava e ragazza con una vita felice allora non seguire esempio da me, credimi sono l'esatto opposto. Non seguire le mie orme ma vivi felice come io non ho potuto. Vorrei elencare ogni istante che mi ricordo di aver passato insieme ma non ce la farei a scriverli in un solo. Volevo solo dirvi che mi dispiace. Mi dispiace per tutto. E voglio dirvi che vi vorrò bene per sempre. Perdonatemi.                                                   Arianna."

"Cara Aurora, bene... Ci conosciamo da moltissimo tempo ormai e insieme abbiamo passato dei momenti che per nulla al mondo voglio dimenticare. Abbiamo programmato molte cose da fare in futuro ma mi dispiace che non ne faremo nemmeno una. Tu mi hai sempre fatto sentire forte e mai sola. Mi strappavi un sorriso mentre avevo le lacrime agli occhi. Mi difendevi dagli altri perchè io non ne avevo il coraggio. Ricordo persino che un giorno stavi per prendere a calci un mio compagno di classe solo perchè non voleva restituirmi una penna. Sei sempre stata molto protettiva nei miei confronti. Mi dispiace di una cosa. Il nostro rapporto nell'ultimo periodo si era rovinato. Per colpa mia. Io forse avrei dovuto davvero fidarmi di te e se ti avessi raccontato tutto magari ora non ci troveremmo in questa situazione e mi sento terribilmente in colpa per questo. Sono stata pessima con te a tenerti all'oscuro e ti ho fatta sentire, molto probabilmente, più lontana da me. Ma non era mia intenzione, volevo solo che rimanesse per me questo segreto, volevo solo trovare una soluzione da sola. Ma da soli si può solo sprofondare, ed è ciò che ho fatto. Sono felice però che tu abbia avuto modo di ricominciare e con a fianco tua madre. Ho visto quel sorriso quando quel giorno me lo hai detto. Non lo vedevo da anni e hai fatto sorridere anche me dopo tanto tempo. Ho così tanto da dirti ma ti chiedo solo una cosa. Voglio che tu non smetta di vivere come ho fatto io, voglio che tu continui ad essere la bella ragazza forte che sei sempre stata. Fallo per me. Prendi questa lettera e conservala da qualche parte. E quanto sentirai la mia mancanza leggila e poi canta la canzone più stupida che ti viene in mente. Una che ti farà ridere, perchè voglio che tu faccia questo. Ridere. Mi mancherai per sempre.                                                                                       Arianna"

"Caro Warren, allora. Come sai per me sei stato un amico fantastico. Mi sono subito fidata di te come nessun altro e mi hai aiutata parecchio anche se magari non lo sai. Mi hai sempre ascoltata come solo tu sai fare e mi hai dato dei consigli davvero molto utili, ma che a volte per mia testardaggine non ho ascoltato. Ricordo ogni istante passato con te, anche I più brutti. Ho sbagliato molto e mi dispiace tanto per questo. Avrei davvero voluto ricominciare da capo, avrei voluto ascoltare la storia che mi hai raccontato al mare e camminare nonostante il gelo dell'acqua e la profondità, ma io non sono te. Non sono forte ma fragile. Vorrei scriverti di più e mi dispiace se la mia lettera per te è la più corta. Ma quando ci siamo visti ti ho già detto tutto ciò che pensavo di te e ciò che volevo che sapessi. Ti chiedo solo un favore però... proteggi Chloe per me, non abbandonarla mai. Stalle vicino come avrei fatto io e se Thomas fa qualcosa di sbagliato allora uccidilo da parte mia. Avrei voluto anche passare più tempo con te e gli altri perchè mi sembrano davvero tutti fantastici, ma non posso. Mi dispiace davvero Warren, per tutto.                                                                                                 Arianna"

"Cara Chloe, è davvero difficile per me scriverti questa lettera. Non avrei mai voluto dirti un addio del genere, attraverso uno stupido pezzo di carta e non di persona. È davvero orribile salutare una persona così importante e speciale in questo modo, dopo anni di amicizia solo una lettera. Forse sei stata l'unica che mi è stata davvero vicino anche se eravamo distanti. In fondo sapevamo che ci saremmo ritrovate e abbiamo continuato ad essere legate nonostante tutto. Ricordo I nostri momenti da bambine che eravamo, le nostre prime cotte, le nostre feste, le nostre avventure, le nostre canzoni, l nostri posti segreti. Non avrei mai potuto trovare qualcuno come te, e non avrei mai voluto perderti. Non voglio approfondire I ricordi solo perchè scoppierei a piangere all'istante e probabilmente, conoscendoti, starai già piangendo dalla prima parola. Chiudi gli occhi e pensa alla nostra amicizia, una di quelle forti vere, che non il tempo non si è mai stancata di durare. Che nonostante tutto ha continuato ad essere forte, sempre più di prima. Mi hai aiutato molto e io avrei voluto fare di più per te. Mi bastava la tua presenza per sentirmi al sicuro, mi bastavi tu. E perderti così per me è insopportabile ma credimi se ti dico che davvero andare avanti in questo modo è impossibile. Mi avresti detto "allora lotta per me", ma il punto è che non riesco più davvero a lottare, sono stanca e voglio mettere fine a tutto questo il prima possibile. La nostra amicizia sarà per sempre. È iniziata e non finirà. Voglio solo chiederti una cosa, sorridi perchè quel sorriso me lo sto immaginando e sto sorridendo anche io. Continua a sorridere, ti chiedo solo questo. Non deludermi, e mi scuso se l'ho fatto io. Sei tutto per me Chloe e lo sarai per sempre. Mi manchi davvero tanto. Con affetto, Arianna.                                                                                                  p.s. tu e         
                                   Thomas come.                 
                               coppia spaccate! <3"

"Edward, si, ho una lettera anche per te. Però sai una cosa? Ti dico solo questo:                           
Casa non è stare a casa propria. Casa è il posto in cui ti senti libero."

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Questo pomeriggio pubblico il  39 capitolo. Pronti?

-Sam

~La ragazza della ferrovia~ (Wattsy2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora