Warrior League

Capitolo 23 Ritorno

Le parole di Ecrinos ritornavano strane a Ryuu e non capiva perchè dovesse prendere gli emblemi dei draghi. Improvvisamente il logo del drago celeste si illuminò e apparve Celestus.

- Ecrinos ha ragione, devi prendere i loro Dragon Emblems - esclamò Celestus. Ancora una volta, persino un drago buono voleva che Ryuu gli uccidesse.

- Perchè, perchè devo rubare i loro emblemi? - chiese Ryuu con tono arrabbiato.

- Questa è la regola, il codice dei draghi. Chi vince prende i loro emblemi per raggiungere il livello di drago supremo - gli rispose Ecrinos. I draghi erano molto seri al riguardo e Ryuu non decise di andare oltre.

- Eh va bene, lo farò - Ryuu si avvicinò ai corpi dei quattro draghi e allungò la mano, come spiegato da Ecrinos. I simboli che avevano si staccarono dai loro corpi e si fusero con Ryuu. Erano dentro il suo corpo, sentiva una potenza bruciarlo dentro. Al suo livello attuale non era in grado di controllare tale forza. Perciò avrebbe fatto di tutto per riuscire a diventare più forte.

Un po era scioccato, aveva appena ucciso quattro persone, ma aveva fatto ciò che doveva fare. Solo così avrebbe potuto proteggere le persone che amava, se fosse morto ora non avrebbe più rivisto nessuno.

Fuori dallo stadio...

- Cos'è stata quell'esplosione - si chiese Hikaru. Era preoccupata per cosa fosse potuto succedere a Ryuu.

- Sembra che il vostro caro Ryuu sia morto. Mi spiace per voi - rise Dron. Era contento che Ryuu fosse morto, finalmente i Takezawa erano completamente scomparsi.

Una misteriosa figura stava attraversando il portone, nessuno stava a guardare, ormai avevano perso le speranze. Kuro fu il primo ad accorgersene, quello che stava attraversando il portone era Ryuu.

- Fratellone - gli corse in contro abbracciandolo. Era felice di vedere che Ryuu fosse vivo e stesse bene. Non aveva ferite, era strano, eppure l'esposione di prima sembrava averlo colpito.

- Com'è possibile, che tu sia vivo Ryuu Takezawa? - chiese Dron scioccato. I quattro draghi erano fortissimo com'era possibile che fosse sopravvissuto.

- Non potevo morire, ci sono persone che amo in questo mondo. Devo proteggerle, l'amore mi ha dato la forza di continuare e non arrendermi mai, tenevelo bene a mente. - gli rispose Ryuu andando verso Elir. - Ciao Amore, sono tornato - si gettò tra le sue braccia. Lei gli sorrise e lo abbracciò amorevolmente.

- Perdonami master, io non... -

- Ryuu, potrai anche aver sbagliato ma ciò ti ha fatto crescere. Non aggiungere altro, se vuoi tornare a Warrior League sei il benvenuto - lo interruppe il master. Ryuu si girò verso la sua squadra, ormai la sua missione era finita, cosa avrebbero voluto fare era una loro scelta.

- Capitano, noi ti seguiremo ovunque tu vada - sorrise Yoshio, con il consenso degli altri.

- Master - Ryuu si rivolse verso il master per chiedergli di far entrare i suoi compagni a Warrior League.

- Se volete potete venire con noi, siete dei guerrieri fortissimi. Siete liberi di unirvi anche voi se vi và - esclamò il master. Era felice di accogliere giovani guerrieri, soprattutto se erano ad un livello alto rispetto ad altri.

I giorni seguenti furono di festa, sia per il ritorno di Ryuu che per l'arrivo dei nuovi guerrieri. Elir fu subito intervistata da dei fan sfegatati che si erano creati all'interno della lega. La trovavano incantevole e bellissima, emanava un aura magnifica. Ma appena un uomo provo a toccarla lo scaraventò al muro con un aura oscura.

- Solo Ryuu può toccarmi, pervertito - affermò Elir guardandolo con disprezzo. Alla visione si misero tutti a ridere, era bello tornare ai vecchi tempi.

Ryuu venne convocato nello studio del master, sembrava serio al riguardo e voveva discutere con lui. Forse riguardo alle cose che erano successe mentre si era allontanato dalla lega.

- Sarò diretto Ryuu. Hai risvegliato i draghi non è vero? - chiese il master. Lo sguardo di Ryuu si perse nel vuoto per qualche secondo, per poi annuire. - Voglio mettere subito le cose in chiaro. Voglio che tu partecipi al Legion Sage - disse il master.

- Se questo è ciò che vuole ne sarò lieto e poi ho ancora un conto in sospeso con Takeo. Porterò Warrior League alla vittoria - affermò Ryuu con sicurezza. Stanco si diresse in camera sua, aveva parlato col master fino a tardi ed era stanco.

Notò la porta affianco alla sua aperta, era la stanza di Hikaru e Kurumi. Spise leggermente la porta aprendola del tutto. Guardando bene vide una visione paradisiaca. Hikaru e Kurumi si stavano baciando appassionatamente. Mesi fa aveva provocato in lui quache reazione negativa ma ora gli faceva piacere. Insomma quale uomo non proverebbe piacere a vedere due donne che si baciano. Era estasiato e il suo cuore batteva forte dall'emozione, ma forse non era l'unica emozione che provava. 

Le due continuavano a baciarsi, dopo poco sentirono come se qualcuno gli stesse osservando. Hikaru si bloccò e si girò, vide Ryuu che le stava guardando con aria pervertita.

- Non fate caso a me continuate - sorrise maliziosamente Ryuu. A quel punto Hikaru divenne rossa in volto e perse la pazienza.

- Stupido pervertito - gli tirò un pugno facendolo sbattere contro il muro. Ryuu si grattò la testa dolorante.

- S-scusa Hikaru, non era mia intenzione spiarvi. Però ne è valsa la pena - disse Ryuu riazandosi. Era diventato una persona diversa, parte di lui era buona ma c'era sempre una parte di lui più malvagia.

- Non pensare di scapparmi - urlò Hikaru rincorrendolo.

- Scusa Hikaru - urlò Ryuu scappando. Alla fine venne raggiunto e preso a botte da Hikaru. Si sdraiò sul letto ripensando quanto successo giorni prima allo stadio. 

- Cosa mi succederà d'ora in poi Ecrinos - lo chiamò Ryuu.

- Se vuoi controllare tutti e i draghi, devi allenarti e non poco. Ma almeno per ora lascia perdere - gli rispose Ecrinos. Il mattino seguente Ryuu si risvegliò sano, la sua capacità di recupero era impressionante. I lividi del giorno prima erano scomparsi. Dopo essersi vestito andò nella sala principale. Il master gli disse che c'era qualcuno ad aspettarlo di fuori. Si diresse all'entrata dell'edificio e vide Takeo.

- Che ci fai qui, Takeo? - chiese Ryuu vedendo il ragazzo sorridere.

-Parteciperai al Legion Sage, non è vero? - chiese diretto. Era felice che Ryuu partecipasse a Legion Sage, il suo rivale. Finalmente avrebbero combattuto in un incontro ufficiale.

- Si - 

- Non vedo l'ora. Ti aspetto Ryuu - si allontanò.