Halloween è praticamente tra quattro giorni ed è tutto già pronto: abbiamo i biglietti già stampati, abbiamo la roba e sappiamo come arrivare in quel posto. L'unica cosa che manca è: come cavolo ci vestiamo?
Ad un rave puoi metterti di tutto, ed è proprio questo il difficile: devi trovare il modo di riuscire ad apparire. Bisogna essere sexy, strafatte e originali.
Traci mangiucchi il MIO tappino della MIA penna mentre fissa il foglio a righe sulle sue gambe.
Io sono seduta dall'altra parte del materasso a godermi la mia bella canna.
Strano eh?
<<Dobbiamo vestirci coordinate, a tema>>
<<Veramente? Credevo che ti saresti vestita con Dixton!>>
<<Ma sei impazzita!>> sgrana gli occhi <<E' dalla materna che ci vestiamo coordinate ad Halloween, non sarà un fidanzato a rompere la nostra tradizione>>
Sì, sono felice.
Sono felice perché la mia migliore amica tiene a questi piccoli particolari: mi fanno sentire importante.
Almeno so di esserlo per qualcuno.
<<Conigliette>>
<<Banale>> rispondo schifata.
<<Sexy ninja>>
Scuoto la testa: <<Già fatto>>
E così per una buona mezzora proponiamo stili, temi e costumi che però non ci soddisfano: passiamo dagli unicorni ad Assansin's creed versione femminile, da volpi e gattine a sensuali soldatesse e poliziotte.
Nulla che però ci soddisfi.
Dopo una buona ora di discussioni finalmente troviamo ciò che fa per noi: Traci sarà un sensuale e delicato cigno bianco, io un sexy e aggressivo cigno nero. Forse l'idea è scontata, ma a noi fa impazzire! Ci resta solo di cerare dei vestiti adatti online e siamo a posto.
<<E' una bomba di idea!>> esulta la bionda buttando in aria i fogli pieni di parole cancellate <<Donna, prendi il tuo antiquato pc e facciamo shopping!!>>
Scoppio a ridere e mi allungo per prendere il computer.
Una pacca fortissima mi colpisce il culo.
<<Porca vacca Traci!>> urlo.
<<Dai, lo sai che adoro il tuo sederino!>>
<<Ma non puoi picchiarmelo!>>
<<Palpartelo?>>
Scoppio a ridere.
La canzoncina della suoneria di un cellulare invade la camera.
<<Pronto>> rispondo ancora ridendo <<Cosa? Passateci a prendere a casa mia>>
Metto giù il telefono diventando seria.
<<Che succede?>>
<<Dobbiamo uscire>>
Mi assicuro che la porta di mia sorella sia chiusa a chiave, usciamo dalla mia finestra e scendiamo velocemente le scale antincendio.
Prendo il casco che mi sta porgendo Alex, salgo in sella e tutte le moto partono, saranno almeno una decina.
A quanto pare Sasha ha deciso di farsi vivo puntando un coltello alla gola del povero Christian dettandogli ora e luogo dell'incontro, non rivelando che tipo di scontro sarà: velocità? Percorso cross? Evoluzioni su moto?
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Bravi ragazzi nei brutti quartieri
Novela JuvenilAvril, quasi 17 anni un padre alcolizzato e violento, una sorella di sei anni da accudire e proteggere, e una madre che non si sa più dove sia. Zack, 19 anni, spacciatore del quartiere in cui vive anche Avril, occhi freddi, corpo tatuato e un pass...