Capitolo 32 I favoriti del torneo

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Gli scontri del torneo femminile stavano procedendo bene, e sia Elir che Miyuki avevano raggiunto le semifinali. Ora sarebbe stato il turno dei quarti di finale maschili. A quanto pare c'erano persone molto forti oltre ai favoriti alla vittoria. Il primo scontro vedeva Takeo combattere contro Hizer.

Hizer proviene sempre da Dragon League e l'anno scorso si era classificato quinto. Usava sempre magia del fuoco ma era comunque un temibile avversario.

- Hizer, mi spiace ma la vittoria di questo scontro è mia. Flame Explosion – dopo le parole di Takeo delle lance infuocate apparirono dietro di lui. Con un movimento di spada le lance di fuoco si scagliarono contro il suo avversario, causando delle esplosioni a catena.

- Non è ancora finita. Fire Tornado – un vortice di fuoco ricoprì interamente Takeo. Era una magia molto forte, questo era il livello di forza di chi combatte nel Legion Sage.

- Sei mio compagno di Lega, dovresti sapere che il fuoco non ha effetto su di me – la spada assorbì tutte le fiamme che aveva attorno. Ne era uscito indenne e senza subire alcun danno. – Sei migliorato, ma non abbastanza da raggiungere il mio livello. Fire Phenix Wings – con un balzo raggiunse il suo avversario. Un'esplosione di fiamme aveva ricoperto l'intero corpo del suo avversario, facendolo accasciare a terra svenuto.

- Ed ecco il primo semifinalista del torneo, Takeo! – annunciò estasiato il presentatore. Anche la folla era in delirio, la maggior parte delle persone nello stadio erano suoi fan.

Ora era il turno di Kuro, se avrebbe vinto avrebbe dovuto scontrarsi contro Takeo nelle semifinali. Se prima non aveva avuto molte difficoltà, di certo ne avrebbe avute molte contro Takeo.

- Ed ecco l'attesissimo secondo incontro, Kuro vs Hirose! Hirose è sempre stato tra i finalisti del torneo, e di certo è uno dei favoriti per le finali. Assisteremo forse ad un colpo di scena? – si chiese il presentatore. Anche la folla era in delirio di sapere chi sarebbe stato il prossimo semifinalista.

Ryuu andò ad incoraggiare Kuro e a dirgli buona fortuna, ma vide che lì da lui c'era già Miyuki. Sorrise e se ne andò via per non disturbarli.

- Sono sicuro che ce l'ha farai Kuro – disse Miyuki. Lo baciò sulla guancia e se ne andò sorridendo, lasciando Kuro con del rossore in volto.

- Non ti deluderò Miyuki – disse sorridendo.

Kuro attraversò la porta per poi dirigersi al centro dell'arena. Arrivato lì ad aspettarlo c'era un ragazzo vestito da ninja. Un completo completamente nero in stile Shinobi. Già prima di entrare aveva sentito un'aura devastante ma ora che gli era davanti era ancora più intensa.

- Sono contento di vederti qui Kuro, ora vedremo chi tra noi è il più abile con la Katana. – disse il ragazzo.

- Sarò io a vincere, devo arrivare a tutti i costi in finale – gli rispose Kuro motivato più che mai. Oltre a voler vincere voleva anche impressionare Miyuki.

Dopo poco i due si posizionarono nella loro postazione di partenza e l'arbitro dette il via dello scontro. Il primo a portarsi all'attacco fu Hirose. La sua magia dell'acqua era veramente letale. Era una perfetta combinazione di velocità e precisione. Kuro si trovava in difficoltà a schivare tutte quelle magie a ripetizione.

- Io combatterò al massimo sin dall'inizio. Satan Soul – Kuro si trasformò subito ottenendo il potere di Satana. L'armatura rossa splendente con le ali demoniache nere sul retro. La sua Katana ormai era irriconoscibile dalla Kusanagi iniziale. Altro che Immortal Warrior, ora è diventato un demone a tutti gli effetti.

- Water Shuriken – una raffica di Shuriken d'acqua si stavano dirigendo a gran velocità verso Kuro. Fece un leggero sorrise e tagliò tutti gli Shuriken con la sua spada.

- Non sottovalutarmi. – dei sigilli demoniaci si formarono sopra e sotto il suo avversario facendolo rimanere immobile. Era come la pressione dell'Infinity ma ad un livello molto più elevato. Creò altri sigilli attorno al suo avversario per aumentare, non solo la forza della pressione, l'effetto della sua prossima magia.

- Demon Law – i sigilli sprigionarono tutta la loro energia oscura esplodendo contemporaneamente. L'energia fu tale che parte del terreno si era frantumata. Sembrava finita ma dalla nebbiolina che si era creata spuntò un'armatura blu scura. Davanti a lui era eretto un muro d'acqua che lo circondava.

- Perdonami per averti sottovalutato, ma credo che il nostro scontro si concluderà qui. – Kuro non ebbe nemmeno il tempo di vederlo, che l'armatura era già davanti a lui. – Abissal Assault – lo colpì con un fendente e subito dopo venne circondato da acqua. Subito dopo venne scaraventato contro il muro con l'acqua che cercava di penetrare l'armatura. Anche se si possiede un ArmorBreak si è comunque sensibili agli attacchi. E se continuano a cercare di perforare l'armatura, ogni attacco è molto doloroso per chi deve subirli.

- Io non posso perdere ora. Io devo vincere – urlò Kuro cercando di liberarsi della sfera d'acqua che aveva attorno, ma senza ottenere alcun risultato. Ormai aveva praticamente esaurito le energie.

'Non vorrai mica arrenderti ora?' chiese una voce nella sua testa. Kuro la riconobbe era Satana. Era di nuovo lui, era forse venuto per motivarlo.

'Non è un problema, ma ho deciso di rilasciare i limiti che il contratto ti aveva imposto. Avrai il pieno controllo dei tuoi poteri demoniaci' dopo queste parole sparì e dentro il suo corpo sentì delle catene spezzarsi. La prima volta non si era accorto che oltre al sigillo aveva anche delle catene che bloccavano la sua anima.

La bolla d'acqua si spezzò e ne riuscì fuori recuperando l'energia. Usando il suo potere si era completamente ristabilito.

- Oh, incredibile, sei ancora vivo – si complimentò il ragazzo ma con un volto completamente insoddisfatto.

- Non prendermi in giro. Io sono il Re dei Demoni. – nella sua mano sinistra apparve il sigillo di Satana. Da quel sigillo apparvero delle fiamme nere che andarono a scagliarsi contro il suo avversario.

- Non pensare che delle patetiche fiamme possano sconfiggermi. Water Wall – Hirose agitò la spada creando un muro d'acqua. Le fiamme continuavano a spingere la propria energia contro il muro. – Com'è possibile l'acqua non può perdere contro il fuoco – disse spaventato.

- Dovresti saperlo dalla leggenda. Le fiamme di Satana sono così potenti che nemmeno l'acqua può sconfiggerle. – spiegò Kuro. Intanto le fiamme avevano infranto la barriera e si schiantarono contro il suo avversario. La battaglia era verso al suo esito.


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