"Sveglia dormigliona" sento il mio uomo che mi sveglia baciandomi.
"Buongiorno" mi giro verso di lui e rimango a fissarlo.
"Che c'è?" Mi sorride.
"Niente" ricambio il sorriso.
"Sicura?"
"Si"
"Beh allora muoviti che devi studiare" mi da una sculacciata
"Ma non ho voglia dai"
Mi metto a cavalcioni su di lui e inizio a baciarlo con passione.
"Lol non mi tentare"
"Oh si ti tento e come"
"Lol non se ne parla oggi, tu hai da fare"
Mi alza con le braccia e mi sposta da lui.
Mi alzo e vado a preparare il caffè e Nico poco dopo mi segue.
Facciamo colazione e poi inizio a studiare con Nicolò affianco a me che mi ha anche rubato il telefono per non farmi distrarre e ogni tanto lo vede ridere fissando lo schermo.
"Nicolò che combini?"
"Io? Niente!"
"Nico dammi il telefono"
"Non ci penso nemmeno"
"Ok allora poggialo sul tavolo"
"Eehi che hai qualcosa da nascondere?"
"No! Ho paura di ciò che stai combinando tu"
"Assolutamente niente" ride
"Mmmm"
Mi stendo su di lui e gli prendo il telefono.
"Daaaai Nicolò!" Lo rimprovero, ma mi viene da ridere.
Stava litigando con Alexia fingendosi me, ha scritto ad Umberto fingendo di provarci con lui e ha scritto a Marina che ero incinta di un altro.
"Nicolò ma io ti meno"
Inizio a fare audio a tutti.
"Ehi scusa! Era Nicolò con il mio telefono, sai è un bambino lo conosci"
Mentre Nicolò ride a crepapelle affianco a me.
"Cosa devo fare con te?" Rido e vado a prendere qualcosa da mangiare.
"Lol dove vai devi studiare" mi prende sulla spalla e mi riporta al tavolo della sala, dove stavo studiando.
"Nico ho fame!"
"Bastava dirlo te l'avrei preso io qualcosa da mangiare"
Mi metto una mano sul viso e scuoto la testa.
"Piccola vado a fare le valigie domani parto"
Si alza e si china per darmi un bacio sulla testa.
"Va bene, però comportati bene ti prego" lo abbraccio e gli do dei bacetti sulla pancia.
"Vieni anche tu!"
"No Nico, devo studiare" lo guardo sorridendo.
"Beh allora va bene"
