In tutto saranno passate più di due settimane da quando sono partiti. Attualmente sono ancora sull'isola pronti a partire per un lungo viaggio diretti a casa.
Al mattino il sole era raggiante. La nebbia che prima circondava l'isola era misteriosamente sparita. Abbiamo risolto un mistero ma se né creato un altro. Com'era possibile che tutto fosse ritornato alla normalità, eppure loro non avevano fatto nulla. Il mistero continuava a pervadere le loro menti.
- Vi prego restate qui ancora un po. Per ringraziarvi volevamo offrirvi una festa di ringraziamento – li invitò il capo villaggio. Così decisero di rinviare il viaggio alla mattina dopo. Per tutto il giorno i quattro si divertirono parlando con gli abitanti del villaggio.
- Questo è il nostro simbolo di ringraziamento – il capo villaggio porse loro delle strane sfere con il colore degli attributi. Nessuno di loro sapeva che cos'erano, tranne Ryuu che per qualche motivo ne capiva il loro significato.
- Perle di Drago, com'è possibile – chiede Ryuu.
- Se le conosci sai anche a cosa servono, forza prendete quelle che vi piacciono di più – li incoraggiò Han.
Quando Ryuu prese la sfera si concentrò e la appoggiò sul petto. Pian piano si integrò completamente nel suo corpo.
Sentì una grossa pressione su di lui, la misteriosa sfera che era entrata nel suo corpo qualche giorno fa si fuse con la sfera nera che aveva appena integrato.
Una era bianca e l'altra nera, misteriosamente si erano fuse assieme, creando un qualcosa di magnifico da vedere. Luce e oscurità che si uniscano cosa vorrà dire ciò, forse era solo la sua impressione.
- Fate lo stesso anche voi – disse Ryuu ai suoi amici. Anche loro fecero la stessa cosa che aveva fatto Ryuu, tuttavia loro non avevano sentito quella pressione. O almeno a Ryuu non era sembrato soffrissero.
La festa continua e iniziamo a ballare attorno al fuoco, come tradizione di questa tribù di dragonoidi. Finché non arriva il capo villaggio che ci invita a mangiare il loro piatto sacro.
- Questo è l'ultimo ringraziamento, Carne di Marinia – porge dei filoncini di qualche tipo di pesce ma non sapevano di cosa si trattasse.
- Mangiare la Marinia per un essere umano dovrebbe essere come commettere cannibalismo – commenta Hikaru. (NDA: ok spiegazione, le Marinie sarebbero tipo le sirene. Ossia esseri simili a esseri umani ma in tutto e per tutto pesci.)
- Suvvia provatela, è un pesce mica un umano – esclama ironicamente Han. - Non la mangiamo solo quando vi sono occasioni speciali. Quindi vi prego provatela - Ryuu non sapeva il perché ma quella carne lo attirava. Così ne prese un pezzo e l'assaggiò.
Era gustosa, buonissima, aveva un sapore delicato e sopraffine. Ecco perché era il loro piatto sacro, questo gusto è diverso da ogni pesce si possa mangiare.
- Ryuu – lo ammonisce Hikaru indignata. Aveva fatto un passo falso, la conquista del suo amore si allontanava sempre di più.
- Hikaru non è come sembra, non ero in me – si giustifica Ryuu cercando invano il suo perdono. Hikaru in realtà odia cibarsi degli esseri viventi ma non per questo giudicava gli altri. - Scusa -
- Lo sai che è vietato cibarsi di Marinie e contro il codice etico e morale – lo sgrida. Era come vedere una madre che castiga il suo bambino per una bravata che aveva fatto.
Dopo poco tutti si accorsero della scena e si misero a ridere. Il mattino seguente i quattro prendono la nave e ritornano a Mirandiol per poi proseguire e ritornare a casa.
Al loro ritorno trovarono ad accoglierli il master Akio. I master possono sapere quando tornano dal legame del simbolo.
- Bentornati ragazzi – esclama il master sorridente.
Ryuu e gli altri entrano e si sdraiano sul divano posto sul lato destro rispetto all'entrata.
- Finalmente un po di riposo – disse Ryuu. Ridendo e scherzando con i suoi amici.
Intanto nella stanza del master...
- Hikaru dimmi cos'è successo sull'isola. Qualche giorno fa è arrivata una lettera di scuse da parte di Dragon League, quindi parla – la invita il master.
- Ryuu ha combattuto contro Takeo ed è stato quasi ucciso – afferma con amarezza Hikaru.
- Capisco -
- Quando sono arrivata lo scontro era già concluso perciò non posso sapere se ha perso senza fare niente -
- Lo chiederò al diretto interessato più tardi. Di a Ryuu di entrare – Hikaru escì dalla stanza e si diresse verso Ryuu per digli che il master lo cercava. Così va dritto verso la stanza per parlare con Akio.
- Mi voleva parlare master. Immagino riguardi lo scontro che ho avuto con Takeo – chiese Ryuu andando dritto al punto.
- Si voglio i dettagli sullo scontro – chiese il master.
- Ho combattuto al massimo, ci sono stati momenti in cui pensavo di vincere. Ma mi sbagliavo, era nettamente più forte di me, e ho perso. Tuttavia ho sentito come se una forza mi guidasse, anche se si è rivelato inutile – il master lo guarda con un viso un po spaventato. Sapeva ciò che era successo con Magnum e per questo voleva iniziare un discorso.
- Ryuu lo sai nelle tue vene scorre lo stesso sangue di Hajime. Non permettere che qualcuno prenda il controllo su di te, oppure sarai in pericolo – come poteva il master sapere dei Takezawa. Pochissime persone al mondo sapevano chi era veramente, persino lui lo aveva scoperto da poco. Quindi il master lo sapeva sin da prima quindi il perché non gli aveva mai detto nulla?
- Ryuu devi sapere che Warrior League fu fondata da Hajime Takezawa e il suo scopo era annientare completamente chi si opponesse a lui. Venivano addestrati i guerrieri più potenti. Abbiamo avuto la fortuna due secoli fa così tutti si sono dimenticati dei Takezawa e di chi fossero. Grazie anche alla collaborazione del Consiglio e di Magnum abbiamo potuto diventare una Lega normale – raccontò il master. Era scioccante, in pratica significata che la Lega più potente appartenesse alla sua famiglia. I suoi occhi erano spaventati e il suo corpo tremava, non voleva diventare come Hajime. Perciò doveva accettare il passato e andare avanti per diventare sempre più forte.
- Capisco, grazie per la fiducia. E per avermi detto questo master – lo ringraziò Ryuu.
- Un altra cosa. Ryuu te lo chiedo formalmente, vorresti partecipare al Platinum Sage – a queste parole Ryuu stentava a crederci. Uno dei tornei più importanti che esistano e il master lo aveva convocato nella squadra. Era al settimo cielo, cosa poteva andare storto ora? Niente, finalmente il suo sogno di diventare il guerriero più vicino.
Per lui vincere il Platinum Sage era solo l'inizio di tutto.
- Master, ne sono onorato. Finalmente la mia scalata al miglior guerriero può avere inizio – Ryuu si congedò e andò dritto dai suoi amici ad annunciare la notizia.
Finalmente uno dei suoi sogni si è avverato, rappresenterà Warrior League al Platinum Sage. La lotta ha finalmente inizio.
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Warrior League
FantasySiamo nel Mondo magico di Earthland. I guerrieri usano delle armi magiche per combattere. Divisi in Leghe, il sogno di Ryuu è entrare in Warrior League, una delle leghe più forti, per diventare il miglior guerriero del mondo.