Arriviamo in taxi al locale che è lontano dall'hotel.
Mi butto in pista e trascino Nicolò che controvoglia mi segue.
"Ho sete andiamo a prendere qualcosa?"
"No Lol tu non lo reggi l'alcol" mi rimprovera.
"Daiii è la prima volta che posso bere da mesi, non fare lo stronzo"
"Va bene, dai andiamo"
Batto le mani e vado di fretta al bar, ordiniamo entrambi una vodka e io butto subito giù la mia.
"Ehi! Bevi piano" ride e mi abbraccia, baciandomi la guancia.
"Cos'è? Ti è partita la sbronza che sei più dolce del solito?" Gli rispondo abbracciandolo a mia volta.
"Può essere" mi bacia e si siede ai divanetti.
Mi siedo sulle sue gambe e iniziamo a baciarci.
Mi tiene una mano sulla coscia e la accarezza, mentre io non mi stacco dalle sue labbra.
Sento il calore dell'alcol salire, lo bacio con passione fin quando non mi viene un'idea e mi stacco da lui.
"Che dici se ci appartiamo? Magari in bagno? Vorrei tanto fare una cosa" lo guardo in modo innocente, con lo sguardo dolce.
"No Lol, hai bevuto troppo, non sei quel tipo di ragazza" mi dice.
"Daiiii, va bene allora tu rimani qui" mi alzo e inizio a ballare davanti a lui, muovendomi in modo sensuale, mentre il suo sguardo brucia su di me.
"Beh? Allora? L'offerta è ancora valida" Gli dico tornando a baciarlo "o forse non ti piaccio più?" Gli metto il muso.
"Lol sei troppo ubriaca, aspetta, rimani qui, vado a prenderti dell'acqua"
Annuisco e lo aspetto seduta.
Poco dopo viene un ragazzo e si accomoda vicino a me, iniziando a parlarmi.
NICOLÒ'S POV
Torno da Lol con un bicchiere d'acqua e la trovo a baciarsi con un ragazzo.
"Lol ma che cazzo sta succedendo?"
"Nico? Ciao è il mio amico..."
"Amico? Lol sei completamente ubriaca, forza muoviti che andiamo, la serata finisce qui e tu in un locale non ci metti più piede"
"Ma mi stavo divertendo! E tu non mi dici cosa devo fare!"
"Lol non me ne frega! E ti dico quello che devi quando mi pare e piace quando sei ubriaca e tu lo fai pure!" La strattono con un po' troppa forza.
"No!"
"Lol muoviti" mi addolcisco un po' anche se sono troppo incazzato.
Finalmente ce la faccio a convincerla e chiamo un taxi.
Sulla strada di ritorno in hotel non parliamo per niente, torniamo in silenzio in camera e la aiuto a cambiarsi.
Quando è pronta le rimbocco le coperte e mi sdraio affianco a lei.
"Nico scusa" la sento sussurrare tra le lacrime.
