Non riesco a credere che sia già finito tutto, oggi dobbiamo fare le valigie e partire.
Mi alzo e inizio a preparare mentre Nico ancora dorme.
"Ehi piccola, potevi svegliarmi" mi dice Nico mentre si stira e stropiccia gli occhi, dopo un po' che io armeggio con le valigie.
"Figurati eri così carino mentre dormivi"
Sorride e io non posso non sedermi sul letto affianco a lui e chinarmi a baciarlo.
Lui mi stringe non permettendomi di muovermi e mi bacia la fronte.
"Nico su alzati" rido e inizio a fargli il solletico.
"Arrivo" ride lui e poi finalmente mi lascia andare e si alza, dirigendosi fino alla doccia.
"Non vale c'ero prima io" mi lamento.
"Fregata! Ma se vuoi ti accolgo volentieri"
Mi infilo anche io sotto la doccia con lui e Nicolò inizia a massaggiarmi il bagnoschiuma su tutto il corpo in un modo che mi fa venire i brividi, si sofferma sulle parti sensibili e nel frattempo mi tiene stretta a se, baciandomi la nuca.
"Nicolò ti prego"
"Che c'è piccola?" Sorride malizioso
"Lo sai" lo rimprovero io.
"No no, cosa dovrei sapere? Che ti piace se ti tocco così?"
Infila una mano tra le mie gambe a raggiungere la mia intimità.
"Nicolò è tardi" gli dico con la voce tremante, inarcando la schiena contro di lui.
"Lo so che lo vuoi" mi sussurra e mi bacia il collo mentre mi porta all'apice del piacere.
Mi appoggio a lui per non cadere quando finisce e poi continua a coccolarmi mentre finiamo la doccia e ci asciughiamo.
Andiamo a fare colazione e poi siamo pronti per ripartire.
Prendiamo l'aereo per Barcellona e poi per tornare a Roma e durante il viaggio dormo appoggiata alla spalla di Nicolò, mentre lui ascolta musica.
"Ehi piccola siamo arrivati"
Rieccoci qui alla nostra vita.
Mi mancheranno questi giorni insieme, Nicolò è stato meraviglioso e sono sempre più innamorata di lui.
